CAPITOLO 3

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La sveglia suonò alle 6.30,come previsto,mi svegliai e mi stiracchiai,sentii mia madre urlare "JIMINIEEEEEEEEEE È PRONTA LA COLAZIONEEEEEEE" che urto quando urla. Andai prima in bagno per coprire l'occhio ancora leggermente viola con il fondotinta e poi andai in cucina.
"BUONGIORNO AMORE" disse mia madre,contenta.
-Buongiorno mamma,come mai sei così felice?- chiesi,indifferente.
"Boh,non so,oggi sono così! -disse ridendo leggermente- ora io esco,oggi inizio prima il lavoro,tornerò stasera tardi,mi raccomando" mi diede un bacietto sulla fronte e poi andò via.
Finita la colazione,mi cambiai e poi sentii suonare il citofono di casa,presi lo zaino e poi andai ad aprire,sicuramente era Tae.
"Buongiorno Jimin!" mi disse,con un sorriso.
-Buongiorno Taehyung- dissi anche io sorridendo.
Uscii di casa e ci recammo a scuola,durante il tragitto,nessuno di noi due ancora aveva aperto bocca,mi bastava la sua compagnia. A cosa servono le parole se lui è qui?
Arrivati davanti all'edificio,due ragazzi alzarono il braccio verso di noi per salutare,Tae ricambiò il gesto,io incuriosito chiesi -Chi sono loro?- quei due ragazzi si avvicinarono e Tae mi rispose "Loro due sono due miei amici,Hoseok e Yoongi,ti troverai bene con loro" io li guardai e mi limitai a salutarli.
"Ragazzi,lui è Jimin" disse Tae.
"Io sono Yoongi"
"E io sono il fantastico e meraviglioso Hoseok,ma puoi chiamarmi Hobi"
Risi leggermente,attirando l'attenzione di Tae che mi sorrise. Il mio battito era diventato più veloce,bastava un suo sguardo. Che strano effetto. Forse..stava iniziando a piacermi?
Entrammo nell'edificio e incontrammo loro. La gang.
Kook si avvicinò a me ma Tae,Yoongi e Hobi mi si piazzarono davanti per proteggermi.
"Allora? State proteggendo quello sfigato di Park-Frocio?" sputò Kook. Quanto era cattivo.
"Hey attento a come parli,un'altra offesa verso di lui e ti distruggo." disse Tae con un tono sicuro di sé.
"Non ti conviene sfidarmi,Kim."
Kook partì con un pugno verso Tae,che però lo schivò,partì una rissa tra loro fino a che studenti e prof intervenirono per separarli,visto che stava peggiorando.
Kook si allontanò con i suoi amici fulminandoci con lo sguardo e dicendo a bassa voce "non finisce qui."
Tae aveva solo un po' di sangue dal labbro,è stato picchiato per me,per proteggermi,è tutta colpa mia.
-Tae!- mi precipitai da lui urlando.
Lui si girò verso di me tranquillo.
-è tutta colpa mia.- dissi,mentre le lacrime stavano scendendo dai miei occhi.
"Non è colpa tua,io voglio proteggerti" mi disse,davvero qualcuno mi stava proteggendo?

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