Anche stamattina fortunatamente ho aperto gli occhi
e la tua immagine era la prima tra i miei ricordi.
Ti ho anche sognata
eri li davanti a me ad atteggiarti
e in quel momento avrei voluto abbracciarti
dirti che mi manchi
e che non basterebbe una vita per ammirarti.
Poi ho pensato a quanto fossi fortunata
ad averti incontrata,
è bastato così poco per avere tanto
e quando io cercavo non trovavo
nemmeno un guanto.
È bastato poco per cercare di capirti
non è stata una fatica nemmeno sentirti.
Ti cercavo sempre con la scusa dei compiti
ma sapevi benissimo che sapevo fare i conti
versioni e tutti il resto
ma bastava sentirti per annullare il superfluo.
Solo quest anno ho capito di amarti
ed è stato il migliore dei miei traguardi.
Ho buttato il sasso e ho mostrato la mano
e non potevo annullare quello che provavo
anche se ti avrebbe fatta male
ma non è forse bellissimo l'arcobaleno
dopo il temporale?
Dirai che non è per niente facile stare dall'altra parte
ma almeno saprò di essermi giocata tutte le carte.
Non avrò più il rimorso di non averlo fatto
anche se ho fallito
ed ecco lì a puntarmi il dito,
come se fossi un mostro senza cuore
eppure ogni volta che la vedo ho il batticuore.
Stasera prima di vederla avevo l'ansia a mille
e quando l'ho vista il mio stomaco ha fatto scintille.
Altro che farfalle nello stomaco
è stato qualcosa di veramente atomico.
Non ti nascondo che eri una dea
e nemmeno che
cambierò mai
idea.
STAI LEGGENDO
Oltre le righe di rime.
PoésieChe ho un cuore grande e nessuno se ne è accorto che ho avuto il cuore a pezzi e nessuno l'ha raccolto. Myworld. #8 Natura 15/08/2018 #48 poesia 18/08/2018 #33 in poet 29/12/2020