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"Zay, Harry é andato via dalla palestra per colpa mia. Non è vero che non vuole essere allenato da te" Louis ha preso coraggio e ha deciso di parlare con il moro. Dopo che Harry é andato via dalla bakery con Sam, lui è rimasto con Brandon e hanno parlato un po', gli sembra un ragazzo davvero dolce e carino, si trova a suo agio con lui.
"Che vuoi dire, Louis? Cosa centri tu con Harry? A stento vi siete visti una volta"
"La sera in cui io, te e Liam ci siamo conosciuti, dopo che mi avete dato una copia delle chiavi della palestra sono venuto qui a ballare e ho incontrato Harry, é stato carino con me, ma poi è scappato dicendo che la danza é per i froci. I giorni successivi ci siamo rivisti qui e lui si è sempre mostrato gentile e rispettoso, mi ha anche chiesto se mi piacciono i fiori.." Zayn non ce la fa a trattenere urletti di sorpresa e interrompe Louis prima che possa finire di parlare.
"Harry ti ha chiesto se ti piacciono i fiori?!"
"Ehm si.. Io però l'ho ignorato e sono andato da Dominique, ho parlato male di lui, ho detto cose brutte e mi ha sentito. Ecco perché é andato via dalla palestra, soprattutto perché io a scuola gli ho detto di lasciarmi perdere e di non crearmi problemi"
"Fammi capire una cosa, mi hai detto che Harry é stato carino con te, quindi non ti ha urlato contro o si è mostrato rabbioso? Non ti ha insultato come fa sempre con Niall?"
"No! Niente di tutto questo! É stato davvero molto dolce"
"Perché allora trattarlo così?"
"Mi sono fatto influenzare dalle cose brutte che ho sentito su di lui, sia qui che a scuola"
"Il vetro nella sala danza lo ha davvero rotto lui?"
"Si Zayn, sempre per colpa mia. Ieri sera è venuto qui per lasciare la sua copia di chiavi e ha trovato me, io l'ho insultato dandogli dell'egoista e lui è scattato contro il muro e ha colpito il vetro. È andato in ospedale e penso gli abbiano messo dei punti. Ha detto che probabilmente non potrà più allenarsi"
"Quindi quella dei campionati cittadini é una bugia?"
"Sì.."
"Ascolta Louis, non ti conosco e non conosco nemmeno Harry così bene, ma so che se lui si è, in qualche modo, aperto con te vuol dire che ti sta dando almeno un po' fiducia, questa è un'opportunitá che devi prendere al volo"
"Lo so, Zayn, devo essere grato di ciò, visto che Harry é molto chiuso, da quello che ho visto"
"Io lo conosco da 6 anni e non si è mai confidato con me, non gli ho trasmesso abbastanza fiducia"
"Non è così, Zayn e lo sai. Lui si fida solo di Sam"
"Sam?!"
"Sam è il suo migliore amico, da quello che ho capito é una specie di fratello maggiore"
"Lo conosci da quanto? 2 giorni? E sai già più cose di me, su di lui"
"Sono stato invadente, altrimenti non me l'avrebbe mai detto. Oggi l'ho seguito e sono entrato nella bakery anche se lui non voleva"
"Non sto capendo nulla, che c'entra una bakery adesso?"
"É il negozio del papà di Sam, dove Harry lavorava da ragazzino e dove credo abbia ripreso a lavorare da qualche giorno" Louis si rende conto che deve smettere di parlare, sta dicendo cose di Harry che nessuno sa e ha ormai capito che al riccio non piace parlare delle sue cose personali. Occhi blu sente come se stesse tradendo quel piccolo pezzo di fiducia che gli é stata concessa.
"Sto parlando troppo, Zayn.. scusa"
"So com'è fatto Harry, quindi farai meglio a stare zitto, se lui non mi ha detto tutto ciò è perché non si sentiva di farlo. Va bene così. Vai alla tua lezione adesso" Louis abbassa la testa e annuisce salutando il moro. Corre al piano di sopra sentendosi ancora tanto in colpa, sia per come si é comportato con Harry che per le cose che ha detto a Zayn.

***

"Harry!!" Louis sente Zayn esclamare il nome del riccio e si gira di scatto. Harry é in piedi davanti alla palestra, con una torta in mano.
"Posso entrare?"
"Stupido! Questa é casa tua, entra" dietro Harry ci sono anche Sam e Brandon che vengono accolti con un sorriso.
"Loro sono Samuel e Brandon. Sam é il mio migliore amico e odia essere chiamato con il suo nome per intero, solo io posso farlo. Bran é il suo ragazzo. Loro sono la mia famiglia e volevo farveli conoscere" Liam e Zayn non possono credere ai loro occhi, Niall sorride e Louis é orgoglioso di tutti i passi avanti che il riccio sta facendo.
"Io sono Zayn e lui è mio marito Liam, sono davvero felice di conoscervi. É bello sapere che Harry ha degli amici che si prendono cura di lui"
"Zay, volevo chiederti scusa per le cose che ti ho detto stamattina davanti alla scuola. Non è vero che voglio allenarmi con un altro, anche perché ho la mano che non recupererà più la stessa forza di prima quindi non potrò mai più combattere"
"Haz, mi.. Mi dispiace"
"Non preoccuparti, per la rabbia ho un metodo più efficace"
"Non proprio efficace" lo prende in giro Sam, riferendosi a tutti i dolci che mangia quando si sente nervoso o altro.
"Questa torta l'ho fatta io. Il papà di Sam ha una bakery e io mi diverto a cucinare. Volevo farmi perdonare, Zay".
"Non devi farti perdonare di nulla, per me è già importante tutto questo"
"Ragazzi, noi siamo qui per invitarvi a casa nostra per cena. Ci farebbe davvero piacere. Zayn, Harry mi racconta sempre tutto ciò che hai fatto e che fai per lui, volevo ringraziare te e Liam. Per me Hazzie é davvero un fratello minore, una delle persone più importanti della mia vita, ci tengo tanto a lui e vorrei proteggerlo dal mondo. Lui é dolce e carino, solo.. non si accetta per quello che é.. dovrebbe imparare ad amarsi e non a distorcere l'immagine di quello che è davvero. La sua è solo una maschera per difendersi dal mondo e per non farsi vedere fragile".
"Anche se Harry non mi ha mai raccontato di ciò che ha passato, ho subito capito che la sua fosse una maschera per difendersi. Io, prima di conoscere Liam, ero esattamente come Haz, non volevo essere salvato"
"Adesso ho capito, Zay.. Sam ha ragione, nessuno si salva da solo e io forse voglio essere salvato da voi"
"Questo é un grande passo avanti, H, siamo fieri di te" Liam lo abbraccia attento alla mano fasciata e alla torta.
"Credo proprio che adesso possiamo accettare il tuo invito, Sam"
"Niall, non sei uno stupido irlandese, scusa. Mi sei simpatico" Niall non si sarebbe mai aspettato queste parole da Harry, sorride davvero felice
"Ti perdono H, solo se posso venire anche io a cena"
"Certo! Questo era sottinteso, siete tutti invitati. Andiamo, Brandon é un ottimo cuoco e vi delizierá con le sue specialità" forse Harry, per la prima volta dopo 6 anni, pensa che non è poi cosi sbagliato e si sente bene, bene davvero.

Doppio aggiornamento per festeggiare il fatto che Hazzie é in Italia e pare stia imparando la nostra lingua e la parli già bene. Il mi piccolo genio ❤😍

The Boxer and the Dancer ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora