Oltre le righe di rime.

Prigione

Mi hanno detto tante volte 'solo tu'
e poi ti giri indietro e non li trovi più.
Ho smesso di credere alle parole
da quando l'ho fatto vedo meglio il sole.
Tanta luce e tanto calore sprecato
per persone che non meritano nemmeno il tuo fiato.
Guardali in faccia e gridali quanto fanno schifo,
l'hanno fatto con te e non ti hanno deriso?
Prenditi la tua rivincita e lotta con i denti
ricordati che il tuo posto non è tra i perdenti.
Continui a rifare sempre gli stessi sbagli
ma credi davvero che serva fare i bagagli?
Vorresti soltanto andartene e hai ragione
ma pensa quelli che stanno in prigione.
I loro sbagli sono stati condannati
hanno avuto culo quelli
che non sono stati beccati.
Basta un insulto o uno spintone
che la rabbia riprende il controllo sulla ragione.
Miliardi di persone finite lì per incastro
e continuate a dirmi che la legge italiana non è un disastro.
Mamme con una famiglia alle spalle
costrette a sentire ogni giorno un sacco di balle.
'oggi uscirai' dicevano
quando da dietro le sbarre manco ti vedevano.
Siamo tutti rinchiusi in una prigione
e di certo la bontà non fermerà questo alluvione.
Sono tutti quanti affamati
e pur di mangiare qualcosa vengono anche ammazzati.
Guarda che vita li tocca passare
in una cella minuscola per pensare
agli errori commessi e agli sbagli fatti
ma credete che nessuno a questo punto combatti?
Non vi lamentate poi delle rivolte
che vogliono solo le loro richieste accolte
e non le trattate come delle serve
anche se alla fine il governo vince
e il popolo perde.
E non credete che i criminali siano quelli con i tatuaggi,
sono seduti a delle sedie ma non sono ostaggi,
guadagnano tanto senza fare niente
e volete condannare chi cercava un po' di pane per la sua gente.
Siete degli squali bianchi camuffati in persone
ma state tranquilli che finirete in prigione.
Non parlo di quella con le sbarre dove fa freddo
ma parlo di quella più alta,
l'alto inferno.
Vi aspetta un posto molto caldo e crudele
e forse
finalmente
capirete le loro
pene.