L'ho sempre detto che l'aereo è stato l'invenzione più geniale che l'uomo abbia mai creato. Ci abiterei in questa enorme aquila bianca. Però questa volta il viaggio si prospetta più straziante del solito, e se continuo a pensarci potrei davvero scoppiare in un pianto interminabile.
Mi mancherà l'Italia. In questi dieci anni è stata una colonna portante per me e la mia famiglia, e ci ritornerei davvero ad occhi chiusi. Abitavamo a Napoli, detesto già parlarne al passato, precisamente in centro città, dove da lontano si poteva ammirare lo splendido mare e una parte del lungomare di Mergellina. Ogni volta che camminavo da quelle parti, mi fermavo sempre ai piedi di Castel dell'Ovo, sedendomi sul muretto e perdendomi nel leggere per l'ennesima volta il mio libro preferito.
Quale? Le Cronache di Narnia.
E' un libro così bello e ricco d'avventura, che leggerlo con quell'atmosfera storica ti immergeva ancora meglio nella storia. Dio quanto amo leggere...
Sta di fatto che la città di Napoli mi ha affascinata subito dopo aver ammirato quello spettacolo che mi si presentò davanti, ma devo dire che la cosa che mi mancherà di più sarà la pizza e il cibo in sé. Il cibo italiano non si batte nemmeno a pagarlo, fortuna che almeno ho imparato molte cose soprattutto la pizza in casa.
Quella è la migliore in assoluto.
Rido al pensiero di quello che mi ha detto mia madre prima di partire; "Magari ci ritornerai per un viaggio romantico insieme al tuo futuro ragazzo!"
Si mamma, contaci.
Ci siamo trasferiti da Memphis, Tennessee perché semplicemente volevamo cambiare totalmente ambiente per un po', nonostante la nostra famiglia ce l'abbia impedito ma invano. Mio padre è sempre stato affascinato dall'architettura italiana volendo continuare a studiarla nel minimo dettaglio, rivoltando come un calzino quel paese meraviglioso, fino a stabilirci nella città partenopea.
"È come se fossimo su un altro pianeta!" continuava a ripetere incantato.
Il fatto che il nonno abbia finito il suo storico progetto è solo un plus del nostro rientro; volevamo già da tempo ritornare in patria, e quale modo migliore se non durante la grande inaugurazione? Il passo più difficile nel caricare le valigie nel taxi è stato salutare il mio migliore amico Davide, intimandomi sotto minaccia di farmi sentire spesso finché non verrà a trovarmi. Ci siamo conosciuti tra i banchi di scuola: quando scarseggiavo ancora nella lingua italiana mi sentivo davvero fuori luogo, anche se i miei mi dettero un'infarinatura e i miei compagni di classe cercavano di farmi sentire il più integrata possibile, disintegrando la mia paura di sentirmi un peso inutile. Però nessuno è come lui: suo padre è un professore d'inglese del liceo, quindi riuscì a parlare con me con una naturalezza capace di farmi sentire a casa, al sicuro. E' anche grazie a lui se adesso sono skillata, pronta addirittura per fare da interprete agli attori famosi ospiti di Maria De Filippi a "Cè posta per te".
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𝐁𝐄𝐇𝐈𝐍𝐃 - 𝑫𝒊 𝑵𝒖𝒐𝒗𝒐 𝑻𝒖
RomanceUna sola parola: 𝑫𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒐. Quando quest'ultimo decide di metterci lo zampino e di far rincontrare due nemici d'infanzia, beh...𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒊 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒓𝒆. Nota autrice: 𝑺𝒆𝒈𝒖𝒊...