Through the Dark

Capitolo 10

Capitolo 10.

Zayn

"Si può sapere che diavolo significa quello che è appena successo ?"

Sono assolutamente shoccato! Liam e Harry migliori amici ? ma come diavolo è successo? Quando la mia vita è diventata una puntata di gossip girl e non me ne sono accorto?

"Zayn, io..io posso spiegarti ogni cosa" Liam sembra anche più sconvolto di me. Immagino non sapesse che il mio Harry, fosse il suo Harry. Non so nemmeno se questa cosa ha senso.

Non avevo mai visto Harry comportarsi in quel modo, erano anni che non prendeva posizione in maniera così drastica, anni che i suoi occhi non fossero coperti da quella patina di apatia che l'hanno caratterizzato per tutto questo tempo.

Ora però nonostante possa apparire un pensiero ipocrita vorrei tanto scendere un pugno dritto dritto sul naso di Liam. La reazione di Harry alla sua vista mi fa necessariamente dedurre che Liam deve averlo ferito profondamente e per quanto anche io mi sia comportato da perfetto idiota, tradendolo, non posso tollerare che qualcuno gli faccia del male.

"Liam, sinceramente in questo momento l'unica cosa che vorrei fare è picchiarti" gli faccio sapere mentre mi incammino a passo svelto verso l'uscita della galleria per andare nemmeno so io dove, lontano, possibilmente lontano da tutto questo enorme casino.

"Zayn!" continua a urlarmi dietro Liam, mentre proseguo la mia marcia imperterrito lungo le strade affollate di Londra di venerdì sera. Nemmeno l'occhiata sconcertata di Paul quando mi ha visto abbandonare la mostra seguito da Liam, o le suppliche di Margaret affinché mi fermassi sono servite a qualcosa.

Quando mi fermo, sono all'ingresso di un piccolo parchetto a ridosso di un incrocio che separa tre grandi strade che non ho mai visto prima. Avanzo lentamente lungo la piccola stradina sterrata che conduce all'interno del prato verde e mi siedo sotto una pianta abbastanza grande da coprirmi, sperando che Liam non riesca a vedermi nascosto qui dietro.

Sento la sua voce farsi sempre più vicina mentre nella mia testa le immagini di questa settimana trascorsa insieme a Liam non fanno che passarmi davanti agli occhi come se fossi seduto su una poltroncina imbottita di un cinema e stessi guardando il film della mia vita.

Non posso credere di essere andato a letto con quello che è stato il migliore amico di Harry. Harry, non ho nemmeno idea di dove sia in questo momento, sembrava davvero sconvolto, almeno quanto lo ero io una volta scoperta la vera identità di Liam. Spero almeno che quel nanetto che si è trascinato dietro, sia in grado di prendersi cura di lui nel modo che merita, visto che so perfettamente che ormai questo non è più compito mio. Non lo è più da quando ho deciso di tradirlo rompendo definitivamente quel rapporto malsano che ci univa, eppure non posso fare a meno di sentire un paio di lacrime calde scendere silenziose lungo il viso al pensiero che questa volta è finita davvero.

"Zayn..finalmente" la voce di Liam adesso è vicinissima.

Non mi sono nemmeno reso conto che si trova proprio davanti a me, talmente sono stato preso dalle macchinazioni e dai sensi di colpa. Deve aver corso parecchio per riuscire a trovarmi, ha la fronte leggermente imperlata di sudore e deve tenersi piegato poggiando le mani sulle ginocchia per riuscire a riprendere fiato. Nonostante questo i suoi occhi non mi lasciano nemmeno per un istante, continua a fissarmi come se avesse paura che potessi scomparire, o fuggire di nuovo.

"Zayn, ti prego, lasciami spiegare tutto" la sua è quasi una supplica mentre si inginocchia dinnanzi a me e cerca di asciugarmi le lacrime che si sono depositate sul mio viso con entrambi i pollici. Non so perché glielo lascio fare, è solo che quando gli occhi di Liam sono immersi nei miei, nonostante abbiamo combinato un casino ferendo Harry, non riesco a restare arrabbiato con lui. è per questo che me ne sono andato prima, perché se fossi rimasto insieme a lui che mi fissava, probabilmente o lo avrei picchiato o lo avrei baciato, oppure avrei fatto prima una e poi l'altra.