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"Sam!!! Dov'è?!" Sam guarda Louis glaciale e sta per urlargli contro ma si ferma nel vederlo piangere.
"Non te lo meriti, Louis!!! Non te lo sei mai meritato!!"
"Lo s so! Ma stavolta non è come credete, ve lo giuro!!" Louis butta un occhio verso l'interno della bakery quasi vuota e vede Harry singhiozzante, con le mani in una torta al cioccolato. Piange di più e si avvicina al compagno. Se solo avesse parlato prima, come gli ha consigliato Dominique, tutto questo non sarebbe successo.
"Amore mio, mi dispiace tanto. Andiamo a casa e ti spiego tutto" Louis gli prende subito le mani e le allontana dalla torta. Harry si gira a guardarlo con sguardo spaesato e piangono entrambi.
"P perché Louis? Stavolta le cose stavano funzionando. Mi dispiace di averti oppresso con la mia presenza, m ma non era mia intenzione" il ballerino scuote la testa posando la fronte su quella del suo ragazzo.
"Non mi hai oppresso Hazzie, te lo giuro. Andiamo a casa e parliamo. Ho un bel po' di cose da dirti"
"Non credo tu debba dirmi molto adesso, te ne andrai e l'ho dovuto scoprire da un tuo collega. Mi hai tenuto fuori dalla tua vita ancora una volta"
"Non è così Haz!! Te lo giuro"
"Partirai fra una settimana, Louis"
"Non vado da nessuna parte, amore mio".

***

"Haz, mi uccide vederti così" tornati a casa Louis ha trascinato entrambi nella vasca da bagno, così com'erano, vestiti e con le scarpe. Si è preso cura di Harry, lo ha lavato e gli ha fatto anche lo shampoo. Il riccio non ha detto una parola e continua a piangere, anche adesso che sono sul letto, asciutti e in tuta, e Louis lo stringe fra le braccia.
"Ho sbagliato a trattarti male stamattina e a farti sentire in colpa per essere pressante, cosa fra l'altro non vera. Volevo solo prendermi un momento perché dovevo parlarti e avevo paura di deluderti, per questo non te l'ho detto prima"
"Da quanto tempo sai che devi partire per New York?" Finalmente riesce a dire qualcosa e Louis lo guarda asciugandogli le lacrime
"Alcuni di noi, componenti del Royal Ballet, sono stati contattati da altre compagnie per un nuovo ingaggio. Jessica e Malcom sono stati chiamati da due compagnie tedesche, James da una russa e così via. Ci hanno dato queste comunicazioni un paio di settimane fa, quando eravamo in tournée"
"Tu sei stato chiamato dell'American Ballet due settimane fa e non mi hai detto niente. Hai intenzione di lasciarmi di nuovo? Andare via, tornare a New York e continuare con la tua carriera. Appena un anno fa mi hai detto che la danza non era più al centro della tua vita e che volevi costruire qualcosa di serio e duraturo con me. Cos'è cambiato adesso?"
"Non è cambiato nulla, anzi tante cose, ma non come pensi tu. Non vado a New York, amore mio. Ho rifiutato subito, non ho avuto esitazione. Il Royal Ballet era la mia aspirazione e sto benissimo qui e poi ho intenzione di lasciare le scene. Finisco la tournée in corso e smetto" Harry non crede alle sue orecchie
"Che cosa?! Non capisco"
"Nella danza ho raggiunto in pochi anni tutto ciò che volevo e adesso voglio altro, voglio di più con te e voglio aiutarti nella gestione della nostra grande attività, insieme a tutti gli altri e voglio occuparmi a pieno titolo dei corsi che faremo nella nostra scuola di danza con Dom. Non lascerò il ballo, lascerò le scene, niente più spettacoli e tournée. Il Royal Ballet non vuole perdermi e mi ha offerto un lavoro nella Royal Ballet School come professore di uno dei corsi di danza classica per i ragazzi dai 16 ai 19 anni, in poche parole le lezioni che frequenta Elisabeth, sarò uno dei suoi nuovi insegnanti a partire dal prossimo semestre. Non ho intenzione di lasciarti e di mettere la distanza fra di noi, tu sei la persona più importante della mia vita e ti amo Haz, non rieschieró mai più di perderti. Mi dispiace se sono stato odioso stamattina e se ti ho fatto credere di essere appiccicoso, dovevo riordinare le idee e prendere coraggio per parlarti"
"Perché dovevi prendere coraggio?"
"Perché volevo evitare che succedesse tutto questo, Haz e che tu pensassi che io volessi partire. Non te l'ho detto prima perché volevo soprattutto parlarti di persona e non tramite un telefono, mentre ero in tournée. Non ho avuto un attimo di esitazione, appena mi hanno proposto New York ho rifiutato. La danza non è più al centro della mia vita"
"Io.. sei sicuro di lasciare le scene?"
"Sicurissimo.. Non ti fidi, vero? Ecco perché non avevo il coraggio di dirti queste cose. Perché sapevo che avresti sempre avuto il dubbio. Ti giuro Haz che l'unica cosa che voglio nella mia vita sei tu"
"Quindi non pensi che sono appiccicoso?"
Louis sorride e si siede in braccio al suo ragazzo.
"Non l'ho mai pensato e non lo penserò mai. I momenti passati in tournée erano belli solo perché sapevo che a fine giornata potevo stare ore al cellulare con te"
"Mi fido di te, scricciolo e ti amo così tanto!!" Harry prende il viso di Louis fra le mani e lo bacia, prendendolo di sorpresa.
"Quando Greg mi ha spiegato tutto sono andato nel panico, lui non sapeva che io non ho accettato, mi dispiace di non avertene parlato prima. Ho raccolto i fiori e il pacchetto da terra. Il ciondolo è bellissimo" il braccialetto che anni fa Harry ha regalato a Louis é sempre al suo polso, arricchito ogni volta da nuovi ciondoli che il riccio gli regala.
"Avevo prenotato nel tuo ristorante preferito, ti va di andarci?"
"Si, Hazzie, grazie. Mi perdoni?"
"Non c'è niente di cui devo perdonarti, amore mio"
"Prepariamoci allora. Hazzie, ti fidi davvero di me?"
"Ciecamente Lou, ho solo avuto paura quando Greg mi ha detto quelle cose, mi sono sentito tradito e ho rivissuto le sensazioni di vuoto di 6 anni fa"
"Hai ragione amore, scusa.. dovevo parlarti prima e non farmi prendere dall'ansia"
"Adesso va tutto bene, scricciolo. Ti amo davvero tanto" restano per un po' in silenzio, l'uno fra le braccia dell'altro, finché Louis non spezza il silenzio, girando il viso verso quello di Harry.
"Hazzie.."
"Che c'è amore?"
"Sposami".

The Boxer and the Dancer ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora