Prologo

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Il giovane aveva corso almeno 4 chilometri quando arrivò all entrata del castello, e con il fiatone annunciò alle guardie all entrata

- Ho un messaggio! Un messaggio per il re! Dalla sede di monitoraggio terrestre!

Le guardie incredule e diffidenti per l improvviso arrivo del ragazzo chiesero delle prove e fiero mostrò la lettera nelle sue mani ed il sigillo ufficiale della sede.

Le guardie convinte lo fecero entrare e lo accompagnarono nella Grande sala del Trono dove il re accoglieva I propri sudditi

Entrato, la sala era vuota, passati circa 5 minuti il re si presentò scortato da due guardie e si sedette sul maestoso trono di pietra.

- Qual buon motivo porta la Sede di Monitoraggio a far presentare un ragazzo a quest ora tarda nel mio castello?! Dev esser molto importante se l ha fatto correre quaggiù! Perché poi non attraverso le alte tecnologie che hanno a disposizione?!

Esclamò irritato il re continuando ad agitarsi sul trono, poi con un cenno fece avvicinare il messaggero che gli porse la lettera dicendo

- La sede mi ha ordinato di riferirle che è un messaggio molto importante e deve rimanere un segreto per sicurezza

Il re iniziò ad aprire la lettera e congedò il giovane che venne accompagnato fuori dalle guardie

Ormai solo ebbe l occasione di leggere la lettera ma egli non sapeva di essere spiato...

Una volta letta, per mantenere il segreto celato in essa la buttò nel focolare sul muro opposto e uscí velocemente dalla stanza.

Il suo spiatore, un giovane servo, si precipitò per prenderla prima che venisse bruciata. Lesse in fretta l importante contenuto ,soddisfatto per aver ottenuto una tale informazione e impaziente di ricevere la sua ricompensa, si recò dal suo mandante

Sgattaiolando fra i vari corridoio del castello riuscì ad arrivare nella stanza del padrone

Accertatosi che nessuno lo vedesse spalancò la porta ed urlò

- Mio signore notizie! Stanno arrivando! Il giorno è arrivato...

Udite le parole il padrone si alzó dalla sedia stupito

- Impossibile...!

Il servo gli porse la lettera ed egli la lesse attentamente, poi furioso l accartocciò e la buttò a terra

- Cosa faremo?

Chiese curioso la spia

- Per ora niente... Non possiamo far altro che aspettare... A breve inizieranno ad inviare volontari sulla Terra per trovarli e portarli qui... È noi li aspetteremo !

Esclamò soddisfatto e continuó

- Dobbiamo brindare!

- Brindare?! Ma Signore, il suo volere non è farli sparire?!... Beh, come vuole lei...

-... È uno dei miei tanti obbiettivi...altrimenti non avrei rischiato tanto anni fa ... Ma questa sarà una vittoria certa...la generazione che arriverà sarà la IX

Il padrone prese una brocca di vino rosso, la versò in due calici e ne porse uno al giovane, che lo buttò giù in un sorso

- Sai Lyamsev, sei stato un uomo fidato e fedele... Ma come mi è stato insegnato non bisogna fidarsi mai di nessuno...

Al giovane mancò l aria e si portò le mani alla gola accasciandosi a terra

- Ma ora non mi servi più e i nostri segreti moriranno con te ...Le pedine non mi servono pedine per far numero ...e quelle che non servono più vanno subito eliminate

Il giovane emise l ultimo respiro morendo e il padrone si piegò su di lui e gli abbassò le palpebre esclamando

- Non preoccuparti, sono un uomo leale e il denaro che ti spetta per i tuoi servizi verrà donato alla tua famiglia

Il padrone era irritato , pensava che sarebbe accaduto più tardi...

Era inaspettato il loro arrivo.... A 17 anni dalla loro scomparsa stavano tornando...

I Guardiani erano nati... Si trovavano sulla Terra e presto sarebbero arrivati nel mondo parallelo ...

The guardians of the elements ~DESCENDANTS     Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora