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4 gennaio 2015

Ho sempre pensato che ci fosse una netta differenza tra l'essere genitore e l'essere mamma. Mi spiego meglio... io credo che l'aver partorito ed essere di fatto una madre, non fa di te una MAMMA tutto maiuscolo! Io ho sempre pensato di aver l'indole da MAMMA: dolcezza, tranquillità, pazienza, educazione.... fare della meditazione il proprio stile di vita e ascoltare il proprio karma: essere mia mamma. Il frutto non cade mai lontano dall'albero e io devo ringraziare la mia di MAMMA per essere sempre stata terribilmente brava con me. Mi riempiva sempre di sorrisi, era sempre molto dolce e anche quando mi sgridava non urlava mai. Anche il mio papà è sempre stato così anzi, a pensarci bene loro sono una coppia così, anche quando litigavano mi ricordo che abbiamo mai gridato o urlato della serie "ti tiro un piatto addosso". Li ho sempre considerati i miei genitori e neanche per un attimo, quando mamma mi ha chiesto se volessi conoscere la mia vera madre, mi è venuta la voglia di dire si. La mia mamma e il mio papà sono loro. Ed e grazie a loro se io mi sono sempre considerata nella categoria MAMMA. Io e le mie piccole siamo qua da due giorni perché le devono tenere sotto controllo visto che pesano un po' meno del normale. Adesso le sto dando l'aggiunta al mio latte finchè non arrivano al peso "forma" e poterle dare solo il mio. Comunque quando vado avanti e indietro per il corridoio con la culletta, oltre ai complimenti che ricevo dalle altre mamme, vedo che sono molto sclerate, felici si ma prevale il oddio basta pianti il che è grave considerando che siamo tutti neo-mamme. Invece io... be si la stanchezza è decisamente tanta, mi piacerebbe andare in bagno senza la paura he si sveglino e non mi trovino li vicino a loro, mi piacerebbe superare l'ora e mezza di sonno continua senza svegliarmi per controllare che siano vive e stiano respirando (grazie ansia si esistere!), mi piacerebbe poter camminare senza sentire ogni maledetto singolo punto che mi hanno messo dopo il parto... ma nonostante questo sono la persona più felice di questo dannatissimo mondo. Mi basta guardarle e tutte resto non c'è più: non ci sono infermiere, nonni, amici, tutte le persone spariscono e rimangono solo loro. Loro sono la mia perfetta ossessione.
Insomma io, anzi noi siamo qui tranquille che dobbiamo aspettare ancora qualche giorno prima di poter tornare a casa tranquille tranquille. Non vedo l'ora di poter cominciare la nostra vita da famiglia, lontano da infermiere che giudicano e occhi indiscreti. Ah ecco per quanto riguarda le infermiere... " signora ma non deve tenerle così, ma non deve allettarle cosà.." si vede che il FUORI DAI COGLIONI non è bastato l'altro volta o comunque non è stato percepito nel modo giusto visto che continuano a rompere le palle, come hanno fatto poco fa. Sono le 3.30 di notte e secondo la loro mente, io dovrei svegliare le gemelle (che stanno dormendo tranquille) per darle la poppate... c'è ma state scherzando??? Ma signora devono prendere peso....gliene darò di più domani... ma signora lei non capisce... e lei che non capisce. Io non sveglio le mie figlie e ribadisco il MIE per farle mangiare e me ne fotto lautamente delle vostre regole e adesso per favore andate fuori che devo dormire. E così facendo le ho chiuso la porta in faccia.
Loro stanno facendo il proprio lavoro certo ma io sono la mamma e chi meglio di me sa cos'è meglio per loro?
2 giorni, devo resistere solo due gironi e poi andiamo a casa. Poche ore e arriverà l'amore della mia vita.

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