Oltre le righe di rime.

Senza di te

Ho capito che eri la mia persona
il mio Lucifero dall'anima buona
e ho sentito nei miei occhi
il tuo cuore pieno di scarabocchi.
Quella gonna così eccitante
e i miei ormoni mandavi a puttane
per non parlare delle tue mani
sempre delicate e provocanti.
Ti strappai un sorriso
e il mio cuore divenne libero
mentre volavo nei cieli più belli
e ti pensavo a tutti i ritornelli.
Le canzoni dedicate
e le nostri voci per niente intonate
si univano a formare un duo
perché ciò che è mio diventa tuo.
Una cartolina strappata
e i ricordi lasciati per strada
mi sussurrano che tutte le storie
prima o poi sono delusorie
o anche illusorie.
Eppure tu,così reale
mentre la voglia di averti mi assale
e ti scoperei con gli occhi
mentre ti leggo un po' di Bukowski.
Lasciamoci andare
alla nostra estate
non ti nego che litigheremo
ma tutto finirà
con un misto bacio di
aldilà e atrocità.