Allungai piano una
mano e con delicatezza feci
scorrere un pollice attorno al glande, senza distogliere nemmeno un secondo lo sguardo da lui.
Quando, esitante, avvolsi la mano attorno alla base, lo sentí irrigidirsi al contatto.
"Cazzo, Jane!" mormorò,
appoggiandomi le mani sui fianchi.
Si chinò poi sulle mie labbra e mi divorò completamente e intensamente.
"Sei mia!"
"Si... Sono.. Tua" Quel bacio mi aveva completamente stordito e fatta rimanere senza fiato.
La sua mano scomparve tra le mie gambe e con un piccolissimo gesto del pollice contro il clitoride pulsante vengo catapultata di colpo al settimo cielo.
Ansimai nella sua bocca.
Mi morse il labbro.
"Non potrai più scappare. Mai più! Hai capito Jane?"
Annuii perché era come se avessi disimparato a parlare.
Spostò la mano dal mio clitoride e
mi allontanò dal suo pene.
In un solo, controllato movimento, portò le mani sul mio fondoschiena, mi solleva dalla sua fredda scrivania di vetro e mi impalò il sul suo membro impaziente.
Lo circondai con le gambe, gridando in un misto di piacere e dolore.
Mio dio! È così enorme.. Davvero.
Lui appoggiò la fronte contro la mia, le mie maniche scivolarono sulla sua schiena fradicia, e rimase immobile per qualche secondo, dandomi il tempo di adeguarmi all’intrusione.
Respirò pesantemente e piano
piano uscì da me, per poi rientrare
con un colpo deciso e fluido.
Mi aggrappai a lui con più forza e lo baciai per l'ennesima volta lasciandomi completamente andare.
Con uno scatto, uscì e rientrò con
più energia. Sospirai, mossi le
anche per accoglierlo e lui fece un gemito d’apprezzamento, continuando a spingere velocemente. La mia testa cadde in avanti, appoggiandosi alla sua.
"Dio mio..!" ansimai.
Le spinte si fecero più veloci,
violente.
Come un disperato cercò la mia bocca e mi baciò profondamente...
"Stai per venire?" ansimò contro
la mia bocca.
"Sì!" urlai affondandogli i denti
nel labbro inferiore. Gemette. È
animalesco, ma ormai sto perdendo
il controllo.
"Aspettami" ordinò accelerando le spinte.
Strillai, stringendo i muscoli con
tutte le forze per cercare di
trattenermi, ma non funzionò.
Quanto gli manca? Non riesco a
fermarmi.
Dopo altri tre colpi potenti, gridò...
"Adesso Jane!.."
Esplosi anch'io con lui senza il minimo controllo.
Gettai indietro la testa e urlai il suo nome esasperata mentre il suo liquido rovente si liberava dentro di me.
Mi strinse, mi attirò a sé e mi tenne
lì, schiacciando il viso nel mio collo
scoperto.
"Il miglior sesso di tutta la mia intera vita. È stata una cosa fantastica... Tu sei fantastica!" mi rubò un bacio.
"Facciamo scintille insieme" gli sorrisi.
"Hai detto bene mia piccola Jane Moore" mi accarezzò dolcemente la guancia e poi mi guardò..
"Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata Jane."
Mi sciolsi completamente. Era la cosa più bella che mi avessero mai detto.Jane non piangere per favore!
"Sei romantico! E chi l'avrebbe mai detto?" risi.
"Posso essere tutto ciò che vuoi Jane" mi baciò la punta del naso.
"Sai... Non avrei pensato di dirlo ma anche per me sei la cosa milgore che mi sia capitata..."
"Lo so. Non potresti avere di meglio"
Che sfacciato!
"Che presuntuoso!"
"Si è un mio difetto.. Ma credo di potermelo permettere"
"Si immagino di sì.." lo attirai a me e lo divorai.
"Sei perfetto.." gli sussurrai all'orecchio.
"Non sono perfetto Jane. Tu lo sei" mi strizzò il sedere.
"Ehi giù le mani!" lo guardai male.
"Non posso. Sei così irresistibile, il mio corpo ti reclama costantemente. Non posso farne a meno"
"Ti è andata bene sai.." scesi lentamente dalla scrivania e mi incamminai verso la camera da letto.
".. Aver trovato una persona che ti vuole anche lei costantemente, che non ne ha mai abbastanza"I suoi occhi stavano bruciando di passione ed era già estremamente eccitato.
"Sono davvero fortunato devo dire.." mi raggiunse velocemente e mi prese di peso e mi portò in camera.
Mi scaraventò brutalmente sul enorme letto e mi raggiunse guardandomi con quel suo sguardo infuocato, dominante..
"Sei pronta per urlare di nuovo Jane?"
Mi chiese.
"Sempre"
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TEMPTRESS || La mia tentazione
ChickLit"Ricordo la tue pelle morbida sotto le mie mani... Mi sento bruciare di un fuoco che solo i tuoi umori possono placare... Ti voglio, voglio di nuovo sentirmi dentro di te" lessi il messaggio restando a bocca aperta. Quel uomo era davvero sconvolgent...