The Boxer and the Dancer ❀ L.S

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"Sei forse impazzito?" Tuona Harry quando il liscio gli si siede accanto in mensa, porgendogli un pacco
"É un regalo, non morde mica, sai"
"Non voglio nessun regalo"
"Guarda almeno che cos'è, se non ti piace me lo riprendo" Harry odia dargli soddisfazione, soprattutto quando lo guarda con quel sorrisino arrogante sul viso. Louis non si merita l'amicizia e l'amore che Harry vuole dargli, il riccio lo sa, ma c'è qualcosa dentro di lui che lo spinge sempre più vicino al ballerino. Una forza invisibile che li tiene legati ad ogni costo. Magari è amore, magari è destino, non si sa, l'unica cosa certa è che il pugile, anche se ferito, non può e non vuole fare a meno di quel ballerino arrogante e finto timido.
"Che cos'è?"
"Guarda, Haz" alla fine il riccio scarta il pacco e quasi non crede ai suoi occhi quando si ritrova fra le mani un paio di guantoni rossi con le bordature nere e al centro di essi una firma, una scritta ordinata e ben fatta: 'Anthony Joshua'. Harry si trova a spalancare la bocca e a stringere spasmodicamente il materiale dei guantoni fra le mani.
"É una firma autentica, questi guantoni li ha creati lui, disegnati e firmati. É un'edizione limitata e nel pacco c'è anche il certificato di garanzia che prova che sono originali". Anthony Joshua è un pugile professionista britannico, attualmente campione mondiale unificato dei pesi massimi. Ha combattuto 21 incontri in totale e non ha mai perso. É l'idolo di Harry perché è umile e pratica questo sport non per i soldi e la fama ma per vincere medaglie, tutte quelle che può e rendere fiero la sua famiglia. Il riccio lo ammira tanto, conosce a memoria tutta la sua biografia e tutta la sua carriera, lo segue da sempre e un giorno sogna di andare a vedere un suo incontro.
"Non puoi fare così, Louis! Entri nella mia vita con la tua presenza angelica, i tuoi movimenti sinuosi e mi fai perdere la testa! Poi ti riveli per quello che sei, il classico ballerino che se ne frega degli altri e pensa solo alla carriera. Sei entrano nella bakery che per me è una seconda casa! Sei entrato in casa di mia sorella!! Adesso ti insinui anche nella mia passione per la box! Vuoi rovinarmi tutto!!"
"Voglio solo recuperare, Haz, ti prego, lasciamelo fare".
"Appena un giorno fa hai detto che é difficile starmi accanto e adesso vuoi recuperare?"
"Ti voglio come amico, ho bisogno di te"
"Lo vedi come fai?! Sottolinei che mi vuoi come amico e mi dici che hai bisogno di me!! Il bisogno prima o poi passa, quando troverai un altro stupido disposto ad ascoltarti e ad annullarsi per te"
"Non è così"
"Lo hai detto tu!!!. Sei un egoista!!"
"Senti Haz, io non so cosa voglio. Ho passato tutta la vita ad allenarmi e ad avere come unico obiettivo la Juilliard, adesso é tutto nuovo per me"
"Per te?! E per me, invece?! Una delle due persone che mi ha messo al mondo ha passato tutta la vita a dirmi che ero sbagliato, che facevo schifo e che ero malato solo perché mi piacevano i maschi. Sono cresciuto con l'idea di essere diverso, di meritarmi tutti i colpi che ricevevo, credevo di essere uno scherzo della natura e non mi accettavo. Arrivi tu e non capisco più nulla, mi attrai e anche se penso ancora che sia sbagliato non riesco a farne a meno. Parlo con Gemma, riesco a capire che io non ho nulla che non vada, mi faccio coraggio, ti parlo della mia vita e vengo respinto, ti dico che mi sto innamorando e mi ignori, specificando che vuoi pensare solo alla danza. Con gli altri dici che è difficile starmi accanto e poi mi cerchi facendomi stupidi regali!! Perché mi fai tutto questo? Lasciami in pace!" Nella voce di Harry c'è tanta disperazione, fa per andarsene ma Louis lo tira a sé, lo guarda negli occhi pieni di lacrime e lo bacia. Un bacio dolce, lento ma allo stesso tempo voluto e desiderato. Il riccio é il primo a staccarsi e a guardare il ballerino con terrore.
"Perché lo hai fatto?.. No, aspetta, non dirmelo, ho paura di sentire la risposta"
"L'ho fatto perché mi andava, hai delle labbra così morbide e voglio baciarti di nuovo".

***

"E poi?"
"E poi niente, Sam.. ci siamo baciati per tutta la pausa pranzo e anche dopo. É venuto in moto con me per la prima volta e l'ho accompagnato a casa. Mi ha fatto entrare e Jay era così contenta di vedermi! Mi ha invitato a cena, stasera"
"Beh.. siete.. cioè.. cosa siete adesso?"
"Uhm.. Io non lo so. Non ne abbiamo parlato, stasera glielo chiederò"
"Io non ho niente contro Louis e penso sia un bravo ragazzo, ma stai attento, Haz. Non credo sia una persona con le idee molto chiare, é confuso e si nota parecchio. Non sa bene cosa vuole. Tu adesso sei molto fragile, lui ti piace ed essendo il tuo primo amore non sai bene come comportarti, sei entusiasta perché ti ha baciato e credi voglia iniziare qualcosa di bello con te, lo capisco.. ma ti prego pensa bene a ciò che fai. Non voglio vederti soffrire per l'ennesima volta, proprio adesso che tutto sta prendendo un proprio equilibrio. Sei ancora scombussolato per l'incontro di ieri con tua madre"
"Sei la prima persona che si è preoccupata per me in tutti questi anni e continui a farlo, sono così fortunato ad averti nella mia vita. Capisco il tuo pensiero ed è lo stesso mio, ho paura anche io. Louis non è per niente chiaro e cambia idea così velocemente che mi destabilizza, però per la prima volta sento che sto facendo qualcosa di buono, qualcosa che voglio fare. Non intendo solo con Louis, ma anche con la scuola e l'università. David ha creduto in me così tanto da mandare le domande non ad uno ma a due college. Finalmente sento che valgo qualcosa anche io e che posso arrivare lontano"
"Ho sempre creduto in te, sono fiero di ciò che sei. Adesso vai dal tuo Louis e sii felice, Haz. Te lo meriti più di chiunque altro".