Oggi farete un giro nella mia fantasia
vi porto proprio in un'abbazia
ma non voglio farvi soffrire di agorafobia.
Gli spazzi molto grandi mi portano nell'agonia
e magari vorrei avere un'amnesia
ma quello che mi rimane è soltanto un'acefalia
usata in poesia.
Vorrei fare un acrobazia
ma ho paura di scatenare un'epidemia
con conseguenze disastrose tipo la carestia.
Che non ci farebbe nulla nemmeno l'anatomia
e tantomeno lo studio della biologia,
ma una cosa l'ho capita
quando sei in malinconia
rifugiati in una birreria.
Già l'ho sentita la solita litania
mi basta la messa con la liturgia.
Starnutisco continuamente e forse ho un'allergia
o probabilmente è la mia mania
di non lasciarti andare via.
Mi chiamano dalla borghesia
solo per aver fatto preferenza con qualche etnia,
ma non sono mai stata razzista
anche perché non la vedo come una forma di galanteria.
Continuo a scrivere ma fa schifo la mia grafia
pur avendo buttato sangue su quella scrivania
anche se adoro privilegiare la mia ironia
ma devo confessarvi che anche io ho la mia fobia
ed è l'acrofobia
e potrà anche sembrare un' idiozia.
Non vorrei mai cadere nel vuoto
per restare lì e sentirmi sottovuoto.
La mia unica malattia
è la miopia
ossia
'non darmi la colpa se non ti vedo
giuro che non sono cieco'.
Abbiamo ascoltato insieme quella sinfonia
e subito ci siamo trovate in sintonia
ma il mio amore non è stato mai
una
BUGIA.
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Oltre le righe di rime.
PoetryChe ho un cuore grande e nessuno se ne è accorto che ho avuto il cuore a pezzi e nessuno l'ha raccolto. Myworld. #8 Natura 15/08/2018 #48 poesia 18/08/2018 #33 in poet 29/12/2020