33. Un Nuovo Mondo

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Selene

Mi risvegliai nello scomodo lettino nella camera di Mavis... Non potevo crederci, avevo davvero fatto ciò che avevo fatto? Ero scappata sulla Terra...avevo lasciato Eraklius... Aveva già trovato la mia lettera?

Mi alzai sentendomi tutta indolenzita, la camera di Mavis era davvero particolare, completamente diversa da tutte le camere che avevo visto in vita mia. Mi ritrovai di fronte ad uno specchio a figura intera, non potevo credere che in questo mondo tutto si vestissero così...

Cercai una spazzola per darmi una sistemata ma non riuscii a trovarla però sul comodino notai un bigliettino

Sono andata a scuola, tornerò alle 3.00. Comportatevi bene.
P. S. Potete usare tutti i vestiti che volete.
Mavis.

Ilia dormiva con la testa sotto le coperte... Che modo strano di dormire. Mi avvicinai e sollevai le coperte per svegliarla, ma sotto non c era nessuno!

Santo cielo! Mavis aveva scritto di non combinare guai!

Mi diressi al piano di sotto sentendo strani rumori e con mia fortuna trovai Ilia. Stava seduta su uno sgabello nelle cucine, indossava la maglia gigante con il coniglio sopra che le aveva dato Mavis e parlava con la piccola Ally.

- Buongiorno Selene. Pancakes o ciambelle?

Disse Ally invitandomi a sedere con loro a mangiare

- Che cosa state facendo?

- Colazione... - Ilia si fermò per poi continuare più a bassa voce - qui non te la portano in camera, devi scendere tu - finí facendomi un occhiolino e offrendomi una ciambella

- Devo andare, buona giornata

Concluse Ally mettendosi in spalla uno zainetto ed avviandosi alla porta.

Ilia si portò alla bocca un boccone gigante dei così detti pancakes facendo colare lo sciroppo d acero sulla maglia

- Hai sporcato la maglia con il coniglio di Mavis!

- non ti preoccupare si lava... Comunque questo è Bugs Bunny

Continuò indicando il coniglio sulla maglietta

- Chi?

- un personaggio di un cartone animato... Vabbè lasciate stare...

Si alzò dallo sgabello, poi salí al piano di sopra mentre io continuai a mangiare poi dopo un quarto d'ora tornò giù. Si era cambiata, indossava una gonna davvero corta con scarpe basse e una maglietta gialla che lasciava le spalle da fuori. Si avvicinò alla porta e prese il primo giubbotto a disposizione sull attaccapanni , poi frugò nelle borse appese ed esultò quando trovò uno strano pezzo di carta

- che cosa stai facendo?

- In questa casa non c'è nient'altro da mangiare... Ho deciso di fare un giro per fare la spesa.

- Cosa? La spesa? E con quali soldi?

- Questi -disse mostrando il pezzo di carta - si chiamano banconote, anzi dollari perché siamo negli Stati Uniti ...

- Negli Stati Uniti ?

- Si... È una specie di alleanza di tanti Regni di questo mondo... Solo senza un vero e proprio re...

- ed io che...

Non feci neanche in tempo a finire la domanda che Ilia uscì lasciandomi sola nella grande casa, e ora?

Che cosa potevo fare? Mi sedetti sul divano ed improvvisamente lo specchio scuro di fronte si illuminò facendomi spaventare

Non avevo mai visto una cosa simile... Sembrava un ologramma però... Chissà come si usava? Mi alzai ed andai vicino all aggeggio per toccarlo ma non successe niente così tornai sul divano e trovai proprio dove ero seduta una specie di piccolo pannello di comando. Premetti uno dei numeri che vi si trovava sopra e le figure sullo specchio cambiarono...

The guardians of the elements ~DESCENDANTS     Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora