The Boxer and the Dancer ❀ L.S

48

"Sam, siete sicuri?"
"Siano sicurissimi Hazzie, il posto è grande e tireremo su una bella attività tutti insieme"
"Voglio mettere anche io la mia parte! Non è giusto che fai tutto tu, Hazzie, siamo una coppia"
"Lou, é tutta la vita che fai da solo, sei cresciuto troppo in fretta. Se vuoi essere indipendente e non vuoi sentirti in qualche modo obbligato nei miei confronti, puoi mettere la tua parte, ma a me piacerebbe condividere. Saresti comunque indipendente, non voglio costringerti a fare qualcosa che non vuoi, voglio solo vederti felice" Harry é così dolce e Louis si sente così in colpa. Ancora una volta sta sminuendo quello che Harry sta facendo per lui, un gesto talmente grande che nessuno, a parte suo padre, avrebbe mai fatto.
"Scusami Hazzie, scusa, scusa, scusa" Louis si butta fra le braccia del suo ragazzo con le lacrime che si sono presentate di nuovo sul suo viso. Ormai non fa altro che piangere.
"Di cosa ti scusi, amore? Va tutto bene"
"N non è v vero.. i io m mi sto comportando di nuovo da egoista"
"Scricciolo, non devi vivere con il terrore di comportarti in modo sbagliato, devi fare ciò che senti"
"I io non voglio essere egoista. Non ti ho detto che voglio mettere il mio contributo per essere indipendente, solo p per n non darti pesi"
"In due si condividono i pesi, piccolo e poi questo non lo è. Pensa che è un tassello che metto per il nostro futuro insieme, per costruire tutto ciò che vogliamo. So che non sei egoista, devi solo stare tranquillo"
"Ti amo Hazzie!! Ti amo davvero! Stavolta lo penso con tutto il cuore e sono sicuro" il ballerino continua a piangere talmente tanto che Brandon va a prendergli un po' d'acqua per farlo calmare.
"Lou, hey, va tutto bene. Posso dirti una cosa? Ero molto perplesso quando vi siete rincontrati e noi tutti eravamo sicuri di tenere Harry lontano da te, poi invece è cambiato tutto, tu sei diverso e si vede che adesso paghi anche il peso delle scelte sbagliate che hai fatto in passato"
"Sam ha ragione, Lou, quando stavate insieme 5 anni fa vi abbiamo visti poche volte insieme in 6 mesi, tu eri sempre impegnato e quelle volte che vi vedevate eri piuttosto distaccato. Non ti sei mai preoccupato di cosa pensasse Harry, di cosa volesse e di cosa fosse meglio per voi. Adesso vedo la preoccupazione nei tuoi occhi e il terrore di non essere abbastanza. Posso dirti che non stai facendo nulla di sbagliato e semmai lo facessi non è poi così grave, tutti sbagliamo" Sam e Brandon gli sorridono incoraggianti e quest'ultimo gli porge il bicchiere d'acqua che il più piccolo non afferra, é troppo impegnato a stringere Harry.
"Va davvero tutto bene, amore, ti prego" Harry gli asciuga una ad una le lacrime e gli lascia baci per tutto il viso.
"Sam, comunque non so che dire, davvero! É fantastico quello che vuoi fare e sono felice che lavoreremo insieme" Louis é accoccolato al petto di Harry e ascolta il suo ragazzo parlare con il suo migliore amico. Sam e Brandon hanno detto al riccio della loro decisione. I due vogliono vendere la bakery di famiglia e metter su un'attività nei territori dell'hotel, con Harry e gli altri. Sam crede che con il profumo del pane caldo e dolci sfornati ogni giorno attireranno tante nuove persone e questo é il modo migliore per farsi conoscere ed avere sempre più clienti. I ragazzi poi, tirando sù delle attività disparate, tutti insieme, attireranno clientela di tutti i generi. Dai ragazzi amanti delle palestre, ai ballerini che cercano buoni corsi di danza, alle famiglie che prediligono le escursioni, le coppie che vogliono rilassarsi, gli anziani e gli amanti del buon cibo. Sono tutti sicuri che costruiranno una cosa fantastica.
"Sarà bellissimo iniziare insieme anche quest'avventura".
"Tu Brand, sei d'accordo o questo caprone ti ha costretto?"
"Povero il mio amore" Brandon bacia le labbra di suo marito prendendolo in giro e Sam lo stringe a lui.
"Non sono un caprone, Harold!"
"Lo sei, Samuel"
"Haz, hai ragione, é un caprone la maggior parte del tempo ma stavolta è stato dolcissimo. Mi ha chiesto mille volte se mi andasse bene"
"Come sei dolce Sam, quasi quasi ti sposo io"
"Non sei il mio tipo, mi dispiace" i due amici si prendono in giro ridendo e Louis ridacchia mentre si sta calmando fra le braccia di Harry.
"Harry, io mi tengo mio marito e tu io tuo Louis!!" Brandon fa finta di minacciare Harry e alla fine ridono tutti e 4.
"Stai meglio, amore mio?"
"S si, scusate ragazzi per questa scena e grazie per le belle parole che mi avete detto"
"Non devi chiederci scusa Lou, siete così dolci ed è bello vedervi così"
"Ragazzi stasera ci vediamo tutti a cena e festeggiamo. Dobbiamo dare anche la notizia ai nostri genitori, oltre mio padre e David nessuno sa niente dell'hotel"
"Hazzie, é così bello vedere il rapporto che hai con David e Robin, é come se fossero un padre e un fratello per te"
"È vero Sam, per me sono tutto, sono il mio punto di riferimento. Nessuno mi ha mai voluto bene come me ne vogliono loro, esclusi voi naturalmente".
"Ti meritavi una famiglia così"
"Anche Dan è bravissimo e mi vuole bene, sono così felice di farvelo conoscere" si intromette Louis, piuttosto timido. Lui è davvero legato a Dan, lo considera un secondo padre.
"Stasera saremo felici di conoscerlo"
"É davvero un uomo fantastico, Jay é fortunata e se lo meritava" commenta Harry sereno, baciando Louis sulle labbra.
"Dan adora Harry, lo ha visto solo ieri ma io gli ho sempre parlato di lui, é come se lo conoscesse da sempre"
"Abbiamo tante persone che ci vogliono bene"
"E io ti amo, Hazzie"
"E io amo te, scricciolo".
"Ehm ragazzi.. stasera festeggeremo anche un'altra cosa" Brandon attira l'attenzione dei due fidanzatini impegnati a baciarsi.
"Cosa, Brand?"
"Abbiamo deciso di avere un figlio!"
"Vogliamo adottare un bambino!" Harry sorride buttandosi fra le braccia dei suoi migliori amici.
"É bellissimo!! Avremo un altro nipotino, oltre al ragazzino che adotteranno Zayn e Liam"
"In realtà abbiamo pensato anche noi di adottare un ragazzino"
"Si, vogliamo dare possibilità a chi è stato meno fortunato e ha passato tutta la sua vita in un istituto"
"Sono così fiero di voi, ragazzi!"
"Hazzie ha ragione, siete delle persone fantastiche e sono sicuro che sarete dei bravissimi genitori" Sam e Brandon sorridono a Louis e lo invitano ad unirsi all'abbraccio. Il ballerino annuisce e corre da loro. Finalmente si sente accettato al 100% dagli amici di Harry ed è felicissimo di ciò.

***

"H Hazzie?"
"Che c'è piccolo?" Harry si gira verso Louis e lo trova nudo, davanti alla porta di quella che diventerà la loro camera nell'albergo che metteranno a nuovo. Il riccio sbarra gli occhi e lo guarda con amore.
"V voglio fare l'amore con te.. perché aspettare ancora se ci amiamo? Sempre se tu sei sicuro"
"Io.. Sono sicuro Lou, ho solo paura di farti schifo.. ho le cicatrici sbiadite che non se ne andranno mai del tutto" Louis si avvicina al suo ragazzo sedendosi sul suo grembo, gli accarezza la gamba coperta dal pantalone della tuta e pian piano lo fa stendere. Harry si lascia spogliare, il ballerino gli toglie la maglietta e passa la mano su tutte le cicatrici che vede, ha la pancia, la schiena e le braccia piene di vecchie ferite ormai sbiadite ma che ancora si intravedono sotto la pelle. Gli accarezza le ferite e le bacia una ad una, guardandolo negli occhi.
"Sei pieno di tatuaggi, ne faremo uno insieme su ogni ferita" proprio mentre dice questa cosa si accorge di un piccolo particolare che non aveva visto, sull'interno del braccio destro. Lo afferra facendolo girare verso di lui, un tatuaggio verde svetta sulla pelle colorata di nero. A Louis quasi manca il respiro perché sa bene cos'è quel disegno e sa bene cosa rappresenta. Le parole che Harry gli ha detto piu di 5 anni fa gli rimbombano nella testa:'Hai presente superman e il suo punto debole?' 'La kryptonite' 'Tu sei la mia kryptonite, Louis'. Quello scarabocchio sul braccio di Harry é proprio una kryptonite.
"H Haz" Louis trema e continua ad accarezzare il tatuaggio.
"Ti ricordi al lago? Mi hai chiesto se avessi un altro tatuaggio e io l'ho nascosto per non dirti niente. Beh... tu sei sempre stato e sempre sarai il mio punto debole, la mia kryptonite e anche se era finita fra di noi volevo averti sulla mia pelle"
"Amore mio.. quando lo hai fatto?"
"La prima settimana che sono arrivato ad Hong Kong. Ho trovato un tatuatore che davanti allo studio aveva esposto i suoi disegni, il primo che vidi fu proprio la kryptonite e non so cosa mi successe, entrai e chiesi informazioni. Mi disse che aveva possibilità di farmelo subito, prima di avere il prossimo appuntamento. Nemmeno un'ora dopo avevo questa piccola kryptonite che spiccava sul mio braccio" Louis preso da tante emozioni piange di nuovo, come gli è successo stamattina. Harry si mette su di lui e gli bacia tutto il viso.
"Non voglio più vederti piangere, scricciolo mio"
"F facciamo l'amore.. Voglio dimostrarti quello che a parole non riesco a dirti" Harry mette da parte l'ansia e la paura di non essere abbastanza e decide di amare Louis come merita. Questa è la prima volta che fanno l'amore, si mischiano la pelle, le ossa, le paure e i desideri. Louis si lascia penetrare da Harry che é attentissimo ad ogni piccola sfumatura del viso del suo ragazzo e non smette un secondo di baciarlo e rassicurarlo.
"Ti amo, ti amo così tanto".