Capitolo 2

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Gretel's pov
Harry Potter era di fronte a me. Era più basso di quello che mi aspettassi,  aveva gli occhi verdi che erano circondati da degli occhiali rotondi, aveva i capelli neri molto folti ma, nonostante ciò, riuscii a scorgere la sua cicatrice. Lo guardai per circa due secondi, poi me ne andai. Mi smaterializzai. Mi aveva insegnato mia nonna quando avevo compiuto 11 anni, mi aveva avvertito più volte di smaterializzarmi solo in casi estremi, dato che il ministero mi avrebbe individuato, ma io non ascoltavo mai quello che diceva, e ormai il ministero aveva capito che facevo quello che mi passava per la testa, senza curarmi dei loro avvertimenti. Entrai nella tenda e avertii una presenza. Estrassi la mia amata bacchetta e accesi la luce. Una figura fu subito visibile
"Apprezzo la tua prontezza e la tua sicurezza signorina Swann, anche se ciò non si deve trasformare in sfacciataggine. Farò finta di non aver assistito ad una materializzazione." disse con voce roca Albus Silente
"Professore, a cosa devo l'onore"
"Direi che hai avuto abbastanza tempo per pensare alla mia offerta, é arrivato il momento di darmi una risposta"
Erano passati sei mesi da quando me lo aveva chiesto la prima volta. Avevo la risposta pronta da cinque. L'offerta del professore aveva dei rischi ma anche dei lati positivi che mi interessavano molto, e i rischi non mi spaventavano: ero brava negli incantesimi e amavo i duelli, per il semplice fatto che amavo le sfide e amavo vincere.
"Accetto"
"Sapevo di poter contare su di lei signorina"
Un boato colse l'attenzione di entrambi. Guardammo fuori dalla finestra e li vedemmo appiccare il fuoco di una tenda vicino a noi.
"Mangiamorte?" Ipotizzai guardando le figure incappucciate, e continuai "dobbiamo andarcene da qui" mi girai e vidi in un secondo Silente che con un gesto di saluto di smaterializzò, avrei voluto farlo anche io ma non avevo voglia di sentirmi nuovamente la ramanzina da parte di Silente, così presi la mia firebolt e in un attimo volai via.

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