TEMPTRESS || La mia tentazione

14

La festa stava proseguendo fantasticamente. Vanessa era riuscita a catturare l'attenzione del suo capo ed io avevo tutto lo champagne del mondo a disposizione.
"Ne vorrei un'altro di questi, grazie"
Dissi alla ragazzo dietro il bancone.
"Ne arriva un'altro immediatamente"
"Gentile. Grazie"
"Ne faccia due per favore" quella strana voce, così familiare mi scosse per un secondo.

Mi girai e scopri che Will era proprio lì.
Oddio no...
Quale parte del ' Devo rifletterci' non aveva capito??
"Non sapevo avessi un debole per lo champagne"
"È un ottimo amico"

Okay.. Non è affatto una cosa buona. Lui qua e io mezza ubriaca... Non può finire bene.

"Lo vedo" lo vidi far mezzo sorriso.
"Che ci fai qui?"
"Potrei far la stessa domanda a te"
"Smettila di essere così. Devi rispondere alle mie domande!"
"Sei prepotente stasera!"
"Ho imparato da te Mr. Ottengo quello che voglio e quando voglio"
"Jane Moore sei ubriaca?"
"Forse un po'... Ma credimi sono in grado di stabilire i miei limiti"
"Oh lo vedo questo" disse sarcastico.
"Mi da fastidio! Lo sai questo???" mi avvicinai a lui e gli puntai il dito contro.
"Tu. Sei così... Insopportabile"
"Ci sono aggettivi peggiori che potevi usare. Sono contento"
"Ma sentiti... Che fastidio!"
"Stai zitta!" mi prese il polso e mi tirò più vicina a se.

Aveva un profumo delizioso...
Stai calma Jane!

"Hai riflettuto Jane?" mi chiese con tono basso di voce.
Decisi di non dargli una risposta dato che lui non rispondeva a nessuna delle mie domande.
"Tu mi stai seguendo. Potrei denunciati lo sai questo?"
"Sono casualmente stato invitato qui. Sai sono un uomo importante"
"Qui? A Copenhagen?" scoppiai a ridere.
"Certo. Ho degli amici" lui sembrò non trovare divertente tutto questo.
"Certo come no!"
La sua mano lentamente scese lungo la mia schiena.
Mi vennero i brividi.
"Ti prego. No.."
"Non posso farne a meno. Devo averti"
"Puoi avere chiunque. Perché me? Ti prego..."
"Perché tu sei tu e sei così irresistibile!"
Appoggiò le sue morbide labbra sul mio collo e iniziò a baciarmi lentamente.

Okay.. Respira Jane. Controllati... Autocontrollo.

Il mo respiro si fece più affannoso e il mio autocontrollo se ne stava andando a puttane.

"Mio dio! Mi fai impazzire !" mi lasciai sfuggire.

Maledetto chamoagne!

"Anche tu..."

"Forse dovremo andare da qualche altra parte"

L'ho detto davvero?... Oddio devo essere completamente impazzita.

Lui mi guardò un po' perplesso e confuso ma poi sorrise.

"Credo anch'io"
Mi prese con se e mi portò fuori.

Sta succedendo di nuovo... Oh no...

"Non hai idea Will di quanto ho aspettato questo momento. Ti voglio da morire"

Jane stai esagerando.

"Jane sei più ubriaca di quanto mi aspettassi"
"Tu non mi vuoi?" mi aggrappai lui.
"Non c'è niente al mondo che ho mai voluto così come voglio te."
"Allora prendimi. Fammi tua, fammi urlare come solo tu sai fare."
"Okay Jane.." mi sollevò da terra improvvisamente e mi ritrovai sulle sue spalle.
"Ehi che fai???"
"Ti porto a casa Jane"
"Ti prego resta con me... Non lasciarmi" lo supplicai.
"Resterò con te..."