Teach me to love, Park Jimin

XXV

Nico

-Dio...mi sembra di essere tornato alle riprese di "Save Me"...- dice Jimin quando siamo arrivati al luogo delle riprese, a Daegu.

Sembra essere il luogo più isolato di questo mondo: è una distesa di campi non coltivati senza neanche una casa o una qualsiasi abitazione.

È anche freddo.

Mi stringo nelle spalle con Jimin vicino a me.

-Hai freddo?- mi domanda abbracciandomi per darmi un po' di calore.

Annuisco e lui dice: -Anche io-.

Entriamo nel camper dove passeremo le notti. A quanto pare Wu Bosong non si è neanche scomodato nel cercarci un hotel...

Le valigie devono ancora arrivare e anche qui dentro fa un freddo assurdo.

Siamo solo io, Jimin e Hyemi (la truccatrice e parrucchiera che era stata ingaggiata per quel videoclip).

Avevo freddo e stavo pensando a dove poteva essere andato Wu Bosong con la costumista appena assunta.

Tremai impercettibilmente, ma Jimin se ne accorge comunque.

-Hai ancora freddo? Aspetta...- mi sussurra prima di abbracciarmi da dietro.

Il mio viso (e anche il suo immagino) è avvampato mentre tento di dire una frase di senso compiuto.

-Ni-Nico- balbetta Jimin dietro di me-se n-no vuoi... p-posso-

-No Jimin- lo tranquillizzo io-Va tutto bene...ora che sei con me e mi abbracci...-

Annuisce debolmente per poi affondare la sua testa sul incavo del mio collo.

La sua evoluzione Jimin-pomodoro maturo è completa.

Ma anche io ho il viso in fiamme. Il mio cuore mi batte al'impazzata e sento caldo su tutto il mio corpo.

Jimin mi stringe possessivamente a lui e io dal imbarazzo chiudo gli occhi. Cosa sta succedendo? Cosa mi sta succedendo?

-Nico...- mi chiama debolmente.

-Sì, Jimin?- rispondo io.

-Mi piace abbracciarti...posso farlo più spesso?-

Ok, ora posso dire addio alla mia lucidità.

-Ehmm...sì Jimin...sì...puoi farlo- farfuglio con il corpo che trema non dal freddo.

Poi sussurro piano in modo che non mi senta:-Anche a me piace quando mi abbracci...-

-Lo farò più spesso allora...e non parlare così piano, la tua voce è bellissima...-

Mi ha sentita dannazione. Anche in Corea sono la regina delle figuracce a quanto vedo.

Sarei potuta restare qua per l'eternità e oltre...se non fosse arrivata Hyemi.

-Wu Bosong ha chiesto di vedervi- ci comunica senza dire nulla riguardo a come siamo messi.

Senza dire nulla, ci stacchiamo e troviamo Wu assieme alla costumista di nome Sohyuna fuori dal camper.

Appena mi vede con Jimin fa una smorfia e, mentre Hyemi mi porge una busta piena di vestiti e...tacchi?, ci dice:-Le riprese cominceranno stanotte-

-Tacchi?- domando io rivolta a Wu.

-Sì. Siete troppo bassi, e tu devi indossarli-

Metto il broncio ma Jimin dice:- Noi non siamo bassi. Siamo compatti-

Bosong lo guarda storto. -No, siete semplicemente bassi. E tu, Park, dovrai usate delle scarpe con il suolo rialzato-

Jimin sbuffa e mi prende per mano. -Ora possiamo andare?-

Quel gesto non sembra piacere al mio manager che risponde:-Tu e Hyemi sì. Blue no-

Jimin mi guarda preoccupato e io gli faccio cenno di andare e di non preoccuparsi.

-Cosa vuoi ora?- domando a Wu Bosong quando siamo soli.

-Tu cosa vuoi fare?-

-C-cosa?-

-Cosa vuoi fare con Park?-

-Niente- gli dico tranquillamente.

-Sarà meglio per te...- mi risponde avvicinandosi sempre di più.

Sento caldo. Ma non quel caldo che ho sentito con Jimin poco prima, quel caldo che mi riscaldava il cuore e mi faceva stare bene. No. Questo è un caldo rovente che mi soffoca.

Voglio andarmene ma lui mi spinge contro il camper bianco. Non riesco a muovermi...non so cosa sta succedendo,.

-E comunque- mi dice con il viso cattivo vicino al mio spaventato- Le persone basse si riescono a fottere più facilmente-

Questa è l'ultima goccia che fa traboccare la mia pazienza.

Lo allontano e gli tiro la busta con i vestiti e tacchi in testa.

-Questa frase dilla a Suran, non a me!- gli urlo prima di rifugiarmi nel camper.

Schifoso pervertito,.

Ora ho bisogno di uno degli abbracci di Chim-Chim.