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10 maggio 2015

-ueeeeeeee- amoreeee. Sento che Ale mi sta chiamando ma io faccio finta di niente
-ueeeeee ueeeeee ueeeee- amoreeeeeeeeeee....
Shhhh piccolo shhhh il papà è qui... ueeeeee.... sirena lo so che mi stai sentendo-
-certo che ti sto sentendo ma credo di aver e il diritto di stare al cesso da sola!- gli dico gridandogli dal bagno. E per la miseria non credo di chiedere tanto no? Due minuti in bagno
-ma continua a piangere-
-giura? È un neonato Ale mangia piange e fa pupù, che altro ti aspetti- io so che sarà tra 3-2-1 la porta ovviamente si apre e mi vedo un Ale stanco che salta come una molla
- non so cosa fare Sirena-
-non c'è niente da fare Ale devi solo aspettare che smetta e ora potresti chiudere visto che sono in bagno per favore?-
Mi guarda storto -sadica. Sei una sadica! Ma tanto dovrai alzarti da lì no?- esce borbottando qualcosa - sai piccolo la tua mamma è una sadica verso il tuo papà-
-piantala di dirgli queste cose Ale!-
-scusa non ti sento cosa hai detto?-
Brutto stronzo che non è altro -Alejandro!- non lo sento più ma le urla del piccolo si stanno avvicinando. Vedo la sua testa spuntare dalla porta (ovviamente) aperta.
-lo sai che ti amo vero?- mi dice con il suo sorriso sbarazzino.
Non posso altro che ridere e alzarmi dal bagno.
A quanto pare il mio tempo di solitudine è finito.

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