Ciao Sconosciuto,
continuo a salutare pur senza cambiare opinione su questo saluto. Lo odio.
Lo usano tutti. E "tutti" mi fa pensare alle persone, là fuori, che hanno ancora la possibilità di salutare - qualcuno oltre le pareti, intendo.
Sia quelle che ci hanno rinchiuso che quelle per cui è stata presa questa decisione.
Anche io ti sto salutando, certo. Ma è una cosa ben diversa: io sono un mostro.
E continuo a usare le vostre espressioni più comuni perché so per certo che non mi ritenete degno di farlo e ho bisogno che voi stessi vi odiate.
Colui che non ha più pietà,
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General FictionUn orfano, prigioniero dei suoi "tutori". Si può usare la parola prigioniero? No, perché è quello che sono. Un prigioniero, insieme a tanti altri. È sto impazzendo, in questa mia prigione. Mi tormentano, in questa mia prigione. Come? Lo scoprirete...
