Sono perfettamente consapevole del fatto che quando bevo, non ho freni inibitori. Se da sobria sono quella tipica persona che sa contare fino a dieci, da ubriaca non so nemmeno cosa significhi contare, ma questo a volte lo ritengo positivo. Sta di fatto che riguardare la mia performance sul palco del Lolita giorni fa dal cellulare di Ed, ci scommettevo con sicurezza che, se qualcuno me l'avesse anche solo consigliato, ci avrei pensato due volte a muovermi in quel modo di fronte a tutta quella gente; invece mi è piaciuto da morire. Adoro la parte sensuale di me, peccato che abbia bisogno di un piccolo aiutino da parte di Mr. Alcol per poterla tirare fuori.
Come se fosse troppo timida per mettersi allo scoperto.
Sarebbe bello riuscire a domarla anche da sobria, o che si ripresenti a contatto col palco chi lo sa!
E' questo che mi ritrovo a pensare, mentre sono nell'officina più conosciuta della città dall'altra parte del mio quartiere, dovendo ritirare un qualcosa per un certo qualcuno.
«Stia attenta la prossima volta signorina, queste moto sono tanto preziose quanto difficili da riparare. È stata fortunata!»
Come se non lo sapessi...
«La ringrazio è stato davvero gentile, a presto!»
Tiro un sospiro di sollievo, pronta per uscire con questa bellezza dall'officina del signor Martin; l'unico punto riparato al meglio è stato solo lo specchietto e nient'altro per mia fortuna. Ci ha ribadito che sarebbero passati più giorni di quelli prestabiliti visto che l'unico pezzo originale disponibile si trovasse in un'altra città. Duncan ha insistito purché la tenesse comunque e controllasse ogni minimo dettaglio, intimandogli che non gli sfuggisse nulla. Una missione di vitale importanza per il carrozziere più ingamba della zona.
Su questo non posso dargli che ragione, l'avrei fatto anche io.
Mia madre mi ha accompagnata qui dopo aver riso a crepapelle, avendole raccontato la dinamica dei fatti su come tutto questo fosse successo, inoltre aggiungendo con sicurezza che un po' se lo aspettava. Mio padre invece è corso come una furia, per le sue condizioni, in garage, nel caso ci fosse bisogno di far fare una gita anche alla nostra verso il paese dei miracoli per motori. Fortunatamente è sana come un pesce; inoltre non si è arrabbiato per l'accaduto, ma è andato dritto dal suo migliore amico di fronte per raccontargli tutto e ridendo insieme per la reazione del figlio di quest'ultimo, che quasi non mi fucilava.
Almeno si sono fatti quasi tutti una grossa risata...
Guardo la moto della Marmotta e, quasi mi maledico per la voglia di volermi complimentare con lui per l'ottimo gusto. Sulla fiancata una scritta semplice ma elettrizzante, Yamaha. Il sedile rivestito di pelle rigorosamente rosso scuro, fa contrasto con il restante interamente nero lucido. Ha sempre avuto una passione per le moto fin da bambino.
L'ennesimo chicco di pop corn...
Ricordo la soddisfazione che invadeva i suoi occhi quando ci mostrava fiero la sua collezione di modellini; ed io ne rimanevo incantata. Era una delle rare cose che avessimo in comune, lasciandomi giocare miracolosamente con tutte loro ma solo ad una di esse mi affezionai in modo particolare; una Hyosung blu elettrico. Il suo sguardo entusiasta e il petto gonfio d'orgoglio faceva da cornice a tutta la situazione, per noi surreale, che si veniva a creare. Poi, come se nulla fosse, tornavamo quelli di sempre.
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𝐁𝐄𝐇𝐈𝐍𝐃 - 𝑫𝒊 𝑵𝒖𝒐𝒗𝒐 𝑻𝒖
RomanceUna sola parola: 𝑫𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒐. Quando quest'ultimo decide di metterci lo zampino e di far rincontrare due nemici d'infanzia, beh...𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒊 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒓𝒆. Nota autrice: 𝑺𝒆𝒈𝒖𝒊...