[NELLA FOTO: Isabelle]
RevisionatoJane's POV
Sono passati circa dieci giorni da quando ho rischiato la mia vita e, ieri sera, dopo giorni di agonia per il mio schiavetto che mi serviva e mi riveriva in tutto, mi hanno tolto i punti alla gamba e il trauma cranico si è assorbito del tutto. Non posso più permettermi di starmene in panciolle come prima: non sarò più servita e riverita da nessuno, nessuno mi coccolerà e sarò costretta ad incontrare tutti dato che non mi verrà portato più il cibo in camera mia.
Però giardiamo il lato positivo della situazione: sono finalmente libera, posso uscire e andare dove voglio io, posso fare la baldoria.
Infatti, proprio in questo preciso momento, sono nella cabina armadio presente nella mia camera, per decidere qualche capo carino da poter indossare per uscire e andare a fare un giro in centro con mia cognata Belle: fortunatamente ho una guarigione veloce, posso muovermi senza zoppicare e la ferita si è rimarginata così bene che non dà per niente fastidio e, se per il momento mi ha lasciato una cicatrice un po' rosea, sono sicura che nel giro di qualche settimana non resterà più niente se non una microscopica linea bianca che nessuno noterà.
Devo smetterla di pensare alle mie cicatrici, non ho tempo per pensare a cose così futili, devo capire cosa mettere e continuare a guardare le grucce appese non mi aiuterà per niente. Pensandoci non voglio stare troppo scomoda e non voglio dare manco troppo nell'occhio, penso che uno shorts dal taglio maschile e una camicia tagliata in vita vadano più che bene o forse potrei mettere un vestitino estivo, non ne metto molti e ogni tanto non fa male. Sono così persa nei miei pensieri che mi accorgo della presenza di qualcuno solo quando vedo spuntare la testa di Francisco accanto al mio volto: come è entrato questo qua?«Ciao Jane, volevo solo dirti che questa sera si esce insieme, non accetto un no come risposta. Fatti carina e metti un bel vestito, preferibilmente lungo, a dopo» l'entrata improvvisa di Francisco in camera mia, nella mia cabina armadio, mi lascia totalmente interdetta. Non solo non lo avevo sentito arrivare talmente ero assorta nei miei pensieri, ma vedermi la sua faccia a due passi da me, sentire il bacio che mi dà sulla guancia, mi fa provare solo un grande ribrezzo.
Per questa volta lascio passare, ma dalla prossima volta chiuderò camera mia a chiave e impedirò a tutti di entrare a meno che non hanno il mio permesso. Ritorno a guardare i vestiti e alla fine opto per un pantaloncino largo che arriva al ginocchio color beige, è il classico modello dei pantaloncini eleganti da uomo, la camicia la metto azzurrina, ma sempre col taglio vivo ad altezza della vita e, per completare il look, metto degli stivaletti azzurrini col tacchetto quadrato, al collo indosso una cravatta blu ma la lascio sciolta facendola cadere morbidamente sul seno e per completare il look opto per un blazer oversize dello stesso colore dei pantaloni.
Sistemo un po' i capelli legandoli in una treccia morbida, un filo di mascara e corro felice verso il salotto dove mi aspetta Isabelle con mio fratello e i miei amici che hanno il classico aspetto da bodyguards pronti a proteggere delle fanciulle indifese con la propria stessa vita: oh mio dio, spero che non vengano con noi perché non so quanto riuscirei a reggerli, soprattutto se mio fratello è con noi.«Sorellina sei uno splendore. I tuoi amici mi hanno detto che quando esci fai strage di cuori, anche la mia compagna fa la stessa identica strage come hai potuto notare: questo è un buon motivo per venire con voi e proteggervi dai malintenzionati» le parole di mio fratello distruggono tutte le mie speranze: si sono sciolte nell'acido con la stessa velocità con la quale si sciolgono le ossa.
Dopo una piccola discussione, si arriva ad una conclusione: acconsentiamo alla scorta ma andremo con macchine diverse per avere spazio. Per mia fortuna riesco a accaparrarmi la Ferrari spider 488 di mio fratello che ospiterà me e mia cognata; lui si accontenta della Nissan che ha più posti per fare andare con lui gli altri ragazzi e ha anche un bagagliaio molto più ampio, ottimo per i tanti acquisti che vogliamo fare.

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.B.A.D.
RomanceLa mafia da secoli segue schemi prestabiliti dove l'uomo è al comando mentre la donna viene mostrata alle sue spalle come trofeo. Dimitri, il leader mafioso russo più influente in Europa, accetterà di proteggere la bambina ignaro che il vero nemico...