You are my weakness (Camren)

Capitolo 20

LAUREN POV:

"K.. è il momento. Andiamo." Sento la voce di Jackson ma è come se fosse a miglia di distanza. Fisso un punto qualsiasi davanti a me.

Sono pronta ad affrontare tutto questo, ma non sono pronta a perdere Camila. Potrebbe succedere oppure no, ma solo la possibilità di non poterla più vedere mi terrorizza.

Ho capito perché le ho chiesto di sposarmi. È diventato tutto chiaro nel momento esatto in cui le nostre labbra si sono unite. Quella frazione di secondo che ti fa pensare 'cavolo, adesso ho capito'. Ho capito anche che ormai ero persa. So perfettamente che non posso più fare a meno di quelle labbra adesso. Ed in questo esatto momento, è la mia debolezza.

Dovrei concentrarmi, dovrei cercare di rilassarmi in qualche modo. Ma no, sono qui a pensare a quelle meravigliose labbra e a quei meravigliosi occhi. Anche volendo, comunque, non riuscirei a pensare ad altro. E' una meravigliosa debolezza.

"Hey Lauren.." il sussurro di Ally mi distrae dai miei pensieri "Jackson ti sta chiamando. E' l'ora." 

Annuisco e mi alzo lentamente. Faccio un respiro profondo per calmarmi e sento le braccia di Ally che si avvinghiano alla mia vita.

"Sii forte." Mi guarda "Sii forte per lei, sii forte per noi. Ma soprattutto, sii forte per te stessa" mi fa una carezza e le sorrido "Ti voglio bene, ricordatelo." 

"Andiamo K, forza!" Urla Jackson

Mi avvicino al lettino di ferro che si trova in mezzo a questa stanza dalle pareti bianche, così anonima. Il letto è tempestato di cinghie che servono per tenermi ferma, anche se sono completamente inutili in caso il siero funzioni di nuovo. L'infermiera mi indica di sdraiarmi. 

Chiudo gli occhi e cerco di isolare qualsiasi rumore provenga dall'esterno. Il viso di Camila compare come flash. Lei che sorride, lei che piange.. sento di nuovo la sensazione delle sue labbra sulle mie.  "Tornerò da te." Sussurro sorridendo.

Ed è un secondo. Un secondo dopo aver sentito la puntura sul braccio che il dolore comincia a farsi sentire. Mi dimeno sul lettino, ancora incapace di strappare le cinghie. Non vedo nemmeno più il suo viso, soltanto il buio.

"Non vi avvicinate, non vi avvicinate!!"

"Signore, che facciamo?!"

"Faccia qualcosa cazzo, faccia qualcosa!!"

E come sono iniziate, si fermano. Sento uno strano formicolio su tutto il corpo, ma non riesco a muovermi. Sono cosciente , so cosa succede. Ma non riesco a muovermi.

"Che succede?? Che succede?!" Sento le urla di Ally.

"Brooke, si calmi. E' viva." Sento dei rumori metallici "Tu. Prendi questo."

"Signore.. un'altra dose?" Chiede un'infermiera. "La potrebbe uccidere."

"Si, potrebbe. E' una dose potenziata. Adesso la inietti." 

Vorrei potermi alzare e far capire che sono viva, che ci sono. Che ho solo bisogno di tempo per riprendermi, o almeno credo. Ma non ho tempo nemmeno di riprovarci, che il dolore torna di nuovo così come le convulsioni. Urlo.

"Frequenza cardiaca??" Chiede Jackson 

"150 al minuto signore!"

"E' troppo alta. Non resisterà ancora a lungo."

Improvvisamente mi fermo. Non mi muovo più freneticamente, ma sento formarsi una grande energia dentro di me. Sento il bisogno di muovermi, non riesco a contenermi. Mi alzo velocemente, in un balzo, rompendo il lettino sotto di me. Tutte le guardie nella stanza automaticamente mi puntano la pistola addosso. Sono lontane ma.. le vedo così vicine. Riesco a vedere tutti i dettagli delle loro armi, riesco a vedere il sudore sulla loro pelle e.. cristo, riesco a sentire il loro battito del cuore come se stessi appoggiando l'orecchio sul loro petto.

"Dio!! Sei viva!!" Sento Ally urlare,il mio udito è talmente sensibile che sento dolore. Mi porto le mani alle orecchie. Devo uscire di qui, devo muovermi, devo fare qualcosa.

Esco velocemente dalla porta, sfondandola , e mi dirigo verso l'arena. Appena sono dentro, inizio a tirare pugni a qualsiasi cosa. L'energia che sento, però, non sembra svanire.
Una Ally affaticata e con il fiatone compare alla porta, seguita da tutti gli altri che erano presenti nel laboratorio.

"Hey!! K, sono io" la sento urlare "vieni qui.. cerchiamo di rilassarci tutti ok?" Si gira verso le guardie e fa cenno di abbassare le armi, ma non si muovono. "Signore, dia l'ordine"

"Non sappiamo se è stabile, potrebbe ucciderci tutti in una frazione di secondo, lo sai Brooke?"

"Senta, io conosco K. So com'è fatta, e adesso è semplicemente confusa ed iperattiva" si avvicina a Jackson "faccia abbassare le armi."

Jackson riduce la distanza fra di loro, minaccioso "non ti rivolgere a me in questo modo Brooke" le da una spinta facendola cadere a terra "ti avevo già avvertita"

Salto da loro, atterrando giusto accanto a lui. Come ha fatto lui con Ally, mi avvicino minaccioso e senza utilizzare forza, lo spingo a terra.

"Prova a toccarla di nuovo, stronzo" mi metto sopra di lui che è ancora sdraiato a terra "adesso obbedisci."

L'uomo si alza e mi guarda storto.È ferito nell'orgoglio, povero piccolo bastardo.
Fa un cenno con le mani "abbassate le armi"ordina.

Rivolgo finalmente lo sguardo ad Ally "Come ti senti?" Mi chiede

"Sto bene. Sto molto bene, mi sento molto più forte di prima" mi guardo "È incredibile"

"Abbiamo modificato ulteriormente il siero" spiega Jackson "è stato rischioso, ma ha funzionato. I tuoi sensi dovrebbero essere ulteriormente migliorati, così come la forza e la rigenerazione"

Il telefono di Ally squilla. La vedo guardare stranita lo schermo.Dopo essersi scusata, esce all'Arena di corsa.

Mi avvicino di nuovo a Jackson , facendolo appoggiare alla parete. Una guardia si avvicina per proteggerlo, ma io gli facci segno di non avvicinsrsi. "Non scherzavo prima Jackson. Tocca lei di nuovo e non avrai più mani per farlo."

"Rimango un tuo superiore K"

"Sei serio?" Mi metto a ridere "prevale la legge del più forte adesso. Ed io lo sono." Lo guardo fisso negli occhi.

La porta dell'area si spalanca producendo un forte rumore. Ally, visibilmente nervosa, si avvicina a me correndo. Una brutta sensazione mi corre lungo tutta la schiena.

"K.. È lei.. mi dispiace.." inizia a piangere. L'adrenalina inizia a circolare nel mio corpo.

"Lei cosa Ally??"

Cerca di calmarsi, inutilmente. Mi avvicino e le metto una mano sulla spalla

"Ally..ti prego" le dico in un sussurro.

Abbassa lo sguardo, non riuscendo a guardarmi "è scomparsa..lei è scomparsa"

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Hey voi!!
Grazie grazie e grazie! Ringrazio tutte voi anime buone che continuate a seguire questa storia :)
Mi raccomando ,come sempre, fatemi sapere la vostra.. Sono curiosa di sapere che ne pensate.
Byyyye