XXXIII

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Danie

-Ehi, Min Holly! Guarda un po' chi ti ho portato?- domanda Min Yoongi entrando nel suo studio -C'è una persona che ti vuole conoscere!-

Quando entro nello studio di Suga vedo finalmente il famoso Holly. È terribilmente tenero e in meno di due minuti è già appiccicato a me.

-È un piccolo mochi bisognoso d'affetto!- dico intenerita mentre lo accarezzo dolcemente.

Yoongi davanti a me mi guarda curioso. -Stai parlando di Jimin o di Min Holly?-

-Sto parlando di Holly...anche se...sì, anche Jimin è un piccolo mochi bisognoso di amore- biascico leggermente rossa.

-Lo credi davvero, Fragola?- mi domanda mentre sembra essere divertito dalla mia timidezza -Sai...è solo una parte del suo carattere...-

-C-cosa vuoi dire?-. Holly si scioglie dal mio abbraccio ed esce dallo studio dalla sua porta personale.

-Oh, non ti preoccupare per lui...ha la stessa pigrizia del sottoscritto e non ama dormire con molte persone intorno- mi dice notando la mia faccia stupita. -Comunque pensaci...fa parte della Maknae-line, è il secondo International playboy e nel videoclip di Blood Sweat and Tears è stato bendato con qualcosa di simile ad una cravatta...-

Oh, sì...l'ho capito benissimo. Ci sono troppi pensieri nella mia mente e...credo che dovrò avvertire Nico, ecco.

-La Fragolina è diventata matura, mhm?- mi dice per il mio improvviso rossore.

-N-no...-

-Non ti scandalizzare...tutti noi sette abbiamo dei segreti, sai?-

Cerco di non far notare la timidezza e dico:-Lo so...parli tu che in un intervista ti sei definito "Bad Boy" con un inglese pessimo!-

-E se me lo insegnassi tu?-

Boom. Danie, ragiona, ragiona e non farti fondere il cervello dal secondo Agust D. Cerca qualcosa con cui rispondere...in fretta!

-B-beh...chiedilo a Sia...lei è brava nelle lingue...-

Il menta non sembra essere soddisfatto a questa risposta e si siede proprio davanti a me, fissandomi attentamente.

-Lo so. Io voglio te però...come la mettiamo?-

Calma Danie, calma...

Ridacchio per mascherare il nervosismo. -Ah, bene Mentina...-

-Mentina? Farò finta di non aver sentito...non voglio perdere il controllo-

-Fai come vuoi...Mentina-

Non so neanche come e con quale forza ma...mi ha praticamente rovesciata e ora sono...sotto di lui.

Aish...basta perversione.

Mi guarda arrabbiato e sadico. -Cosa ti avevo detto di quel soprannome?-

-N-non r-ricordo...-

-Non ricordi? Ah, bene...farò in modo di fartelo ricordare...Mi hai fatto perdere il controllo con quella faccia innocente che ti ritrovi...ora ne vedrai le conseguenze...-

Ma non ha ancora capito che io di innocente non ho nulla?

Sento dei strani formicolii fastidiosi e piacevoli alla pancia...sì, sono quelli che vengono chiamati (con tanto, tantissimo cliché) farfalle allo stomaco.

Ma chi non le avrebbe in questa situazione? Con un Min Yoongi di un incredibile bellezza che ti stringe a sé con forza?

-Y-Yoongi...c-che stai fa-facendo?- dico mentre il mio lato timido si fa sentire.

-Vedo che conosci il mio nome. Perché non lo usi?- si lamenta mentre sento le sua labbra sul mio collo. -Farò in modo di fartelo ricordare allora.

Stringe i miei capelli, mentre la mia coscienza è da tempo scappata in Messico per la disperazione, e dice ironicamente:-Sembri davvero una fragolina...-

-Meglio fragolina che una foglietta di menta...-

Ma non potevo stare zitta? Ma quando mai?

-Dio...quanto vorrei tapparti la bocca certe volte-

Prima che succeda altro sento il campanello del suo studio (sì, ha anche un campanello per il proprio studio sto copione) suonare.

Me ne vado da lui e (nonostante cerca di tenermi a sé) raggiungo la porta e la apri.

E il mondo è un posto brutto.

-Vedo che stai già guadagnando, vero russa?- sbotta Suran. Solo in quel momento mi rendo conto che la porta...è praticamente trasparente.

Arrossisco e abbasso lo sguardo. -N-no...i-io..-

-Ho le foto, mia cara- ancora queste foto, penso -Yoongi...poverino, non si rende conto di ciò che fa-

-Mi rendo perfettamente conto di ciò che faccio, Suran- dice Yoongi cingendomi il braccio sulla mia vita e attirandomi a sé. -Ora...vai via. Non ti ho chiesto di venire-

Lei invece rimane dov'è.

Credo che Min Yoongi abbia dei seri problemi con le ex.

-Davvero?!- strilla la puffa indignata -Davvero vuoi fare queste cose con questa prostituta russa?! Invece di avere me?!-

Sento la mia autostima scendere sotto zero e abbasso di nuovo la testa.

-Lei è solo per metà russa- dice e io mi domando da dove lo sappia -E sei tu la prostituta mia cara. Approfittare così di me mentre stavi con Wu...solo tu potevi fare una cosa del genere e io me ne sono accorto tardi. Basta ,non voglio più vederti...hai tradito anche la nostra amicizia...-

Lei non sembra contenta e se ne va strillando:-Vedrai, vedrai! Vedrai come mi implorerai quando capirai cosa provi per me!-

Dopo che la porta sbatte appare Namjoon con a fianco Miu (cosa ci fa il gatto della Silvia qui?!) e ci domanda stranito:- Cos'è successo...è arrivata qui da un po' e voleva solo parlarti, cos'è successo?-

-Non farla più entrare- taglia corto rientrando nello studio portando anche me.

-Credo che dobbiamo parlare di ciò che è appena successo-

-È stato solo un errore- dice ferendomi.

-C-cosa?-

-No, aspetta- mi dice mettendo le mani sulle mie spalle. -Non in quel senso. Lo rifarei anche con Suran che ci guarda. Ma...credo sia stato un errore permettere che i miei sentimenti prendessero il sopravvento-

Mi sorride a labbra strette mentre mi accarezza la guancia.

Io gli tolgo delicatamente la mano e dico cupa:-Lo penso anche io-

Il suo Gummy Smile sparisce, ma dice, stringendo la mano con cui mi sta accarezzando, -Bene...f-fai bene...-

Teach me to love, Park JiminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora