TEMPTRESS || La mia tentazione

28

Prima di andarmene scrissi un biglietto per Will.

«È stata la nottata più bella e sconvolgente della mia vita ed è grazie a te. Tu sei fantastico.
Tranquillo non è un biglietto d'addio, non me ne andrò da nessuna parte.
Un bacio, Jane.»

Poi chiamai un taxi, in un modo o nell'altro dovevo pur tornare a casa. Da Torrance.

Il tuo fidanzato...forse per ancora qualche ora....

In taxi ebbi modo di riflettere su tutto, su quella che era la mia vita con Torrance, su ciò che stava accadendo con Will...
Avrei dovuto provare forse tristezza e rimorso per ciò che avevo fatto a Torrance ma purtroppo non sento niente di tutto ciò. Sono felice, come non lo ero da tempo.
Sono felice di aver incontrato Will, anche se la situazione è complicata lo ammetto ma, sono sicura che in un modo o nell'altro le cose diventeranno più semplici.

"Sono a casa!" dissi appena entrai dalla porta di casa.
"Mio dio Jane! Sei tornata finalmente! Ti ho cercato al telefono molte volte! Hai passato la notte fuori..mi ero preoccupato"
Venne verso di me e mi abbracciò.
"Sto bene. Ieri sera ho finito molto tardi a lavoro e poi mi sono addormentata lì in ufficio"
"Capisco.. La prossima volta però chiamami, se non sei sicura di tornare a casa."
"Hai ragione. Scusami molto"
Mi diede un leggero bacio sulla testa e poi se ne andò dritto in cucina.

Devi stare attenta. La scusa dell'ufficio non può durare a lungo.

"Allora oggi cosa facciamo?" mi chiese dall'altro capo della casa.

Dio. Oggi è domenica. È vero.
Giornata con Torrance.

"Quello che vuoi tu tesoro. Preferirei comunque qualcosa di tranquillo sono abbastanza stanca."
"Certo, magari potremo fare una passeggiata al Central e poi andiamo a pranzo dalla mia famiglia ti va? "

Prevedo una domenica terribile.
A) Odio la famiglia di Torrance.
B) Sono esausta. Non mi va affatto di  camminare.

"Certo perché no. Mi va bene"
Mi sforzai a fargli un sorriso.
"Poi loro non sanno ancora la notizia"
Lo guardai perplessa.
Lui guardò l'anello.
Cazzo.
"Ahh.. L'anello.. Il fidanzamento. Giusto" Risi nervosa e lo percepí.
"Sei nervosa? Che c'è ?"
"Ecco....io...beh..."
"Se sei preoccupata per come reagirà la mia famiglia stai tranquilla. Ti adorano."
"Si.. È per quello. Mi mettono un po' in soggezione, ho sempre paura di non piacergli"
"Non c'è motivo amore. Tu sei perfetta e sarai una moglie perfetta"

Una moglie che tradisce il marito. Una traditrice. Una bugiarda

"Non sono perfetta TORRANCE."
"Per me piccola Jane Moore, sei perfetta in tutto, sei perfetta per me"
Sbuffai e me ne andai verso la stanza da letto, avevo bisogno del mio pigiama e del mio letto, non di discutere sulla mia perfezione con Torrance.

"Dove vai? Stiamo parlando" mi seguì con il suo passo pesante.
"Ho bisogno di dormire un altro po'. Ti dispiace?" dissi seccata.
"Se hai cambiato idea per il matrimonio dimmelo ora. Ti capisco.. Se non vuoi impegnarti in quel modo. Lo capisco"

Quanto vorrei poter essere sincera con te ora, vorrei poterti dire che ho una paura folle di sposarmi e che non sono per niente sicura di volerlo davvero...insomma, davvero voglio stare con te Torrance per tutta la vita?... Io non ti amo. Non ti amerò mai credo.

"Torrance.. No. No... Io sono solo stanca, ho bisogno di riposare. In questi giorni a lavoro è parecchio stressante. Non sei tu, sono io. Mi dispiace"
"Va bene.." mi prese la mano e mi diede un bacio.
"Voglio solo che tu sappia che puoi dirmi se hai paura. Se ti senti insicura... Voglio che affrontiamo insieme le cose"
"So cosa voglio Torrance e voglio sposarmi con te"
"Sono contento di sentirlo. Ti amo"
Mi si spezza il cuore sentirglielo dire...