Mavis
Una volta uscita dalla sala decisi di seguirla, volevo, non so consolarla, fare qualcosa per lei ma non la trovai più, così decisi di andare a cercarla nelle sue stanze. Arrivai nello stesso corridoio, proprio dove si trovava il passaggio e come fece lei tirai il candelabro, ma questo si staccò dalla parete cadendo a terra
( o mio Dio, ero stata io a romperlo?! Ero davvero così forte?! E adesso come faccio? Non avevo mai rotto prima un passaggio segreto! Come cavolo devo aggiustarlo?!)
E solo dopo un bel po' mi accorsi di aver sbagliato parete , allora presi il candelabro rotto e lo nascosi sotto il lungo tappeto rosso
( spero proprio che nessuno mi abbia visto... E che nessuno inciampi!!)
Così mi diressi nel corridoio opposto, e feci la stessa cosa, questa volta funzionò! La parete si aprì !! La galleria era molto buia e così mi venne un idea : subito corsi a riprendere il candelabro rotto, e accesi la candela sopra di esso con la fiamma dell altra.
( Adesso almeno non rischierò di sbattere contro qualcosa!)
E mi incamminai, dopo un po' arrivai di fronte alla porta-parete ed uscii proprio nella camera di Selene. Non c era nessuno! Poi peró guardai meglio, il balcone era aperto, sicuro si doveva trovare fuori. E infatti si trovava lì, a guardare la luna, si vedeva che aveva pianto, aveva gli occhi lucidi
-Mavis? Che ci fai qua?
E mentre lo disse si asciugó gli occhi
- Ho sentito il litigio...
E sentito questo si coprì il volto con le mani
-Siamo amiche no? Le amiche si aiutano
E gli feci il mio miglior sorriso e lei ricambió
-Perchè l hai fatto? L alleanza? La profezia? Il regno?.... Non te ne accorgi, Eraklius prova qualcosa per te, si vede da come ti guarda!
- No Mavis , ci conosciamo da bambini, è da sempre che sono promessa a lui, ma non l accetta, a lui piace Carmen...
Decidemmo di entrare e ci sedemmo sull enorme letto a baldacchino
Parlammo fino a tardi, e solo dopo varie ore tornai in camera mia
Non so come feci a orientarmi così stanca ma ci riuscii, ero sfinita, mi butta subito sul letto, senza neanche spogliarmi
Era la mia prima notte in questo mondo
//Un uomo, capelli ramati e occhi turchesi, color del mare si trovava in un lago, a torso nudo, dava le spalle, guardandolo meglio si poteva notare sul suo collo un simbolo, lo stesso simbolo che si trovava nella mia stanza. Muoveva le braccia lentamente e al loro comando l acqua si elevava, si ghiacciava creava forme in aria. La scena cambiò l uomo era sanguinante su un pavimento azzurro , era morto. Un ombra nera gli staccò la catenina dal collo. La scena continuava, l ombra nera fuggiva e passava proprio vicino al lago dove si trovava l uomo, lanciava catenina nel lago e continuava la sua fuga. Mi trovavo sott acqua, la scena era cambiata di nuovo, ora era in prima persona la vivevo io. L acqua sparì e mi rutrovai a camminare in una sala, dovevo arrivare in fondo dove si trovava un enorme trono, il pavimento mi era familiare... Era il pavimento su cui era morto l uomo. Non riesciuvo ad arrivare al trono, si allontanava sempre di più. Il pavimento crollò e mi ritrovai in acqua... \\
- sveglia!!! Sveglia!!! Mia signora si svegli!!!!
Saltai dallo spavento, non riuscivo a capire niente!cosa stava succedendo??
- Guardate in che condizioni siete!!! O Cronos aiutaci tu!!!
- corno...?? Chi? Cosa succede?? Che ore sono???
STAI LEGGENDO
The guardians of the elements ~DESCENDANTS
FantasyMavis è una semplice ragazza che vive normalmente la sua vita. È forte e determinata, pronta a tutto per arrivare alla sua meta . Il suo passato non è dei migliori, la morte di suo padre, avvenuta quando aveva soli 12 anni le ha sconvolto totalment...