Capitolo 8

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One Direction - If i could Fly

Bea's Pov

"Non mi piace" dico ad un tratto.
Stiamo mangiando in silenzio, come sempre. Ma io non riesco a stare zitta.

"È una ragazzina"

"È solo due anni più piccola di te, ricordalo" sputa mio padre. "E che ti piaccia o meno è tua sorella."

"Neanche a me piace. Più che altro mi piace l'amica" ridacchia Michael. Alzo gli occhi al cielo e vedo mia madre ridacchiare.
Non so da chi ho preso esattamente. Ma sono fortunata a non aver preso la sua stronzaggine. Di certo non mi metterei mai con un uomo già sposato. Questo è sicuro.

"Lei è dolce"

Eveline sussurra con la testa basta. La osserva e faccio una smorfia. Mio padre fa un piccolo sorriso.

"È come la mamma." Continua Eveline. "Tra le due, lei le assomiglia così tanto"

"Lo so Eve" commenta papà.

"A me sta sul cazzo" commento guardando in alto.

"Ti sta sul cazzo solo perché è più bella di te o perché non ha il tuo carattere di merda?" Interviene Mick. Lo filmino con lo sguardo e gli faccio il dito medio.

"Bea" cantilena mamma. Io sorrido e riporto lo sguardo sul piatto.

Odio questa famiglia. Vorrei andare via. Vivere da sola e indipendente. Senza fratelli che spuntano come funghi.
Continuo a mangiare in silenzio senza fiatare.

"Posso vedere dove lavora e fare amicizia con lei" propone Eveline.

Guardo mio padre e annuisce convinto ma poi mia madre commenta.

"Si e dopo cosa gli dici? Hey ciao ho finto di essere tua amica ma in realtà sono tua sorella? Si esilarante"

"Secondo me va bene" mio padre guarda mia madre in modo truce "È un modo per conoscerla. Dovreste farlo anche voi" ci guarda.

Alzo gli occhi al cielo e mi mordo il labbro. Già, mi ha fatto un po' ridere, però Eveline ha ragione. Grace spruzza sincerità da tutti i pori.

"Va bene lo farò" faccio spallucce "Ma non mi metto a lavorare. Mi iscrivo alla sua scuola"

"Si anch'io" annuisce Michael. Anche se mi odia mi segue sempre in qualsiasi cosa io faccia. Credo che preferisca la mia stronzaggine alla gentilezza esagerata di Eveline, che comunque è più grande di noi.

"Perfetto!" Sorride felice papà. "Dovremo festeggiare allora"

"Io non festeggio un bel niente senza mia sorella" Eve si alsa da tavola e si dirige verso le scale, sentendo poi la porta sbattere.
Anche se ho un carattere di merda, e so perfettamente di averlo, a volte mi metto nei suoi panni. Anch'io reagirei così, forse peggio, alla scoperta di una mia sorella, per giunta più piccola di me. A meno che papà non nasconda altri figli sparsi per il mondo.

"Bene, vado anch'io. Mi faccio un giro per conoscere il posto" mi alzo, buttando il tovagliolo sul tavolo.

"Tesoro ma è tardi" sorride mia madre.
Sorrido anch'io e le faccio il dito medio. La sua espressione dice tutto, così inizio a camminare verso la porta.

"Vengo anch'io" sento la voce di Michael da dietro. "Magari si rimorchia oggi"

"Ma che devi fare tu" scuoto la testa ed usciamo di casa.

***

Harry's Pov

Sento il campanello suonare e sospiro.
"Andiamo Harry, andrà tutto bene"
Liam mi conforta prima di andare ad aprire la porta.
Me la ritrovo davanti. È così bella..
Mi guarda e fa un piccolo sorriso arrossendo. La faccio entrare e quando chiudo la porta la vedo pietrificata.

Normal - H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora