Dopo circa quattro ore di viaggio sul jet eravamo pronti per l'atterraggio.
"Non hai intenzione di rivelarmi nulla?"
"Per ora no. Ma lo scoprirai presto e sono sicura ti piacerà"
Mi diede un leggero bacio sulle labbra.
"Ne sono sicura..." gli sorrisi.
Mi prese per mano e insieme scendemmo dal jet come una vera coppia... Quanto vorrei fosse così.Li sulla pista d'atterraggio c'era una macchina che ci stava aspettando con un autista accanto alla porta.
"Buongiorno Mr. Greyson. Ben arrivato..."
"Grazie Charles... Ti presento la mia fidanzata Jane Moore"Cosa?.
Fidanzata?... Ok
Beh.
Sono senza parole."È un vero piacere signorina Moore."
"Il piacere è mio" gli strinsi la mano educatamente.Poi guardai Will, che come sempre aveva gli occhi sempre puntati su di me.
Gli lanciai un'occhiata come per dirgli 'CHE STAI FACENDO? FIDANZATA?'Lui sembrò capirmi al volo senza nemmeno il bisogno di aprire bocca e mi fece l'occhiolino.
Saliti in macchina non stetti zitta.
"Sarei la tua fidanzata?" gli salii sopra per non dargli modo di divagare o fare altro.
"Ecco beh. Penso che tu voglia essere la mia fidanzata e io penso di volerti come fidanzata... Quindi perché no" disse vago e senza guardarmi."Perché non me lo dici guardandomi negli occhi Mr. Greyson"
Lo stuzzicai.
"Io ecco... Beh.."
Pazzesco. Mr. Greyson non trovava le parole...
"Non scenderò finché non mi dici la verità..."
"Te l'ho detta. Ma poi.. Mi è uscito dalla bocca così.. Senza pensarci. Non darci troppa importanza Jane"La sua risposta mi ferì molto..
Stava dicendo la verità?"Va bene." mi limitai a dire e, scesi da lui sedendomi poi sul sedile li accanto.
Per tutto il viaggio nessuno dei due disse una parola, entrambi zitti con lo sguardo perso fuori dal finestrino.
Non posso fare finta di niente...
Mi fa stare male il fatto che lui mi abbia chiamato 'fidanzata' per sbaglio... Come può aver sbagliato?..Ma d'altronde, non posso predendere tanto. Lui è così.. Lui è l'uomo dalle mille storie, nessun legame e solo sesso... Ed io sono fidanzata con Torrance.
Arrivammo davanti ad un cancello enorme, tutto decorato con arabeschi giganti.
"Siamo arrivati" mi disse freddo.
Sospirai un po' seccata.
"Ok"Perché deve comportarsi così.. Perché devo comportarmi io così?
Appena scesi dall'auto, fui colpita dall'immensa casa..
Beh forse chiamare questa casa, è un eufemismo.
È enorme.
Era tutta illuminata e aveva una vista incredibile sull'oceano.
Ero impaziente di sapere dove eravamo ma non volevo chiederglielo.
Non adesso almeno...
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TEMPTRESS || La mia tentazione
ChickLit"Ricordo la tue pelle morbida sotto le mie mani... Mi sento bruciare di un fuoco che solo i tuoi umori possono placare... Ti voglio, voglio di nuovo sentirmi dentro di te" lessi il messaggio restando a bocca aperta. Quel uomo era davvero sconvolgent...