The Boxer and the Dancer ❀ L.S

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"Tesoro, cosa vuoi fare per il tuo compleanno? Quest'anno devi festeggiarlo, meriti un po' di tranquillità"
"Mamma, con chi dovrei festeggiarlo? Non ho amici"
"Non essere sciocco, Lou, hai i ragazzi della palestra, Dominique e Harry"
"Non credo vogliano festeggiare con me.. e Harry, beh.. non mi parla da più o meno 20 giorni, dalla cena a casa nostra"
"Non mi hai mai spiegato cos'è successo quella sera"
"Io.. Ho fatto tanti errori con Harry da quando lo conosco e quella sera è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da quando lo conosco l'ho giudicato, insultato, trattato male e cosa più grave ho tradito la sua fiducia"
"Puoi sempre rimediare, no?"
"Non credo, ci ho provato ma è inutile"
"Ti conosco e so che non ci hai provato sul serio. Qual è il problema? Perché hai paura di avvicinarti davvero ad Harry?"
"Non ho mai avuto un ragazzo, non mi sono mai innamorato e ho paura"
"Boo, sei giovane, hai quasi 18 anni, é normale avere paura, soprattutto per quanto riguarda i sentimenti. In amore bisogna rischiare. Apri il tuo cuore ad Harry e vedrai che andrà bene"
"Non mi crederà più, mamma! Mi manca così tanto. Ha anche smesso di venire in palestra per non vedermi, si allena la sera tardi con Zayn, quando non c'è nessuno e a scuola non abbiamo più tutti i corsi in comune, li ha cambiati"
"Aspetta un attimo! Ecco allora dove vai tutte le sere! Non è vero che ti alleni con Dominique, rimani in palestra a spiare Harry?"
"Uhm si.. quando lui arriva e inizia ad allenarsi io mi metto nella sala accanto per un po' e lo osservo. Quando sento che iniziano a parlare di cose personali vado via, non voglio tradirlo di nuovo e ascoltare cose private senza il suo consenso"
"Stasera sorprendilo, chiedi a Zayn di non fermarsi in palestra e fatti trovare lì quando Harry arriva, magari non vorrà parlarti ma tu troverai il modo"
"Zayn mi odia!! Ho fatto soffrire Harry così tanto"
"Smettila di trovare scuse e fai qualcosa di concreto"
"Grazie mamma! Ti voglio bene"
"Ti voglio bene anche io, Boo".

***

"Lo so che mi odi, ma ti prego aiutami"
"Louis io non ti odio, so che sei un bravo ragazzo, lo vedo dai tuoi occhi. Sono solo preoccupato per Harry, finalmente aveva raggiunto faticosamente un equilibrio e tu invece hai scombussolato di nuovo tutto. Sta male per colpa tua e non é giusto, scusa se te lo dico Louis, ma se fai così, una persona come Harry non te la meriti proprio" a Louis fa male ascoltare queste parole di Zayn, ma deve ammettere che il moro ha pienamente ragione. Harry, da quando si è liberato dai pesi che lo opprimevano, é finalmente libero di esprimere se stesso, ha ritrovato un rapporto con la sorella e si è aperto ai suoi amici, raccontando a Zayn la dolorosa infanzia che ha passato e tutte le conseguenze che sono venute. Il moro ha pianto con lui, lo ha tenuto stretto per tutta la durata del discorso e poi sono andati da Sam a mangiare tanti dolci insieme. Ha dato fiducia a Louis prima di chiunque altro e lui l'ha tradito e poi illuso.
"Ho smesso di avere paura, Zayn e voglio recuperare tutto ciò che ho perso con Harry. Mi manca davvero tanto, ti prometto che stavolta farò le cose per bene, non voglio farlo soffrire" Zayn non sa se può fidarsi di Louis ma conosce Harry e sa che nonostante tutto il ballerino gli manca.
"Va bene, ma non fare più cazzate!. Io adesso scappo, prima che Harry mi veda, arriverà fra poco, mi raccomando"
"Grazie Zayn! Non vi deluderó" Louis si ritrova da solo, nella palestra vuota e buia, ad aspettare Harry che arriverà a momenti per il solito allenamento notturno. L'ansia lo sta uccidendo. Sistema i guantoni, che regaló ad Harry settimane fa sul ring e la torta dietro al bancone, nel regno di Niall. Ha dovuto difendere il dolce a tutti i costi dalle grinfie dell'irlandese che voleva mangiarlo. Sente un rumore e scappa verso il fondo della sala, non vuole che Harry lo veda subito, altrimenti andrebbe via.
"Zay?" Okay, il ballerino deve far forza per mantenere i nervi saldi, sta letteralmente morendo.
"Zaynie?" Sente i passi di Harry avanzare nella sua direzione e lo vede andare diritto sul ring.
"Strano che Zayn è in ritardo" parlotta da solo prima di bloccarsi ed osservare i guantoni messi al centro del ring, con un bigliettino sopra.
"Ma che cavolo sta succedendo?"
"Ehm.. Io.." Louis non sapeva cosa dire e da dove cominciare, ma di certo non si sarebbe mai aspettato di scoppiare a piangere come un idiota, senza riuscire a pronunciare una parola.
"Louis.." Harry é impietrito, scende dal ring e si avvicina al ballerino che si è rannicchiato a terra, con le ginocchia al petto.
"S sono così stupido.. avevo preparato questa cosa per te, i guantoni, il bigliettino e di lá c'é anche un dolce, l'ho portato cosi se ti innervosisci per colpa mia puoi mangiarlo.. uhm.. volevo parlarti e invece la prima cosa che ho fatto è stata piangere. Sono patetico" Harry dovrebbe avercela con lui ma non ce la fa a vederlo così indifeso, si capisce che sta male.
"Mi manchi, Haz, mi manchi sul serio. Ti ho detto tante volte che ho sbagliato, non faccio che ripetertelo da quando ci conosciamo e faccio errori su errori. Non ho mai avuto un ragazzo, tu sei stato il mio primo bacio e non l'ho fatto per pietà. Io.. ho avuto paura, non so come ci si comporta in coppia e poi c'è la danza.. in questi anni ha assorbito tutto il mio tempo e le mie energie e io non.. non so come si fa a spostare le mie energie su altro. Ora però so che voglio provarci insieme a te e non ho più paura. Non è vero che ti vedo come un amico.. Io.. okay, non è semplice dirlo per me e magari questo non è il momento adatto, ma sento di doverlo fare.. mi sono innamorato di te, ti amo e mi manchi così tanto.. davvero, davvero tanto". Louis si asciuga gli occhi e si avvicina di più ad Harry che, dopo le sue parole, é immobile. Si siede sulle sue gambe e gli accarezza una mano.
"Ti amo, Haz. É così bello potertelo dire"
"Mi hai lasciato senza parole, questo è ciò che avrei voluto vedere nei tuoi occhi dall'inizio"
"Cosa Haz?"
"Amore Lou, lo stesso che provo anche io per te. Ti amo e adesso baciami, stupido".