Could This Be Love? // MikaxYuu ~ Mikayuu

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I raggi del sole che entrano dalla finestra mi accarezzano dolcemente il volto e sottili fili d'oro mi solleticano il mento.
I ricordi della sera prima sono abbastanza evidenti se non per qualche buco, ma non ci metto molto a rendermi conto che quei "Fili d'oro" sono i capelli di Mikaela che dorme abbracciato a me.
ASPETTA COSA?!
Mika mi sta abbracciando mentre dorme con quel fottuto volto da angelo completamente rilassato.
È così adorabile.
È meglio scoparlo o strizzargli le guance?
Direi che è meglio evitare di svegliarlo.
Asuramaru rompe anche alle....che ore sono?
Ma oggi è sabato giusto?
Ieri sera cos'è successo?
Ma perché mi faccio queste domande ora?
Inizio ad accarezzare lentamente i capelli di Mikaela chiedendomi cosa sia questo tepore che mi trasmette e soprattutto questa gioia inspiegabile.
Noi siamo...solo amici giusto?
O almeno di sicuro per lui è così.
La mia espressione si fa improvvisamente triste.
"mmm" sento Mika mugulare, lo guardo e mi accorgo che sta sbattendo le ciglia per cercare di mettere a fuoco poi, esattamente come è successo a me, sbarra gli occhi accorgendosi del posto in cui si trova.
"Y-Yuu?" domanda con la voce impastata dal sonno "Scusa Mika, non volevo svegliarti" dico ritraendo immediatamente la mano "No, tranquillo però...continua" risponde con lo sguardo basso "Cosa?" cerco di capire cosa vuole e lui arrossisce violentemente "Continua...ad accarezzarmi la testa" è così adorabile mentre arrossisce raggomitolato contro di me "Certo..." riporto la mia mano sui suoi capelli biondi, lui chiude gli occhi, si stringe a me ancora di più, se possibile, posando la sua mano sul mio fianco lasciandoci tenere carezze, e io non posso far altro che sorridere davanti a una reazione così adorabile.
Restiamo in quella posizione per un tempo infinito, l'unico suono che si sente sono i nostri respiri e, temo, i rumorosi battiti del mio cuore impazzito.
A un certo punto lui di stacca da me e conclude il nostro contatto con un romantico "Yu...devo vomitare".
Alzo un sopracciglio confuso e lui si copre la bocca catapultandosi verso il bagno.
Sospiro e corro dietro di lui allarmato, ma appena arrivo in corridoio incontro gli occhi basiti di Rein e Arashi che ci fissano a metà tra il sosrpreso e lo spaventato.
Non ci do peso e raggiungo Mika per poi tenergli su i capelli mentre rigetta dentro il water, gli metto una mano sulla schiena e inizio a fare dei movimenti circolari nel tentativo di dargli sollievo...anche se non credo che la mia vicinanza possa anche solo essere qualcosa di piacevole.
Siamo solo amici.
"Va meglio?" domando quando si rialza, lui sempre con estrema gentilezza risponde "Porca troia" si passa il polso sulla bocca e io ridacchio divertito.
Usciamo del bagno e appena entrati in cucina troviamo la fushoij e il fudanshij che fanno tranquillamente colazione ancora in pigiama.
"Qualcuno mi spiega cosa stracazzo è successo ieri sera?!" esordisce il mio 'amico'
E Rein inizia "Dunque tu e Yu siete tornati a casa mezzi ubriachi e mentre scopavate io sono venuto a controllarti e Arashi mi ha offerto una camera" Mika sbianca "Non è vero, purtroppo non avete scopato" sia affretta Ari "Ma avete dormito in stanze separate vero?" chiede glaciale avvicinandosi e i due arrossiscono "Non sono fatti tuoi Mika" gli afferro un polso e faccio per tirarlo indietro ma lui ritrae il polso "Non rompermi il cazzo" dice brutale "Se dai fastidio ad Arashi perché hai dei problemi di gelosia nei confronti di Rein è ovvio che ti rompo il cazzo!" sbuffa e si chiude in camera.
Non ci parliamo per il resto del weekend.
Io ignoro lui e lui me.
Lunedì mattina arriva dopo quello che sembra un mese e quando la sveglia suona tutto quel tempo si riduce a un lamento da parte del sottoscritto.
Entro in classe e mi siedo al mio solito posto, con il rompipalle nella sua solita postazione "Hai intenzione di ignorarmi ancora per molto?" domando squadrandolo "Finché non la smetti di comportarti come se fossi il mio fidanzato" sbuffo una risata, anche se dentro sento come una fitta "Ma chi ti caga" alza lo sguardo dal suo manga "Mi stai dicendo che davvero ti sto i differente?"
"Bello ripigliati, non so che pare ti sei fatto biondino ma io sono assolutamente e totalmente etero."
"Come no"
"Ma quanto cazzo bisogna essere narcisisti per pensare che un ragazzo che ha sempre avuto storie con ragazze, sia all'improvviso Gay a causa tua?!" sbraito arrabbiato "Beh tu menti a te stesso se pensi che siamo normali amici!" urla anche lui.
"Oh dio Mika" mi prendo il viso tra le mani e mi alzo con un tonfo dalla sedia.
Non può averlo detto sul serio.
Mi avvio alle macchinette per comprarmi una bibita.
Inserisco la combinazione della fanta quando un ragazzo alto e con delle sopracciglia oscene mi sorpassa "Fatti da parte pidocchio" "Oh ma che cazzo vuoi?" lo spingo a mia volta "Devo comprare da mangiare e sono già in ritardo" spiega prendendomi il colletto della divisa.
Cazzo è molto più alto di me.
"Non mi interessa! Guarda oggi non è giornata brutto stronzo" lo stacco da me e prendo la mi fanta.
"Non è possibile che esista gente del gener-" sto borbottando tra me e me quando il bastardo mi spinge da dietro facendomi cadere a terra.
Fortunatamente il corridoio è vuoto "MA CRISTO DIO QUANTI NEURONI HAI BRUTTO IDIOTA!" Gli sbraito contro e lui mi spinge ancora "Non ti conviene fare il furbo con me Amane" ridacchia e poi mi supera entrando in altra aula.
"Amane, cosa fai lì per terra? Smettila di perdere tempo ed entra in classe" il professore, che a quanto pare mi ha preceduto, mi riprende e subito rientro in aula.
Perfetto.
Si preannuncia una fantastica settimana.
"Che cazzo stavi facendo con quel tipo?" domanda subito Shindo appena mi siedo "Non sono affari tuoi" sputo acido e lui alza gli occhi al cielo.
Non mi piace litigare con lui, ma non può sempre pensare di trattarmi come gli pare.
Le lezioni passano in fretta e all'intervallo Ari mi prende in disparte
"Tu e Mika non avete litigato per la storia di me e Rein vero?" chiede tutto d'un fiato allarmata "No" mento.
Non posso dirle la verità si sentirebbe in colpa "A proposito cosa c'è tra te e lui?" cambio argomento alzando e abbassando le sopracciglia "Boh non lo so, onestamente lo trovo carino ma non credo sia interessato...a me...cioè guardami" inizia a parlottare e capisco che sta andando in pappa "Tesoro tu sei bellissima, e se lui non saprà vederlo allora vuol dire che è idiota esattamente come il suo amico!" dico con una punta di amarezza riferendomi a Mika.
Mi butta le braccia al collo "Ti prego Yu, promettimi che farai la scelta giusta" annuisco sulla sua spalla a credo di capire a cosa si riferisce.
Devo fare pace con Mikaela.
Mi stacco da lei, che per la cronaca è di almeno 10 centimetri più bassa di me, e mi vado in cerca di Shindo.
"Ma sei sicuro?" sento delle voci venire da dentro la mia classe e mi appiattisco accanto alla porta aperta.
"Beh è così" risponde Mika alla voce maschile.
"D'accordo...sei il mio migliore amico, ci tengo al tuo parere.
Le mie intenzioni con Ari sono serie e ho bisogno della tua 'approvazione'"
Ah, è Rein quello che parla.
"E c'è l'hai, ti ho già detto che mi dispiace" ripete con dolcezza il biondo.
"Cambiando argomento...tra te e Yuichiro esattamente cosa c'è?" alza e abbassa le sopracciglie.
All'improvviso una sensazione lacerante mi trafigge.
La paura.
Paura della risposta di Mika
Potrà uccidermi o accendermi di vita.
Sono nelle sue mani.
"Nulla."
Gelata è l'accoltellata che mi arriva, gelida come le parole emesse dal quel volto angelico ma duro e giusto allo stesso tempo, pronto a condannarmi.
A preoccuparmi non è il fatto che sento qualcosa spezzarsi dentro di me, ma il fatto che, come temevo, c'era qualcosa.
"Eh dai, lo so che stai mentendo" gli da una leggera gomitata.
"Grazie ma non sono gay, Yuichiro sarà anche carino e simpatico e puccioso e- ok no mi sto perdendo, il pieno è che non provo nulla per lui.
È solo un amico, malapena."
Boccheggia all'inizio, ma alla fine la sua voce è sicura e crudele.
Mi porto una mano al viso e sono tristemente sorpreso di trovarlo bagnato.
Non credevo neanche di star piangendo.
La campanella suona proprio nel momento meno adatto e sono costretto a entrare in classe con il viso nascosto sotto lo sguardo indagatore dei due.
Poco dopo tutti quanti arrivano in classe e il biondo prende posto al mio fianco prendendo, sorprendentemente, la parola.
"Hey Yu, mi dispiace per la storia di Rein e Ari.
Vorrei dirti 'amici come prima' ma non siamo esattamente 'amici' se capisci cosa intendo..." mi fa un sorrisetto malizioso e sinceramente vorrei solo spaccargli quel volto perfetto "Già, effettivamente io sono MALAPENA un amico, no?" metto tutta la cattiveria e l'odio possibile in questa breve frase, la cosa mi riesce bene perché prima spalanca gli occhi sorpreso poi diventa paonazzo, cerca di dire qualcosa con scarsi risultati e infine la sua faccia diventa una maschera dura "Si può sapere cosa stai dicendo?!" alza la voce battendo un pugno sul tavolo.
Fa sempre così.
Quando è nel torto o nei casini si arrabbia e cerca di scaricare la colpa.
Ma io mi sono rotto le scatole.
"HO SENTITO TUTTO MIKA! È inutile che mi illudi così brutto idiota! Ti odio.
Ti odio per come mi hai fatto sentire!
E ti odio perché il fatto che le tue parole mi abbiano fatto sentire così...vuol dire che...che"
Le lacrime si susseguono sulle mie guance.
Ma cosa mi aspettavo?
Cosa pensavo ci fosse o ci sarebbe potuto essere tra me e Mika?
"Yu io-" non saprò mai cosa voleva dirmi Mika, perché il professore entra in aula con lo stesso tempismo della morte.
"Buongiorno ragazzi, oggi parlerem-" il professore inizia la lezione ma non ascolto nulla.
Il mio cuore e la mia mente corrono al biondino al mio fianco.
E ora cosa ne sarà di noi?
Le ore passano a rilento mentre lancio occhiate taglienti all'orologio.
Voglio allontanarmi da Mika il prima possibile.
Ma ovviamente il mio piano va a rotoli quando, appena dopo il suono della campanella e la mia fuga fuori dall'aula, Shindo afferra il mio braccio, apparendo dal nulla e facendomi avere un mezzo infarto, in corridoio per poi lanciarmi dentro uno sgabuzzino.
Cosa vuole adesso?