36. Kathrine Foster ~Pt 2

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-buenos días Alexito... nunca pensé que volvería a verte

Alexander aprì gli occhi rimanendo abbagliato dalla luce intensa del giorno . Come immaginava il suo corpo non era più abituato al passaggio tra i due mondi . Cerco di mettersi a sedere con il suo corpo indolenzito e si sorprese nel trovare una figura così conosciuta .

Non era più come nei suoi ricordi ...i suoi lunghi capelli castani erano stati rimpiazzati da dei capelli brizzolati che le arrivavano alle spalle , il viso era ricoperte da rughe , non aveva lo stesso fisico ma i suoi occhi erano gli stessi  ...era lei .

- Mysha ? Non posso credere che sia davvero tu...

-  ¿De verdad no me conocías? Sai bene come funziona aqui ...

- e tu sai bene come funziona dall altro lato... perché hai deciso di restare qua?

La donna aiutò Alex ad alzarsi , facendogli afferrare la sua mano e tirandolo su.

- non sarei riuscita a vivere così...non mi attirava allora e non mi attira neanche adesso la semi immortalità. Diversamente da quello che pensi ...io adoro i segni del tempo sul mio corpo! È orribile , senza offesa , vivere immutati come statue di ceramica!

- se è quello che desideri... - Alexander si guardò intorno, trovando un paesaggio quasi desertico con vari arbusti in giro con la terra colorata da un arancione intenso- Ci troviamo in America giusto?

- Precisamente in America centrale , Messico ,  a qualche chilometro da Monterrey

Alex abbassò lo sguardo e trovo tutte le sue cose , prese una delle tante cartine e la porse alla donna insieme al localizzatore , dove sul monitor si trovava un piccolo pallino blu tra milioni e milioni di pallini rossi , che indicava la traccia di magia anomala

- mi potresti indicare dove siamo e soprattutto dove si trova il punto blu?

La donna prese il localizzatore e guardando la cartina rimase sconcertata

- uhm... il punto si dovrebbe trovare in Canada , Toronto...ma da quanto tempo la Sede non si prende la briga di venire sulla Terra e creare una nuova cartina ? È la stessa da anni ... ha quasi la mia età- fece un occhiolino ad Alex che iniziò a ridere

- devo prenderla come un insulto ?  Nell altro mondo alla tua età si pensa di essere nel fiore degli anni...

- beh mi dispiace ma qui è il contrario ....qui ti trovi sotto terra da anni . Se fossi arrivata da più giovane sulla terra  a quest ora non avresti nessuno con cui parlare .

- più giovane ? Sembravi una bambina quando sei arrivata ... avevi appena  più di 60 anni

- dobbiamo anche parlare del concetto di "bambini"sulla terra ...è molto differente e tu avresti dovuto saperlo ...mi sbaglio o hai passato un po' di anni qua?

Ad Alex sarebbe piaciuto parlare con Mysha, una delle sue più care amiche d infanzia ...ma aveva  una missione e voleva tornare a casa il più presto possibile

- Mysha se non si era capito non sono ritornato sulla Terra senza un motivo ... e mi serve il tuo aiuto

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Kathrine riuscì ad aprire gli occhi ritrovandosi in una camera piena di luce , dalle pareti bianchissime. L odore intenso e caratteristico della camera le fece capire di essere in un ospedale . Si guardò intorno e  trovò suo padre accanto.

- Che cosa è successo?

- sei svenuta Kate

Poi come un lampo tutto L accaduto le torno in mente

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