Teach me to love, Park Jimin

XI

Jimin

-Ma non mi serve la scorta Jimin, stai tranquillo!- mi dice Nico mentre andiamo da Wu Bosong per il nome.

Scrollo le spalle. Mi piace la sua presenza e poi...Wu Bosong non mi convince.

Yoongi Hyung non lo sopporta da quando c'è stata quella collaborazione con Suran. Non so cosa sia successo ma quei due hanno iniziato a stare sempre più tempo insieme. Che siano fidanzati? Hyung non mi ha detto nulla, quindi per me non c'è nulla.

Guardò di nascosto Nico: è concentrata al cellulare e si sta scrivendo con qualcuno che ha registrato con: Sia.

Sia è una parola...italiana? Non lo so e non ho il coraggio di chiederglielo...

Ti prego guardami...non so il perché ma ne ho bisogno

Sorride e divento felice come un bimbo: mi sembra di volare.

-Jimin- mi dice mentre sento il cuore battere più velocemente -Ricordami che dopo devo chiedere qualcosa a te e agli altri ragazzi-

Annuisco. Sì...me lo ricorderò di sicuro, la tua voce non si dimentica così facilmente...

Ci troviamo davanti al ufficio di Wu.

Ma solo io sento dei strani rumori dentro?

Forse anche Nico li sente? No, è troppo impegnata a scrivere a qualcuno di nome 'Non rispondere'. Che nome strano...

La segretaria è andata a chiamarlo e dirgli che ha visite.

Poco dopo esce...Suran?!

Pensavo la smettesse invece eccola qua davanti a me, tutta rossa e con il respiro affannato. Dietro di lei c'è Wu Bosong con le sue maledette lenti a contatto blu. Che falso, gli occhi di Nico sono molto più belli...Cosa?!

Noto anche che ha tre bottoni della camicia sbottonati...che...no aspetta, Eomma Jin non mi da il permesso di dire questa parola. Ma se fosse qui la direbbe anche lui...

E poi...Suran. Suran, Suran, hai già l'amore di Suga (non so se affettivo o romantico)...perché anche Bosong?

Gli Hyung mi deridono per la mia strana visione del amore: voglio passare la mia vita con il mio primo vero amore.

Guardo Nico che sta entrando nel ufficio di Wu Bosong e la seguo.

Non che non abbia già avuto delle cotte...ma l'amore vero lo sto ancora aspettando.

O forse...?

-Cosa c'è?!- domanda Wu Bosong aggressivo, ma poi stranamente si calma quando mi vede...

-Sono qui per il nome...ho deciso-

-Ti chiamerai Pinkie-

-No-

Mi guarda stranito: sono stato io a pronunciare quel no. So che per Nicole-ta sarà umiliante chiamarsi così...la capisco.

-Vorrei dirle che - prosegue la mia Nico-ho deciso che il mio nome d'arte sarà Blue-

E inizia a spiegare le sue ragioni. Io la osservo: i suoi capelli, i suoi occhi...la sua voce...

Nonostante la conosca da poco...provo già troppo affetto verso di lei...e lei non sembra rendersi conto di che effetto mi fa...

Aigo, è normale tutto ciò?!

Silenzio...che non dura tanto dato che viene spezzato dalla risata nervosa di Bosong.

-Ridicolo- commenta- Firma le carte: ti chiamerai Pinkie. Non sei in Italia-

Nico sembra perdere le energie. Vedo i suoi occhi...diventare lucidi? No, mi dico. Non è tanto il nome quanto l'umiliazione.

Wu Bosong sei...ti direi cosa sei ma Eomma Jin non mi da il permesso, maledetto...

Prima Rose, poi Suran e Suga...e ora la mia Nico. Realizzo ciò che ho pensato e arrossisco...

Mi avvicino al manager e prima che possa dire qualsiasi cosa, gli sussurro al orecchio ghignando:- Oh, non sarà così ridicolo quando Suga verrà a sapere cosa succede tra te e la piccola innocente Suran...cosa le fai...-

Deglutisce e io continuo a ghignare...sì a volte so essere cattivo.

Sbuffa. -Nicolate...vieni a firmare: ti chiamerai Blue-

-Nicole-ta- ringhio - e sii più gentile, grazie-

Nico mi guarda sorridendo e confusa. Non ha sentito nulla, spero...

Mi abbraccia, sotto lo sguardo basito di Wu Bosong.

Ma io la stringo a me...

...e mi sembra di stringere una bimba innocente...che va protetta...