Mavis
Restai tutto il giorno in camera da sola, Selene non si fece più vedere e decisi che avrei continuato ad esplorare il castello. Continuai a girare per il castello, scoprendo sale e sale mai viste, c'era anche uno splendido salone gigantesco dove si trovava solamente un bellissimo pianoforte bianco, con rifiniture dorate. Sul leggio si trovavano dei vecchi spartiti. La sala era abbandonata, si vedeva che non ci veniva nessuno da un po', ad ogni passo si alzava una nuvola immensa di polvere che mi faceva prudere incredibilmente il naso. Le vetrate erano coperte da lenzuoli bianchi a mo di tende e affianco al piano si trovava una specie di montagnetta coperta da un altro telo. Mi avvicinai e con un gesto veloce lo sollevai facendo alzare altra polvere, sotto di esso c era uno splendido lampadario di cristallo e dei divanetti. Li ricoprii e mi avvicinai al piano passando le dita sui tasti impolverati, suonai la scala della ottava centrale e ne fui intusiasta quando capii che non era scordato.
Mi sedetti sullo sgabello e lo regolai, presi in mano gli spartiti, alcuni erano di Chopin, precisamente l opera 9 numero due dei Notturni, altri invece erano di Bach, ma non riuscii a riconoscerli.
Sistemai gli spartiti sul leggio ed iniziai a suonarli. Rimasi un sacco di tempo nella sala poi deciso che si era fatto tardi, chiusi il coperchio, richiusi la porta e tornai in camera mia. Mi sorpresi a trovare Selene seduta sul letto.
Si alzò e mi venne incontro, indossava un abito semplice nero fatto a balze e sulle spalle aveva una mantellina nera.
- Mavis... Ti aspettavo da un po'... Mi potresti accompagnare all esecuzione?
La sua voce era sottile debole, aveva gli occhi contornati dalle occhiaie ed era più pallida del solito
- Ehm... In realtà non vorrei assistere...
Non riuscii però ad insistere, mi implorava e non l avevo mai vista così scossa
- Ti prego... Voglio vederla morire...
Rimasi sconvolta dalla sua affermazione, ma mi convinsi... Era solo un po' fuori dì sé...
L esecuzione si doveva svolgere fuori dal castello, c erano un sacco di persone che si erano ammassate davanti alla specie di palchetto che avevano allestito... Non avrei mai voluto assistere ad una cosa del genere, la situazione mi dava un senso di nausea che mi faceva stare terribilmente male. Era ora tutti si voltarono verso dove sarebbe arrivata la prigioniera scortata dalle guardie. Mi trovavo affianco a Selene ed Eraklius che iniziò ad essere agitato, non capivo a cosa era dovuto. Selene si allontanò per andare da Alex, che evidentemente aveva litigato con Eraklius e non volle avvicinarsi. Mi avvicinai ad Eraklius e chiesi il motivo del suo nervosismo.
- Qualcosa non va... Dovrebbero già essere qui...
- Cosa?!
Eraklius si avviò dove sarebbero dovuti arrivare e sparì dalla mia vista, lo seguii. Stava correndo verso qualcosa... Qualcuno... Erano 3 guardie ferite!
Vidi qualcuno correre verso gli alberi... Indossava un vestito bordeaux... Era la donna!
Arrivai vicino ad Eraklius, le guardie erano stese al suolo sanguinanti, senza esitare sfilai una spada dal fodero di uno di loro ed iniziai a correre verso la donna che si allontanava sempre più velocemente
Sentii gridare qualcosa ad Eraklius, il mio nome, mi chiamava ma lo ignorai.
Correvo senza pensare alle gambe doloranti e ai miei polmoni che bruciavano per la corsa.
Dopo un po' iniziai a sentire il trotto dei cavalli, mi voltai e vidi arrivare 4 guardie a cavallo, non potevo fermarmi erano troppo lontani, sarebbe scappata...
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The guardians of the elements ~DESCENDANTS
FantasyMavis è una semplice ragazza che vive normalmente la sua vita. È forte e determinata, pronta a tutto per arrivare alla sua meta . Il suo passato non è dei migliori, la morte di suo padre, avvenuta quando aveva soli 12 anni le ha sconvolto totalment...