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Louis spense la macchina, scese e asciugò con un dito le lacrime sulla guancia di Harry.

" Una volta " sussurrò a bassa voce " mi hai raccontato di essere bravo a cucinare. Lo so che è tardi, ma mi andrebbe molto un piatto di pasta "

" Davvero? " chiese Harry incredulo.

" Sì, davvero " confermò Louis con un sorriso.

Harry annuì sorridendo a sua volta e si precipitò in casa, mentre Louis risaliva in macchina e ritornava indietro, parcheggiandola sul viale.

Raggiunse il riccio in cucina e si sedette al tavolo, osservandolo muoversi con eleganza fra piatti e pentole.

" Hai ancora bisogno di una guardia del corpo? " chiese di punto in bianco.

Harry si bloccò con un cucchiaio di legno in mano, fissò Louis e un piccolo sorriso si formò sulle sue labbra.

" Avrei bisogno di una guardia del corpo per tutta la vita " rispose sincero " ma credo che non sia possibile "

" Sei giovane e potresti stancarti della tua guardia del corpo personale, tenuto conto del fatto che ha quasi il doppio dei tuoi anni "

Harry abbassò leggermente la fiamma del gas sotto la pentola della pasta e raggiunse Louis al tavolo.

Gli si sedette accanto e disse:

" Sai come ho vissuto fino a poco tempo fa...droga, alcool e...e sesso con chiunque. Ora sono cambiato, Louis, te ne sarai accorto e il motivo principale sei tu. In questo anno in cui non ci siamo visti ho provato a dimenticarti, ho cercato di farmi andare bene Ben, ma non ci sono riuscito perché pensavo sempre e solo a te.
Un anno...un anno non è servito a farti uscire dal mio cuore pur non avendoti accanto, beh, se tu fossi vicino a me, se tu fossi mio, nemmeno un avviso di sfratto ti allontanerebbe da lì "

Louis sorrise, scosse la testa e commentò:

" Credo che tu abbia appena pronunciato la battuta più brutta del mondo "

Harry ridacchiò, si alzò e controllò la pasta, ma non disse nulla, perché Louis non aveva commentato il suo discorso, ma solo la sua battuta.

Dopo alcuni istanti sentì due braccia avvolgerlo intorno alla vita e l'inconfondibile profumo di Louis gli colpì le narici.

Colto di sorpresa, non si mosse di un millimetro, nemmeno quando sentì le sue labbra alla base del collo.

Una lacrima di felicità gli scese però sulla guancia, quando lo sentì sussurrare:

" Proviamoci, piccolo, proviamoci sul serio "

Guardia del corpo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora