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Suga

-Yoongi- Danie davanti a me sembra essere parecchio arrabbiata -Mi vuoi spiegare chi è Suran?-

Io sbuffo mentre accarezzo il gatto che ho tra le mie braccia. Non sono un tipo da gatti, preferisco i cani, ma dato che alla rossa sembrano piacere...la accontento.

-Nessuno di importante...- le dico per la millesima volta -È solo un'amica molto stretta-

-Ha detto che avete avuto molti appuntamenti in passato...e ora mi dici che è solo un'amica?-. Tempo fa...tanto tempo fa non era solo un amica...ma questo è successo tanto tempo fa, Danie. Wu Bosong ha già proceduto a cancellare i sentimenti che provavo per lei.

Ricordo ancora la mia rabbia quando ho scoperto che stava facendo il doppio gioco. Se non ci fossero stati RM e Hoseok...probabilmente il mio studio sarebbe andato in mille pezzi. Ho anche pianto per lei quel giorno nero. Piangevo e le lacrime che versavo non erano altro che il mio amore sincero per Suran. E lei...ha visto tutto ed è rimasta completamente indifferente. Ricordo che in quel momento mi sono chiesto se era veramente lei quella che mi guardava dietro dal porta socchiusa. Ma...era lei. E nuovamente ricominciai a piangere nascondendo il mio volto dietro le maniche della mia felpa

Ormai il giorno nero è solo un doloroso ricordo e io della stupida gelosia di Suran non me ne faccio nulla.

-Min Yoongi...Yoongi, ci sei?-

Agust D mi guarda sventolandomi la mano davanti.

-Uh...sì...- dico e mi accorgo che il gatto che stringevo tra le mie mani ora si trova tra quelle di Danie.

Lei annuisce e lascia perdere questo argomento, accarezzando il gattino bianco che fa le fusa.

-Mi piace questo gatto...- sorride come una bambina felice.

-Sempre meglio del gatto satanico Killer...-

Mi fulmina con gli occhi arrabbiata. -Anche tu?-

-Scusa, capisco quanto tu possa eserti abituata al tuo gatto satanico-

-E tu?- mi domanda al improvviso. -Hai qualche animali domestico?-

-Sì, è un cane. Si chiama Min Holly-

-È una femmina, vero?-

Scuoto la testa immaginando già la sua reazione. -No...è un maschio-

-Ma...il nome Holly...-

-Vallo a dire a mio fratello-

Tra queste chiacchere usciamo dal Cat Caffè. Ho notato che ha osservato più a lungo il gattino bianco. Deve piacerle molto...

Attenta che se Killer viene a saperlo fa una strage per la gelosia...e io ci vado di mezzo insieme al gatto del Cat Caffè.

-Andiamo a casa, fragola- le dico per prenderla in giro.

-Fragola?

-Il tuo colore di capelli...mi riferisco a quello- la spettino -Non mi piacciono...cambia colore-

-Mai, Mentina-

Il mio viso si accende dalla rabbia. -Non...mi...chiamare...Mentina...-

-Mhm...non lo farò...-

-Mi fido-

-Mi fido anche io di te, eh-

Le prendo la mano...ma non mi sembra di esserle più vicino. Mi sento così lontano da lei...

Non devi fidarti di me, Danie.

Teach me to love, Park JiminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora