Sia
L'aereo ritarderà di ben trenta minuti. A differenza degli altri passeggeri, io sono felice. Il motivo? Danie non c'è.
Aspetta, forse non si è capito: Danie non c'è, è scomparsa, volatilizzata.
Non è neanche arrivata al aeroporto di Venezia con me. Pensavo venisse da sola con un taxi...
Forse dovevo ascoltarla mentre oggi diceva che forse non veniva. Ma io ho promesso a Nico che l'avrei portata in Corea del Sud a tutti costi, con o senza approvazione della Starlight.
Sospiro nervosa: meno dieci minuti alla partenza e di Danie nessuna traccia. Ho provato a chiamarle tante volte, ma non mi ha mai risposto.
Cerco di pensare ad altro: ho già affidato Lola e Miu dove dovevo e arriveranno in Corea del Sud con noi.
Già immagino la faccia di Nico quando vedrà Lola...
Ma se non vedrà Danie...?
"Maledetta Danie" penso "Maledetti i suoi computer, Killer, la Starlight..."
Prima di finire la lista sento un urlo alle mie spalle che spaventa sia me che gli altri.
-Hakuna Matata!-
Uno strano essere con i capelli rossi tinti e frangetta, con i vestiti neri, zainetto nero e occhiali rotondi, si sta avvicinando sempre di più mentre corre verso di noi.
Quegli occhi e occhiali...
Sbuffo: anche se sei sotto una mascherina nera per non essere riconosciuta...la ramanzina te la prenderai comunque, Danie.
-Here I am!- dice davanti a me facendo un gesto militare.
-Parlare in inglese non ti aiuterà - inizio a dire calma per poi scoppiare dalla rabbia - Dove diavolo eri?! Sai quante volte ti ho chiamata?! Pensi davvero di fare ciò vuoi?!-
Lei per tutta risposta:- In realtà non vuoi sapere tutto ciò che ho fatto oggi, credimi...-
-Sì invece!-
- Sono andata dalla Starlight e ci sono rimasta due ore per avere il consenso della partenza, sono andata dal parrucchiere a tingermi i capelli rossi e a farmi la frangetta, ho smontato le apparecchiature che avevo nello studio per metterle nelle valigie, ho convinto Killer, dopo molti morsi, a venire con me...-
"Potevi anche lasciare quella bestia di Satana a morire di fame" penso.
-...e poi come tassista mi sono ritrovato uno che guidava guardando i profili instagram di ragazze minorenni. Inutile dire che aveva più di trent'anni...-
Annuisco e quando siamo in aereo, sedute ai nostri posti (sono davanti di fianco al finestrino! ), le mostro il messaggio che Nico mi ha mandato recentemente.
Da: Nico
Al aeroporto di Seoul, verranno due membri dei BTS, il gruppo di sette idol di cui ti parlavo qualche giorno fa. Devi dire a Daniela che non deve fare commenti per i loro capelli...
-BTS...e mi vieni a dire ora che ha come amico non uno, ma ben sette idol, probabilmente famosissimi?- mi domanda spalancando gli occhi.
-Sì-
Lei sembra sconsolata. -Se me lo dicevi prima...magari avevo più tempo...-
-Cosa vuoi fare?- domando sbadigliando.
-Tirare fuori il mio lato yandere- risponde semplice mentre cerca qualcosa sul cellulare blu.
Faccio le spallucce e la guardo assonata. Mi sono svegliata presto stamattina...
Forse è per questo che, guardando Danie che emanava una strana aura oscura, mi addormento in aereo.
Intanto il paesaggio fuori è nuvoloso e sembra quasi annunciare la tempesta che arriverà al mio cuore...
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Teach me to love, Park Jimin
Fanfiction[BTS in love saga] [Primo libro] •Sequel: "Gab my hand, Kim Namjoon" Trama Pochi, veramente pochi stranieri riescono ad avere successo in Corea del Sud come idol. Tra questi svetta anche Nico, una normale ventunenne italiana che è stata presa dalla...