CAPITOLO 20

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-COOOSA? TRASFERIMENTO? MA SEI PAZZA?-
"Figliolo,ho ottenuto un posto di lavoro a Londra,non ho dato subito la conferma,prima volevo parlarne con te"
-Mamma,io NON POSSO TRASFERIRMI.-
"Jimin,c'è qualcosa che te lo impedisce?"
Lei non sapeva della mia "preferenza" verso i maschi,e di certo,non volevo dirglielo al telefono,quindi non potevo dirgli della mia relazione con Taehyung,che era l'unico motivo per cui volevo restare a Seoul.
"Jimin,ascoltami. Tornerò fra 1 settimana,dopodichè ci trasferiremo a Londra,io ho bisogno di lavorare e lì mi pagheranno oro."
-Mamma,basta,è da quando sono piccolo che cambiamo casa ogni mese,mi sono stancato,così non potrò mai stare bene,quindi tu fa come vuoi,ma io non me ne andrò mai da Seoul."
Detto questo,chiusi la chiamata in lacrime,non potevo lasciare Taehyung.
"Jiminie,devo dirti una cosa"
Mi recai velocemente da Tae,qualcosa di grave?
-Dimmi Moonchild-
*pov's Taehyung*
"Mi ha chiamato mia madre,mi ha detto che ha trovato un uomo che la ama lì in Italia,quindi resterà a vivere con lui,mi ha detto che da oggi in poi abiterò da solo."
Io avevo i genitori divorziati,mio padre viveva in America.
-Così? In chiamata?-
"Jimin,purtroppo i miei genitori non mi hanno mai supportato dopo il mio coming out,per questo si sono divorziati.
Mio padre voleva cacciarmi di casa mentre mia madre era dalla mia parte,fu una discussione molto pesante e mio padre picchiò mia madre,dopodiché si divorziarono e 1 anno dopo mia madre mi attaccò perché non mi accettava,aveva cambiato opinione.."

Flash back

"TAEHYUNG IO NON TI ACCETTO COSÌ COME SEI"
-MA PERCHÈ? COS'HO DI STRANO?-
"E ME LO CHIEDI PURE? IO NON VOGLIO UN FIGLIO GAY,DOVEVI ESSERE NORMALE."
-DOVEVO ESSERE NORMALE? ESSERE GAY NON È STRANO-
"TAEHYUNG BASTA,ORA,O TE NE VAI TU,O ME NE VADO IO"
Dopo quello,io non feci neanche un passo,ero troppo scandalizzato e in lacrime,vidi mia madre andare di sopra e fare la valigia.
Una volta finito,scese le scale e buttò le chiavi di casa per terra.
"Tae,se qualcuno te lo chiede,dì che sono partita per lavoro. Io non tornerò. Ora sei da solo."
Lei uscì di casa sbattendo la porta,in quel momento,scoppiai letteralmente a piangere,i miei genitori mi odiavano,ero solo.

*pov's Jimin*
Vidi Taehyung perso nei suoi pensieri,dopodiché lui scoppiò a piangere.
-TAE! Perché piangi?-
"JIMIN TUTTI MI ODIANO,I MIEI MI HANNO ABBANDONATO SOLO PERCHÉ SONO GAY,MI ODIO,NON MI VOGLIO COSÌ COME SONO"
Mi tirò pugni sul petto piangendo,io lo lasciai fare.
-Tae,Tae guardami,smettila di volerti diverso da come sei-
Lo calmai e poi ci sdraiammo sul divano.
In quel momento,eravamo solo noi due al centro di tutto.
"Ti amo,Jimin"
-Io troppo,Moonchild-

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