Could This Be Love? // MikaxYuu ~ Mikayuu

18

ATTENZIONE!
DA QUESTO CAPITOLO IN POI SONO PRESENTI SCENE SPINTE BLAH BLAH BLHA LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO
PACE E AMORE
X: Hachidori, ma uno che vuole seguire la narrazione senza leggere le scene smut come fa a-
Hachidori: HAHAHAHAHA *gli mette una mano sulla spalla* mio giovane amico, tu non conosci questo fandom.
BUONA LETTURA!
-Hachidori

La sveglia mi trapana il cervello con il suo suono adorabile.
Questo è il giorno già glorioso.

Ammetto di essere un po' in ansia all'idea di partire con il mio quasi ragazzo per una "Vacanza" al mare, solo io e lui.
Soli soletti.
Cerco di scacciare i pensieri che mi raggiungono la testa(non voglio un erezione di prima mattina grazie) e inizio a prepararmi.

In cucina Mika e Ari stanno facendo colazione con cappuccino e brioche comprate al forno qua vicino.
"Allora, pronti per il grande viaggio?"
Domanda sorseggiando il suo cappuccino la bruna.
"Io sì, Yu hai preso il costume da bagno?" risponde Mika rivolgendosi a me che annuisco gustandomi la brioche.
Dopo mezz'ora salutiamo Arashi e Rein, che ci ha raggiunto dopo colazione.
Entrambi ci abbracciano manco stessimo andando in guerra e in più fanno altre cose strane...tipo intimarci di usare le 'protezioni' e infilarci di nascosto nella valigia  giocattoli alquanto ambigui che NON VOGLIO SAPERE A COSA SERVANO, ma alla fine usciamo di casa.

Non staremo via per molto, ma nonostante questo ho deciso di scrivere un messaggio a Shinoa dove le dicevo che le volevo bene e di non preoccuparsi, che una volta tornato le avrei spiegato tutto, per poi bloccarla.
Okay sono incoerente ma shhh.
Non voglio che mi stia addosso, non dopo ciò che hanno detto gli altri, ma non voglio nemmeno abbandonarla senza spiegazioni dopo quello che c'è stato fra noi.

Raggiunta la stazione prendiamo posto sul treno, già arrivato, e ci mettiamo comodi dopo aver timbrato il biglietto, tutto in plateale silenzio.
I motori si scaldano e in pochi minuti stiamo sfrecciando sulle rotaie.
Mika afferra la mia mano lasciandomi un bacio sulla guancia.
"Sarà un viaggio che non dimenticheremo mai, e sono così felice di essere con te".
Fine.

Mika: Smettila Hachi non ci crede nessuno.
Asuramaru: Sul serio amica...
Arashi: Davvero sei imbarazzante.
Aisu: Dimettiti
Yu: Non sei credibile.
Hachidori: *Piange e si lamenta* okay scusate.

Fine momento sclerosi multipla, donate un euro per sanare i miei problemi e salvare questa storia.
Ah e la mia conoscenza geografica è pari a zero, quindi non bate alla valanga di cavolate che scriverò di seguito.

Il viaggio è abbastanza lungo, la mia testa è appoggiata al petto di Mika che a sua volta è appoggiato contro il finestrino.
Mi lascio cullare dai battiti del suo cuore e dalle sue mani difane tra i miei capelli corvini.
Dopo diverse ore il treno inizia a sfrecciare lungo un sottile ponte e il biondo mi corregge quando gli faccio notare che stiamo sorpassando un fiume, dicendo che è invece il mare.
"Dunque, la 'casa al mare' è su un isola?" domando alzando un sopracciglio "Esattamente" sorride accarezzandomi la guancia.

"Il treno da Tokyo è in arrivo a Okinawa"
La voce dell'altoparlante ci fa risvegliare "Siamo arrivati Yu" mi sfrego le dita sugli occhi mugulando "Sei proprio adorabile" sorride baciandomi la fronte e cerco di camuffare la gioia provocata semplicemente da quel piccolo gesto.
Ci alziamo e prendiamo le valige "Ora dovremmo prendere la navetta, un viaggetto di qualche minuto, chissà che casa ha Krul, sicuramente qualcosa di pazzesco" dice Mika controllando sul cellulare una lista di orari appena ci troviamo fuori dalla stazione.
Saliamo sul furgoncino che inizia a infilarsi tra le strade sterrate dell'isola, sono affiancate da numerosissimi alberi e da una fitta vegetazione.
Ci avviamo verso la periferia, le case sono sempre più rade e quando scendiamo dalla vettura ci troviamo davanti a un piccolo boschetto attraversato da un sentierino fatto di assi di legno nero opaco.
Sembra tutta molto lussuoso e mi cade la mascella a terra quando entrando dopo aver aperto un cancellino laterale si innalza davanti noi una meravigliosa villa affacciata sulla scogliera.
(mi sono permessa di divulgare ciò che immaginavo io)