You are my weakness (Camren)

Capitolo 27

LAUREN POV:

Non potrei essere più felice. Chiederle finalmente di sposarmi dopo aver fatto l'amore è stato un impulso, ma sicuramente non uno sbaglio. Dopo il suo sì siamo rimaste a letto fino al giorno dopo, non che la cosa mi dispiaccia ovviamente. 

Abbiamo deciso di fare una sorpresa a Dinah e Normani visto che ancora non sanno della memoria. Di conseguenza diremo a tutti anche del matrimonio.

"Hai chiamato Shawn ed Ally??" mi chiede lei, urlando dalla camera. Subito dopo sento un botto ed un suo piccolo urlo, sicuramente ha picchiato il piede al comodino.. è così iperattiva.

Mi metto a ridere. "Stai bene?" 

"Si sto bene! Il comodino ha perso la guerra!"

"Ceeerto.." Nego con la testa sorridendo "Comunque sì, non preoccuparti.. sarà tutto perfetto" dico, mentre finisco di cucinare la cena per stasera. 

Non vedo l'ora di vederle. Non che non le abbia viste recentemente, ma adesso che ricordo, adesso che conosco i dettagli..adesso che sono di nuovo me, è diverso. 
Sento due braccia abbracciarmi da dietro. Sospiro e butto la testa indietro, completamente rilassata.

"Sei sempre stata bravissima a cucinare" Mi sussurra all'orecchio.

"Solo a cucinare?"

Si mette a ridere "Scema.. no comunque, non solo a cucinare." Inizia a baciarmi delicatamente il collo, facendomi venire la pelle d'oca. Lentamente mi giro ed unisco le nostre labbra in un bacio passionale, pieno di desiderio. La tiro su senza alcuno sforzo e la faccio sedere sul tavolo in cucina. Le sue mani si avventurano sotto la mia maglia accarezzandomi gli addominali, e le mie dentro i suoi jeans afferrando il suo meraviglioso culo. Un grugnito esce dalla mia bocca.

"Non riesco a starti lontana..Sei la mia debolezza" dico baciandole il collo

"E tu la mia.." mi dice in un sussurro

Le sbottono finalmente i jeans, decisa a darle ancora piacere. Infilo dentro la mano e l'accarezzo da sopra il tessuto degli slip. Dio, è così pronta per me..ma il destino non è d'accordo,il campanello inizia a suonare.
Camila appoggia la sua fronte sulla mia spalla sbuffando, mi metto a ridere e le accarezzo i capelli.

"Mi sa che ti toccherà aspettare amore" Le dico, togliendo la mano dai suoi pantaloni e facendola scendere dal tavolo. Lei si avvia alla porta come una bambina alla quale è stata appena negata la possibilità di entrare in un negozio di dolci, con la testa bassa.

Apre la porta ed una sorridente Ally si tuffa nelle braccia di Camila. Shawn dietro mi sorride e mi saluta con la mano, gesto che ricambio immediatamente.

"Sono così felice di vedervi.." ammette Ally appena si separa da lei.

"Anche noi lo siamo" dice Camz sorridendo e facendo entrare gli ospiti.

Shawn si avvicina a me e mi stringe la mano "Complimenti per tutto quello che sei riuscita a fare.. è incredibile, davvero."

Gli sorrido e poi rivolgo lo sguardo verso Camila. "Beh.. avevo uno scopo e nessuna intenzione di fallire" lui annuisce in segno di intesa.

Finalmente suona di nuovo il campanello. Camila si gira verso di me facendomi segno di nascondermi da qualche parte e così faccio.

Sento aprire la porta e le voci di Dinah e Normani mi fanno immediatamente sorridere. Com'è possibile dimenticare quanto bene voglio a queste due donne? Mi hanno sempre supportato, sempre. E non posso immaginare quanto abbiano sofferto..

"Come mai siamo tutti qui?" Chiede Mani, confusa per la presenza di Ally e Shawn.

"Vi devo parlare di Lauren.." dice Camila seriamente. Cerco di trattenere una risata, dopo la odieranno per averle fatte preoccupare.

"Che succede? Sta male?? Le è successo qualcosa?? È... Dio, non ho il coraggio di sentire.."  dice Dinah preoccupata.

Mi avvio verso il salotto silenziosamente e mi appoggio contro il muro. Nessuno di loro mi ha visto.

"Fammi capire Dj.. Hai avuto il coraggio di ballare sul cubo ubriaca per conquistare quello che definivi 'stallone' la sera del tuo compleanno.. ma non hai il coraggio per questo?" Dico sorridendo. "Sei un caso patologico"

Le due ragazze mi guardano sconvolte. Vorrei tanto ridere per le loro facce in questo momento, ma non vorrei risultare insensibile.

"Tu..tu.." inizia Mani.

"Lolo!!" Urla Dinah in preda alla gioia. Due secondi dopo entrambe sono abbracciate a me. Se non avessi le capacità che ho, sicuramente mi avrebbero ucciso.

"Tu ricordi!!" Mi dice Mani dopo essersi separata da me.

"Dio, non ci credo!" Continua Dinah saltellando dalla gioia.

"Beh credici.. perché è vero" confermo sorridendo. Guardo un secondo verso Camila.. sta sorridendo. Mi sussurra un 'ti amo' mentre si asciuga una lacrima.

"Ma come..cioè, io non.." continua Dinah.

"Che ne dite di parlarne davanti ad un bel piatto caldo?" Interviene lei

Poco dopo ci troviamo seduti al tavolo in salotto, mangiando. Fra un boccone e l'altro, ho spiegato tutto alle due ragazze: dal rapimento di Camila fino al ripristino dei miei ricordi.

"Ed il resto dei ricordi che non sono riusciti a restituirti?" Chiede Normani

"Quelli sono andati persi. Quando mi capiterà di non ricordare qualcosa, chiederò a voi suppongo" sorrido

"Non hai mai avuto chissà che memoria in fin dei conti.." aggiunge Dinah

Shawn la guarda con occhi spalancati "Tu e il tatto.."

"Il mio tatto è perfetto, dovresti saperlo" Gli fa l'occhiolino facendo arrossire il ragazzo.

"Oh dio Dinah ma co.."

"Lauren mi ha chiesto di sposarla, ed io ho accettato." Dice improvvisamente Camila. Le forchette di tutti i presenti cadono sui piatti producendo un forte rumore. Guardo con aria interrogativa Camila, chiedendo silenziosamente perché avesse scelto di dirlo così. La sua unica risposta è un sorrisetto.

Nessuno dice niente. Se la mascella non fosse attaccata alla testa, ne avremmo diverse sul pavimento. Mi schiarisco la gola sperando di ottenere qualche tipo di reazione da parte dei presenti.

Improvvisamente Ally si alza ed inizia ad esultare, seguita poi dal resto. La scena è alquanto esilarante, sia io che Camila non riusciamo a smettere di ridere: Ally con le mani al cielo sembra ringraziare Dio, Dinah e Normani improvvisano un balletto che sembra una danza della pioggia e Shawn si asciuga le lacrime cercando di non farsi vedere.

Mi giro verso Camila e la tiro su di peso. Lei mi guarda ridendo e mi bacia. Sono felice ed è così che voglio passare il resto della mia vita.

Sento vibrare nella tasca dei pantaloni. Lascio lei a terra delicatamente e le sussurro un 'scusa un secondo' prima di allontanarmi. La vedo seguirmi con lo sguardo mentre mi dirigo in camera da letto.

Guardo lo schermo del cellulare.
'Chiamata in entrata: Jackson'.
Sospiro.. quest'uomo non riesce ad evitare di rovinare qualsiasi cosa importante per me. Rispondo.

"Abbiamo bisogno di te, vieni qui fra un'ora."

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Buon sabato a tutti :)
Di solito aggiorno tutti i giorni, per mantenere un certo ritmo, ma ieri non ci sono proprio riuscita.. perdono!!

Come sempre vi chiedo di farmi sapere la vostra con un commentino..
Grazie! :)
Bye bye