clandestini

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Ade si mise al centro della radura
- io sono Zeus il signore dei cieli!- urlò a squarciagola
Vidi Morfeo uscire intimorito
- mio signore....- si inchinò
Ade lo guardò carico di disprezzo e in effetti era tutto il fratello - state banchettando qui mentre io... Volevo dire Ade non c'è?!-
Altri dei minori cominciarono a uscire e ad inginocchiarsi chiedendo perdono
- dovrebbero essere tutti!- ci avvisò Apollo
Scendemmo le scale del palazzo
Controlla mo nelle stanze
Era tutto vuoto
- ok possiamo chiudere il palazzo!- disse Mia
Stavo per annuire quando sentii un lieve russare
- oh cavoli...- borbottai
Sdraiato su un divano c'era un tizio addormentato
Indossava un chitone bianco, aveva i capelli platino e il volto contornato da segni di cuscino
- managgia a me!- si lamentò Atena - mi sono dimenticata di Ipno!-
Il dio si girò continuando a dormire
- non capisco perché lo invitano alle feste se poi lui dorme!- sbottò Dioniso
Mi avvicinai - una cosa è sicura- constatai smuovendolo forte - dorme bene...-
Ipno socchiuse gli occhi - la grappa è sul tavolo non rompete!-
Dioniso buttò gli occhi sul tavolo del rinfresco- non c'è neanche il vino che razzismo!-
Atena sbuffo' - non abbiamo molto tempo la copertura di Ade potrebbe saltare in qualsiasi momento!-
Da fuori si senti' qualcuno gridare - ehi questo non è Zeus!-
Poseidone alzò il dito al cielo - diamine Tyche sei inutile come dea della fortuna?-
Ade arrivò e veloce come un razzo e chiuse le porte del palazzo
- mi spiegate perché non avete chiuso le porte?- urlò arrabbiato
Apollo indico' Ipno
- Ipno santa Persefone alza il tuo sedere dal divano!- strillo' Ade
Ipno si desto' - signorssignore!-
- e ora vattene!- fece ancora il dio
Ipno schiocco' le dita e spari'
- ma che... Come hai fatto?- domandai
Ade stava per rispondere quando le porte vennero spalancate da una folla di dei arrabbiati
- bene bene...- si sfrego' le mani Morfeo
Perfino Ares e Clarisse arretrarono
Solo io e Mia tirammo fuori le spade.
- Mia resta dietro - le ordinai
- nope fratellone non ti lascerò tutto il divertimento!- Scosse la testa lei
Giano rise
Quel tizio è veramente inquietante con quelle sue due facce
- una ragazzina? Sei caduto in basso Jackson !- mi derise
- bada a come parli dio bifronte o ti cavo un occhio!- lo ammonì Mia
- ma chi è questa?- domando' Ipno tornato da chissà dove e mezzo addormentato
Morfeo sguainò la spada - non lo so ma sarà un piacere ucciderla!-
- sarebbe divertente!- rise Mia - ma vedi la ragazzina in questione conta di tornare a casa per il riposino pomeridiano!-
Una freccia colpì Morfeo in fronte
- Apollo!- riuscì a sibilare lui
Poi scomparve in una nuvola d' oro
A Ipno si accesso una luce assassina negli occhi - nessuno può ferire uno di noi senza conseguenze!-
Scattò in avanti
- oh me stesso!- strillo' Apollo
Parai l' affondo di Ipno
- Percy non farti toccare dalla spada!- mi urlò Era
Schivai un altro attacco
- non mi era passato per la mente!- risposi ironico
- no testa d'alghe - fece Annabeth intenta nel combattimento contro una dea che non conosco - la lama di Ipno come tutte le sue armi sono avvelenate! Sono in tris di acqua dello Stige!-
Ora avevo un motivo in più per non toccare la lama
Attaccai ma per essere il dio del sonno Ipno era molto sveglio e agile
Era consapevole del fatto che gli altri stessero combattendo contro gli altri dei maschi Ipno era molto forte e mi teneva impegnato.
Riuscii a scorgere un lampo di luce accanto a me
Apollo
Ipno riuscì a farmi cadere ma non mk attacco'
Corse verso il dio del sole
- Apollo attento!- riuscii a gridare
Zack!
Un taglio un inutile piccolo taglio alla spalla e il dio del sole si paralizzò all' istante
Cadde tenendosi la spalla
- il nostro compito era distrarvi...- ringhio' Ipno - non volevo arrivare a tanto...-
Poi un urlo
- lascia in pace mio fratello!-
Un lampo di luce argentea investi la sala e i presenti
Ipno arretrò
Nemesi aveva bloccato a terra Atena ma guardò nella direzione di Giano - avevi detto che aveva perso la memoria!-
Giano tremò e Mia lo trafisse
In alto a sorvolare la sala c'era Artemide
Le sue vesti erano improvvisamente diventate d' argento, i capelli erano contornati da una corona di alloro argentato
Una cascata di frecce volo' verso ogni dio minore nella sala e tutti si dissolsero in una nube dorata
A Ipno la freccia arrivò in fronte e scomparve anche lui
Artemide rittocco' terra e corse accanto al fratello
Le venni vicino
Ci mettemmo in cerchio intorno a lui.
Artemide si apoggio' la testa di Apollo in grembo - forza..-
- non respira...- notò Atena con le lacrime agli occhi
Artemide pianse - questo mi serviva per ricordare? Vedere mio fratello morto? Non potevo svegliarmi prima?-
Era le toccò la spalla - non è colpa tua...-
Artemide diede un bacio sulla guancia al fratello
Annabeth nascoste il viso nel mio petto
Leo e Pipe si abbracciarono piangendo
tutti cominciammo a piangere sul corpo del dio poi...
Apollo prese una grande boccata d' aria e spalancò gli occhi
Restammo a bocca aperta
- Apollo!- gridò la sorella
Lui la guardò - chi...- fece con sguardo perso
Artemide sgrano' gli occhi- oh no...-
- non avrà anche lui...- cominciai
Poi Apollo sorrise malandrino - ora sai come mi sono sentito...-
Artemide lo guardò torva poi però cedette e lo abbracciò
- sei un bastardo mi hai fatto prendere un colpo!-
- si ok ma attenta alla spalla!- si lamentò il fratello
- ci hai fatti morire di paura!- si lamentò Ade
- ammettilo ti sarei mancato se fossi morto!- lo derise Apollo
Il dio dei morti alzò un sopracciglio indifferente- ma nei tuoi sogni forse!-
Artemide aiutò il fratello a mettersi in piedi
- fico quindi adesso Apollo è uno zombie!- esclamò Mia
- no Mia non era morto...- provai a spiegarle
Dato che lei mi guardava confusa mi arresi - si Mia è uno zombie!-
Suonò un cellulare
- Ermes rispondi!- fece Era
- non è il mio...- balbetto' lui
Una volta stavo guardando un film horror veramente pauroso
Alla morte del primo personaggio il telefono ha cominciato a squillare
È uno di quelli scherzi che si fa alle feste per far paura
Solo che dopo aver visto quasi morire qualcuno non ti sembra divertente
- Ade?- domandò Demetra speranzosa
Il dio scosse la testa
- cavoli idiota hai lasciato il cellulare acceso?- si senti'
- Connor io non ho portato il cellulare!- rispose un'altra voce
- ah era il mio...-
- Connor e Trevis? - bisbigliai
- Trevis è Chirone!- urlò Connor
- porca Afrodite impanata!- rispose il fratello - Chirone ha il cellulare?-
I due fratelli uscirono allo scoperto
- che ci fate voi due qui?- domandai
Connor si girò verso di noi
- dimmi che non è lui...- fece Trevis ancora girato di spalle
Connor sorrise malandrino- ehi Percy!-
- ma mannaggia ad Atena!- sbuffo' il fratello
Trevis si girò e notò Atena in mezzo a noi - Globous!-
Ermes li guardò storto - perché voi due siete qui?-
Connor si guardò le spalle - ehm non siamo proprio solo noi...-
- Connor!- squillo' una voce
Calipso sbucò e gli mollò uno scalpellotto - sei un idiota!-
A Leo per poco non gli cascò la mandibola - Cal?- domandò
Calipso lo adocchiò in mezzo a noi e in un attimo gli fu addosso
- piccola peste incompetente!- gli urlò- venire negli inferi senza avvisarmi? Vergogna!-
Leo sorrise e la baciò- mi sei mancata...-
Will usci e incrociò le braccia - grazie ragazzi avete fatto saltare la copertura!-
Fu Nico a piombare su Will
- tu non dovresti essere qui!- fece il figlio di Ade
Will sorrise e lo baciò- dovevo controllare che non facessi cavolate...-
Nico non rispose si limito' ad abbracciare con forza il figlio di Apollo come se avesse paura che potesse sparire da un momento all' altro
Juniper corse fuori - dov'è Grover?- domandò agitata
- tranquilla- le sorrisi - sta riposando a casa mia...-
Poi Juniper adocchiò la madre del mio amico
Le due ninfe erano praticamente identiche con la differenza di altezza e di età
- sono contenta di conoscerti di persona!- sorrise la più grande
La piccola ninfa si avvicinò- Grover mi ha parlato di te...-
Dioniso si acciglio' - cioè tu sapevi...-
Juniper annui' - io e Grover non abbiamo segreti...-
Non so perché ma la cosa mi fece affluire il sangue alle guance per la gelosia : io e Grover eravamo migliori amici perché a me non lo aveva detto?
Annabeth mi strinse la mano
La guardai
Lei sorrise
- sta calmo...- mi sussurro'
Connor guardò mia sorella - perché la ragazzina è qui? È una mortale!-
Mia sguainò la spada - sta zitto fratellino...-
Trevis spalancò la bocca - cosa?-
Spiegai in un attimo la faccenda di Mia
Connor la squadro' - in effetti ha l' aria da delinquente...-
Mia sorrise - grazie!-
Trevis le strinse la mano - benvenuta Mia e bentornato Luke...-
Atena intervenne - perché siete qui?- domandò
Calipso si riprese - per Tenervi d'occhio!-
Annabeth incrociò le braccia - e Chirone lo sa?-
Silenzio
Annabeth pestò il piede a terra - siete andati via senza avvisare Chirone!?- urlò
Will si fece più piccolo di Nico
Trevis e Connor arretrarono
Calipso si nascose dietro Leo
Juniper invece piccola com'è si fece avanti - si...-
Annabeth diventò rossa dalla rabbia
- ok sta calma !- le feci
Lei respirò per calmarsi
Leo sfrego' le mani - comincio ad avere fame! Cosa si mangia?-
- qui non c'è la cucina!- fece Ade indifferente raccogliendo le cartacce
- cosa?!- urlò Era
Poseidone spalancò la bocca - e come fai a mangiare?-
Ade alzò le spalle - quando hai un posto così grande - fece indicando intorno a lui - ma nessuno con cui condividerlo non ti viene voglia di fare niente neanche mangiare...-
- ma... E quando c'è Persefone?- domandai
- chiamiamo Ermes e ci facciamo portare il cibo!- rispose Ade - se mi aiutate a sistemare torniamo a casa di Percy!- sbuffo'
Annabeth mi guardò e io alzai le spalle

percy jackson Il Figlio Di CronoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora