Hermione's pov
"Harry devi scrivere a Sirius di quello che é successo alla coppa del mondo di quidditch!" Dissi a Harry appena scendemmo dall'Hogwarts Express, lui mi ignorò come sempre.
"Non siete curiosi di sapere la novità di cui parlavano i miei genitori" disse Ron
"Beh credo la scopriremo presto" disse Harry. Entrammo ad Hogwarts e, dopo esserci cambiati, ci dirigemmo verso la sala grande e ci sedemmo nel tavolo di Grifondoro, che tanto mi era mancato. Silente cominciò il suo discorso e fu proprio lui a dirci la grande novità.
"Sono lieto di annunciarvi che la nostra scuola ospiterà il famoso torneo dei tre maghi!" urla di sorpresa invasero la sala. Presentò le altre scuole che avrebbero partecipato al torneo. Per prime entrarono un gruppo numeroso di ragazze vestite di blu che, ovviamente, attirarono tutta l'attenzione di Ron.
"Per la barba di Merlino!" esclamò guardandole, avrei tanto voluto insultarlo ma mi limitai a guardarlo male. Successivamente entrarono dei ragazzi guidati da Viktor Krum che attirò, nuovamente, l'attenzione di Ron
"Per la barba di Merlino!"
"Ron, l'hai già detto" risposi schietta io, meritandomi un'occhiataccia.
"Ma le sorprese non sono finite" continuò Silente "sono lieto di annunciare che un ospite speciale comincerà a frequentare la nostra scuola. Direttamente dalla scuola di Ilvermony, date un caloroso benvenuto a Gretel Swann!"
Si aprirono le porte della sala e una ragazza alta e snella cominciò a camminare verso il preside con passo deciso.Harry's pov
"...Gretel Swann!"
Mi girai velocemente e quando si aprirono le porte, la vidi. Aveva i capelli lisci e castani perfettamente sistemati sulle spalle, indossava la classica divisa di hogwarts senza ancora una casata di appartenenza, non indossava però le classiche scarpe, anzi indossava degli stivali alti di pelle nera che la facevano risultare ancora più alta. Nessuno fiatò durante la sua camminata verso il cappello parlante, tutti la ammiravano in silenzio. Quando arrivò vicino a Silente gli sorrise e si sedette sullo sgabello mettendosi il cappello in testa.Hermione's pov
Fu la prima volta che il cappello parlante non disse ad alta voce i suoi pensieri ma li disse sottovoce, come se volesse che solo Gretel potesse ascoltare. La ragazza disse qualcosa al cappello, che poi parlò
"Grifondoro" disse, ma il modo in cui pronunciò la casata aveva un qualcosa di insolito, avevo sentito una certa insicurezza nella sua voce.
Gretel Swann camminò lentamente lungo il nostro tavolo, tutti le facevano spazio per far sì che si sedesse vicino a loro, ma lei non li guardava neanche. Sapeva dove voleva andare. Camminò decisa, avvicinandosi a noi. Poi, senza la minima avvertenza, si sedette tra Harry e Neville é di fronte a Ron.
Ron era a bocca aperta che la fissava, Neville era come pietrificato, mentre Harry cercava in qualche modo di avere un contatto visivo con lei.
"Piacere Gretel" disse la giocatrice, tendendo la mano a Ron, che non diede segni di vita, allora decisi di intervenire
"Piacere Hermione" dissi stringendole la mano al posto di Ron "devi scusarlo a quanto pare non ha mai visto una ragazza in vita sua" continuai
"Ma lei non é una ragazza, lei é Gretel Swann" sussurrò Ron, gli tirai un calcio da sotto il tavolo e stette zitto.
"In ogni caso" ripresi io "lui é Ron" dissi indicando il rosso vicino a me, che finalmente le strinse la mano "lui é Neville" dissi indicando il ragazzo alla sua destra che però non fece altro che un sorriso da ebete "e lui è..."
"Piacere Harry Potter" disse il moretto prima di me
"Gretel" disse la ragazza stringendogli la mano.
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Gretel Swann
Fanfiction"Mi ha parlato parecchie volte di te. Di come Gretel Swann fosse bella, intelligente, astuta, indipendente. La cosa più bella è che alcune volte gli capitava di dire anche di come eri impulsiva, permalosa, testarda e fragile. E i suoi occhi brillav...