CAPITOLO 10

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Taehyung si allontanò,nel mentre,vidi lo schermo del mio telefono illuminarsi,era lei,la mia ex,mi stava chiamando,avevo il telefono in silenzioso,per questo Tae non lo aveva sentito.
Lei,si chiamava Viola,era molto gentile e carina,ma una sera la sorpresi mentre stava con un altro,io la amavo tantissimo ma a quel punto decisi di lasciarla.
Lei mi cercava sempre,ma io,deluso,non le rispondevo,mi aveva ferito.
Lei era italiana,e i miei genitori ed io,quando ero poco più piccolo,abitavamo a Roma,venivamo da Busan,però poi per lavoro ci siamo trasferiti a Seoul,lei restò in Italia,da sola,con il ragazzo con cui mi aveva tradito.
-Tae..- sospirai per farlo girare.
"Dimmi Jiminie"
Io nascosi il mio telefono dietro alla schiena,per non far vedere a Tae che Viola mi stava chiamando.
-Devo uscire un momento,tornerò sta sera..-
"Dove devi andare?"
-Devo fare dei giri,tornerò tra poco- mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio.
"Okay a dopo allora"
Uscii di casa e risposi a Viola.

"Hey Jimin,alla fine mi hai risposto..allora mi vuoi eh? Lo sapevo"

"Non ti voglio -dissi serio- ti ho risposto solo per dirti che devi smetterla di chiamarmi o mandarmi messaggi."

"Uff quanto sei noioso,ti ricordavo più simpatico"

"Ora -sospirai,aish,non la sopportavo più- smettila di chiamarmi o altro,mi hai rotto il cazzo"

"Uffiiiiii,okay,ci vediamo in giro Jiminie amore mio bello tesoro dolce"

"Ma smettila."

******
Attaccai il telefono,non la sopporto più,in realtà ero uscito per rispondere a lei perché volevo dirle queste cose,insomma,io amo Taehyung.
Stavo camminando immerso nei miei pensieri,fino a che andai a sbattere addosso una ragazza poco più bassa di me.
Entrambi alzammo lo sguardo per scusarci,ma,ma io quella ragazza già l'avevo vista.
"TU? CHE CI FAI QUI?" urlò lei,felice,mentre mi saltava addosso.
Le presi le mani e le staccai dal mio corpo.
-Perché urli così tanto? Abbassa la voce,si può sapere perché stai in giro?!" le chiesi,anche abbastanza urtato.
"Potrei farti la stessa domanda"
-Aish,è tardi,è pericoloso,torna a casa-
"Awww ti importa di me,quanto sei cuteee" mi diede un bacietto sulla guancia.
Io rimasi stupito dal suo gesto..che fastidio.
-Eh? Non farlo mai più,io e te abbiamo chiuso,ancora non hai capito?- le dissi scocciato.
"No no,io ti amo,per fortuna i miei si sono trasferiti a Seoul,quindi ora possiamo stare insieme"
Vidi delle persone che ci stavano osservando,la presi per il polso e la tirai via con me.
"Si può sapere dove stiamo andando?"
-Stai zitta-
La portai dietro un muretto dove la gente non passava.
-Ecco,ora possiamo parlare meglio,non c'è gente-
"Mhh,io so perché mi hai portato qui dietro a questo muretto,Jimin"
In un momento posò le sue labbra sulle mie tenendo le sue mani sulle mie guancie,mi lasciai andare fino a che il ricordo di Taehyung mi fece riflettere.
Mi staccai da lei di colpo,urlando un semplice -BASTA-
"Uuuu Jimin,ti è piaciuto eh?"
-No Viola,basta,io e te abbiamo C H I U S O."
Me ne andai via correndo,le lacrime stavano scendendo eh si,avevo tradito Taehyung.
I sensi di colpa si fecero sentire,perché le ho risposto al telefono? Se non avessi risposto,tutto questo non sarebbe accaduto.
E ora? Riuscirò a guardare ancora Taehyung in faccia senza sentirmi uno schifo?

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