Harry all'inizio non riuscì nemmeno a credere a quanto i suoi occhi stavano vedendo.Simon Cowell lo stava minacciando con una pistola in pugno?
Impossibile, da non crederci, eppure era la realtà e gli occhi dell'uomo, di solito calmi e tranquilli, brillavano di una luce strana, quasi sinistra.
" Simon " balbettò allora impaurito " che cosa stai facendo ? "
" Finché ti facevi scopare da cani e porci mi andava bene " sibilò quello con cattiveria " ma che tu ti innamorassi di uno con quasi il doppio dei tuoi anni...no...non posso tollerarlo...l'avevo già capito, per questo ho portato la pistola, ma tu me ne hai dato la conferma..."
" Non capisco..." balbettò Harry in preda al panico.
" Tu sei mio! " urlò Simon come un pazzo " Tu sei solo mio! Da me dovevi cercare protezione! A me dovevi chiedere aiuto! Per questo ti ho inviato quelle lettere minatorie, per questo ho sparato a salve al ristorante! "
Harry strabuzzò gli occhi incredulo e farfugliò:
" Ma al ristorante sei arrivato in macchina dopo che era successo il fatto! Ti ha chiamato Louis..."
Simon ridacchiò nervosamente e spiegò:
" Il tuo Louis mi ha telefonato, certo, ma credeva che fossi a casa, non certo nel parcheggio di un centro commerciale poco distante dal ristorante. Appena ho esploso i colpi sono scappato e non se ne è nemmeno accorto, troppo impegnato a proteggere il suo amante! "
" No è vero, lui...."
" Taci! " lo zittì Simon " Mi pento solo di averlo ingaggiato per te! Del resto dovevo tutelarmi, far finta che fosse lui a proteggerti, ma dovevo farlo io! Io!!!!!"
Harry capì in un lampo che Simon era completamente fuori di testa e si rese anche conto che nessuno poteva aiutarlo, dato che la camera di Louis era dall'altra parte della casa.
Il cellulare era troppo lontano, sul tavolinetto accanto alla poltrona e quella che sembrava la sua unica speranza, la porta finestra aperta sul giardino era occupata dalla figura di Simon.
Doveva in qualche modo farlo spostare, così, con estrema lentezza, cominciò a muoversi, facendo finta di prendere la bottiglia di acqua che teneva sempre sulla scrivania.
Simon seguì i suoi movimenti con estrema attenzione, con la pistola bene in pugno.
All'improvviso un'ombra sgusciò nella stanza e Harry, con enorme sollievo si accorse che era Louis.
Simon, non appena riconobbe l'uomo, ribollì di rabbia, i suoi occhi divennero completamente folli, mirò al petto del riccio e fece fuoco.
Contemporaneamente sparò anche Louis, si gettò davanti a Harry e prese il proiettile a lui destinato.

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Guardia del corpo
Fiksyen PeminatHarry è un ragazzo di vent'anni ricco e famoso, uno dei cantanti più amati dai giovani, ma, come si dice, non è tutto oro quello che luccica. La sua vita è un turbinio di droga e sesso e le cose si complicheranno ancora di più quando comincerà a ric...