Grover riperde i pantaloni a Taormina

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- Leo dove siamo?- domandai
Leo alzò un indice - Festus dove siamo?-
Risposero una serie di cigolii.
- dice che siamo sospesi sopra l' Etna- sorrise Leo
Rimasi a bocca aperta
- Leo - sbuffò Nico impaziente - tu sai cos'è l'Etna?-
Leo alzò le spalle - dovrei?-
- siamo sospesi sulla bocca di un vulcano!!- urlò Grover.
- abbassa la voce!- imprecai a denti stretti.
- e allora? - rise Leo - la nave è immune al fuoco!-
Lo guardai a bocca aperta - eh... Da quando?-
Leo sbianco' - non è importante... Comunque Festus dice che siamo vicini a Taormina... Che vuoi fare?- sbottò Leo
Mi stavo alzando e stavo sgattaiolando in corridoio
Mi girai - vado a trovare un mio vecchio nemico, venite?-
Grover imprecò in greco antico e si alzò seguito dagli altri due ragazzi.
Si vestirono in fretta.
Camminavamo a passo felpato per il corridoio passando davanti alle camere di tutti gli dei, poi ci fermammo davanti a quella Delle ragazze
- perché le girls sono sveglie?- domandò Leo sghignazzando.
Premei un dito sulle labbra per farlo tacere.
- beh da quanto?- disse la voce di Talia
- saetta è sveglia!- rise Leo
Gli feci segno di piantarla
- una mese...- sospirò Annabeth- non so che fare...-
- anche l'intelligentona !- sussurrò Nico
- è a questo che servono le amiche!!- intervenne Piper - ti aiuteremo...-
- parla per te McLean!- rispose un'assonnata Clarisse - Annabeth secondo me la cosa è molto semplice vai da lui gli dici tutta la verità e fine. Punto non voglio sentire nessuno parlare voglio dormire!-
- anche il bue...- rise Grover
- piantatela- bisbigliai
Talia sospirò- ammetto che Clarisse non ha tutti i torti...-
Grover fremeva accanto a me - mi sento un criminale...-
Alzai gli occhi al cielo
- stiamo spiando la vita privata Delle ragazze!- spiegò lui
Lo guardai - non era la tua " abitudine di famiglia"?-
Lui mi rifilò una linguaccia
- comunque sia Percy lo deve sapere è un suo diritto in fondo...- sospirò una voce
Trasali'.
- Sbaglio o quella era la voce dell'Oracolo di Apollo?- bisbigliai
Le facce di Nico e di Grover erano due lastre di basalto.
Leo dal canto suo giocherellava con dei fili di metallo.
- Percy dovremmo andare...- fece Leo una luce urgente negli occhi.
Continuammo a zampettare sulla nave fino alla scala di corda.
- so già che finiremo male...- brontolò Grover
- Grover hai deciso tu di venire potevi anche restare sulla nave...- gli risposi saltando dalla scaletta sulla sabbia seguito da Leo e Nico.
Grover sbuffò e saltò.
Atterrò accanto a me - se ti succede qualcosa preferisco esserti accanto e poterti aiutare piuttosto che ritrovarmi le immagini di quello che ti succede con il legame empatico...-
Sorrisi - bravo ragazzo capra! Ora andiamo -
Ci infilammo in una via abitata sulla baia
Continuammo a camminare guidati da Nico che a quanto pare era già stato a Taormina.
- quanto manca?- domandò Leo
Ripetei la domanda in modo che Nico da davanti ci sentisse.
- siamo quasi arrivati...- rispose il figlio di Ade
- sento puzza di mostri...- brontolò Grover
Leo arrossì- no non è puzza di mostri...-
Io e Grover ci scansammo commentando qualcosa come - che schifo!!!-
Nico invece si mise a ridere- sono proprio felice che in questo momento siamo fuori e non in cabina... Vi immaginate la puzza?-
Risi con lui
Leo protestò- ehi bello quando impari come farle profumate fammi un fischio!-
Grover alzò le braccia al cielo - stiamo rischiando la vita per incontrare un fantasma e voi sapete parlare solo di... Puzzette!-
Scoppiammo a ridere ancora più forte.
Una signora passava per  strada, ci guardò e urlò- ah quel ragazzo non hai i pantaloni!-
Controllai perché pensavo me li fossi dimenticati ma la signora non indicava me
- ops- fece Grover saltando dietro un albero e cominciando a correre verso Delle rovine.
- seguiamolo quello è il tempio a Taormina...- mi avvisò Nico
- ... O almeno quello che ne rimane!- rise Leo.
- Piantala! Seguiamo Grover prima che ci arrestino!- gli intimai
Ed eccomi coinvolto nell'ennesima corsa per scappare, ormai mi avrebbero dovuto dare il Nobel...
Arrivammo alle rovine
Grover si era nascosto dietro un masso.
- Grover tutto bene?- domandai avvicinandomi.
- scusate tanto mi ero abituato da anni a stare senza pantaloni che mi sono scordato di metterli!- singhiozzò lui
- ehi amico neanche io mi sarei aspettato una signora che vaga per la città alle tre di notte!- lo consolò Leo
- e inoltre...- continuò Nico- neanche noi ci eravamo accorti quindi l'errore è anche nostro...-
Grover uscì da dietro la roccia - il fatto è che... La Foschia...-
Solo in quel momento capì perché il mio amico era imbarazzato: la Foschia aveva mascherato le gambe caprine ma... Gli aveva fatto vedere altre cose!
- cominciò a detestare queste magie!- sbuffai
- non dirlo a me!- sorrise Grover.
Leo si guardò intorno- è questo il luogo del tuo sogno?- mi domandò
Annuì- Luke aveva detto che ci vedevamo qui...-
Grover annusò l'aria - non sento odore di mostri...-
- ne io la presenza di un morto...- continuò Nico
- forse ha paura di farsi vedere...- ipotizzò Leo
- mi stai dando del codardo?- rise una voce dalla cima di una rovina
Il ragazzo era seduto con le gambe che penzolavano nel vuoto gli occhi che ridevano ma la bocca piegata in una smorfia e l'inconfondibile cicatrice sulla guancia
- cerchiamo di sbrigare subito questa faccenda...- sussurrai ai miei amici
- che cosa vuoi Luke?- domandai al mio ex nemico
Lui saltò da 3 metri di rovina per arrivare a pochi metri da me - dobbiamo parlare della profezia no?-
Grover gemette da dietro
- non puoi!- urlò Leo
Nico si fece avanti - Luke lo sai bene gli eroi non devono sapere quello che li aspetta...-
- cosa? Cosa mi aspetta?- domandai confuso
Luke fece una smorfia - Percy tu e Annabeth siete in pericolo...-
Sbuffai - ovvio siamo mezzosangue!-
- non per quello...- sorrise lui - i figli di Atena e Poseidone son rivali da tempo e nessuno si è mai messo insieme all'altro... Una profezia racconta che quando due mezzosangue di queste case si uniranno formeranno un'arma potente capace di salvare o radere al suolo l'Olimpo...-
Rimasi a bocca aperta - stai mentendo...-
Grover non resistette e lanciò un ramo.
- Grover!- sbuffai
- mi ha preso il panico...- borbottò lui
Quando mi girai Luke era sparito
Mi girai - voi lo sapevate?-
Leo annuì- a parte te e Annabeth lo sappiamo tutti...-
Sorrisi - grazie di non averlo detto!- urlai felice abbracciandoli
Leo e Nico si fissarono sgomenti
- non sei... Arrabbiato?- domandò Grover
- e perché?- risi - cioè non che mi faccia piacere sapere una cosa del genere... Ma io anche se non sembra sono spaventatissimo immaginate Annabeth che sa una cosa del genere...-
Leo fece finta di rabbrividire
- pagliaccio!- lo schermi'Nico
- morticino!- gli rispose Leo
- torcia umana!- lo prese in giro l' altro
- principe dei fantasmi!- sbottò Leo
Nico stava per rispondere ma Grover alzò gli occhi al cielo- oh dei ma perché mi ritrovo sempre in mezzo a persone che mi fanno venire il mal di testa? Con aggiunta del fatto che i satiri non soffrono di mal di testa?-
- già è deprimente!- risi
Nico mi puntò gli occhi addosso - e tu non dovresti dire niente con quello che hai combinato ora Annabeth ti ucciderà
In quel momento mi sentii svenire
Nico si tappo' la bocca - scusa ho esagerato...-
Leo intervenne - ci dovremmo preoccupare pure noi: tutti i presenti a bordo ci ammazzeranno se non torniamo entro...- controllò l'orologio che non aveva
- due ore...- sussultò Grover
Tornai sorridente - chi non vuole morire alzi la mano...- gli altri alzarono la mano - e chi arriva ultimo paga pegno!-
Cominciai a correre.
- sei disonesto acquaman!- sentii ridere Leo
Pochi minuti e Grover mi raggiunse e mi superò
- ehi non vale!!- risi
Leo e Nico ora erano ai miei lati
Correvamo come forsennati e per un momento pensai che niente mi avrebbe rovinato un momento così bello...
... Cavoli perché mi sbaglio sempre!

percy jackson Il Figlio Di CronoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora