Oltre le righe di rime.

Bugia

Il vuoto che lasci
e come un bimbo nasci
nelle mie braccia entri
e il tuo cuore riempi.
Sentimenti troppo spenti
per cuori così attenti
mani che si cercano
persone che non restano.
Parallela o perpendicolare
scegli tu quando volermi incontrare.
Potermi vedere una volta e basta
o continuarci a guardare
senza poterci toccare?
Il tuo nero delle pupille
le mie parole come spille
bucano le maglie
come speranze perse nelle battaglie.
Ti bacio nell'incavo del collo
come se questo potesse fermare il mio crollo
continuo a dirmi 'barcollo ma non mollo'
come un ubriaco che spera
di non dover rivedere mai la primavera.
Sprofondo nel tuo profumo
in questa stanza piena di fumo
che butto in aria a ogni tuo bacio
e come un' egoista ti lascio
su questo letto poco stabile
per poter contenere le mie lacrime.
Continui  a dirmi che ci sarai
e che non sei la causa dei miei guai
che i tuoi occhi non sono così speciali
ma sai come farmi spiccare le ali.
Il bacio della morte
decide la mia sorte
in questa notte bianca
ma sono davvero troppo stanca.
Tra righe inesistenti
cerco una frase per calmare i tormenti
come un bugiardo mi menti
sui tuoi sentimenti.