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Sobbalzai all'improvviso, il telefono stava squillando all'impazzata.
"Chi è?" mi chiese Will ancora un po' assonnato.
"Non lo so.. Devo rispondere però. Torno subito"
Gli diedi un leggero bacio e poi sgattaiolai fuori dal letto con il telefono.

Non appena fui fuori dalla stanza risposi.
"Jane grazie al cielo! Ti ho chiamato non so quante volte!" sentii mia sorella tirare un respiro di sollievo.
"Si...scusami. Davvero. Non ho potuto rispondere"
"Dove diavolo sei? Non sei tornata a casa ieri!"
"Ho dormito fuori. Ti spiego appena arrivo a casa"
"Potevi almeno avvisare cazzo. Sono stata in pensiero per te tutta la notte e tutta stamattina. Pensavo ti facessi viva..."
"Hai ragione ma non ho mai preso in mano il telefono. Non ho scusanti però... Mi dispiace"
"Vabbè, ne parliamo quando torni. Cioè presto vero?"
"Certi, appena posso torno"
"Bene. Ti aspettiamo per cena mi raccomando"
"Ci sarò Vanessa..."
In quel momento entrò completamente nudo Will. Aveva l'aria di uno sicuro di sé, fiero e sexy e poteva permetterselo. Eccome se poteva.
Rimasi stordita per qualche secondo da quella straordinaria visione.
Lui notò la mia espressione e sorrise quasi con soddisfazione.
".. Vanessa devo andare, ti chiamo più tardi. Ti voglio bene" riattaccai velocemente e lo guardai sfacciatamente.

"Sei venuto qui per distrarmi?" gli chiesi appoggiandomi al lavandino.
"Sono venuto qui per fare una doccia"
Aprì il soffione della doccia e poi rivolse l'attenzione su di me.
"... Ma volevo anche distrarti." mi fece l'occhiolino.
"Lo sapevo!" risi.
"Beh pure tu mi stai distraendo. Stai girando per la mia suite completamente nuda e sai quanto estremamente scopabile sei!"
Arrossii inconsapevolmente.

Cazzo!

Mi ero completamente dimenticata di non indossare qualcosa prima di venire di qua.
"Estremamente..."
"Si Jane." allungò la mano e mi afferrò saldamente, mi tirò a se e mi baciò.
"Non vorrei rovinare il momento ma io devo scappare. Mia sorella mi vuole a casa"
"Ti porto a casa io"
Mi sorprese con quella affermazione.
"Davvero?"
"Certo. Voglio conoscere meglio la tua famiglia se tu sei d'accordo ovviamente"
"C'è solo mia sorella e comunque si. Mi farebbe piacere anche perché lei muore dalla voglia di conoscerti"
"Perfetto ma tutto questo ha un compromesso lo sai vero Jane?" mi guardò malizioso.
"Che tipo di compromesso?" gli passai delicatamente le mani sul petto.
"Vieni a fare il bagno con me"
"Ti sei matto!" risi.
"Tu mi fai diventare matto Jane!" mi sollevò da terra cogliendomi di sorpresa e mi portò con se dentro l'enorme doccia.
"Ottieni sempre quello che vuoi. Non è corretto da parte tua"
"Tu non provi nemmeno ad opporti però"
"Credimi vorrei"
"Non riusciresti mai come io non riuscirei mai ad oppormi a te, né a resisterti"
"Lo sai che tutto questo..." indicai prima lui e poi me.
"...qualsiasi cosa ci sia tra noi ci porterà diversi problemi. Non sarà facile per niente."
"Ne vali la pena Jane. Non credo di essermi mai sentito più vivo di quando sono con te. Tu mi fai vivere Jane Moore"

Quest'uomo è e resterà per sempre un mistero per me. Ha così tante sfaccettature che non saprei da quale iniziare.
Ma lo amo per questo...
Jane non l'avrai mica detto...

Fin dall'inizio c'è stato qualcosa di forte tra di noi, un'intesa forte e sconvolgente.
Non avrei mai pensato di diventare così intima con lui in così poco tempo, non avrei mai pensato di fare alcune cose, ma è successo e non rimpiango niente anche se a New York c'è Torrance ad aspettarmi.
Non mi importa di lui e so che può essere da egoisti ma io devo pensare alla mia vita e a ciò che mi rende felice e Will mi rende felice. Mi rende davvero felice e non solo, mi fa sentire come nessuno mi ha mai fatto sentire.

"Anche tu mi fai sentire viva.. Ma ho paura devo ammetterlo. Non so come sei.. Ti conosco appena. Ho paura perché tu mi rendi troppo vulnerabile"
"Ti prometto che non ti farò soffrire. Non lo sopporterei..non so per quale motivo ma sei impotente per me davvero e non l'ho mai detto a nessuna donna questo. L'ho capito da subito che eri speciale... Credimi che anche tu mi rendi vulnerabile. Dio..." sospirò profondamente e poi finí la frase.
"... Non mi sono mai sentito così. Ti voglio così tanto Jane"

Lo accarezzai dolcemente guardandolo in quei bellissimi occhi blu.

TEMPTRESS || La mia tentazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora