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Chan osservava in silenzio Changbin mentre lo aiutava a decorare una torta di compleanno; sembrava rilassato, ma allo stesso tempo perso nei suoi pensieri. Decise di rompere il silenzio quando notò una borsa che aveva già visto a terra vicino allo sgabello tra la porta e un tavolo in acciaio.

"Allora ... Non hai nulla da raccontarmi?"

Changbin alzò lo sguardo dalla torta per posarlo su di lui "Così dovrebbe andare" disse poggiando la sac à poche sul tavolo e dirigendosi a lavarsi le mani

"Non mi riferivo alla torta"

"Lo so"

"Quindi? ... pensi che non abbia notato le bottiglie nuove al bar?"

"Non ti sfugge nulla eh?"

"Umm... effettivamente no"

Osservò l'amico che continuava a lavarsi le mani evitando di rispondergli "Cos'è vi siete ubriacati e lo avete fatto sul tavolo?" chiese ironicamente

"Non eravamo ubriachi e non l'abbiamo fatto sul tavolo"

"Aspetta ... questo significa che non lo avete fatto o che lo avete fatto ma non sul tavolo"

Changbin sbuffò spazientito "Sul bancone" e se ne andò nello spogliatoio lasciando Chan a bocca aperta rosso come un peperone "Co- cosa?"

Si riprese dalla notizia e seguì Changbin nello spogliatoio "Sul bancone?" chiese divertito ed imbarazzato "Quale bancone?" aggiunse confusa

"Quello del bar, quale secondo te?" chiese esasperato

"OH MIO DIO!" disse sghignazzando "Hai perso proprio la testa! AHAHAH"

Changbin lo fissava senza parole mentre Chan rideva di gusto "Cosa c'è da ridere?"

"Beh ... tu sei sempre stato molto composto e ordinato e ora immaginarti che fai sesso con un ragazzo che hai conosciuto un mese fa, sul bancone del bar ... beh fa ridere scusa"

"A me per niente"

"Dai, non fare quella faccia da cane bastonato ... piuttosto raccontami"

"Stai scherzando? Sai già troppo"

"Idiota ma che hai capito! Non voglio mica sapere la posizione o se è ben fornito" disse mentre si metteva una mano sulla faccia continuando a ridere

"E allora cosa?"

"Beh com'è successo"

"Com'è successo ... boh, lui stava lì a giocare con gli alcolici e ... non ho resistito"

"Molto bene"

"Molto bene? Ma se mi avevi detto di andarci piano"

"Ho cambiato idea"

"Come mai?"

"Lo capirai molto presto"

Il corvino lo guardava confuso per poi aggiungere "Non ci sarà una seconda volta"

Chan tornò serio "Perché?"

"Perché Felix ha ragione, è stata solo una scappatella"

"Una scappatella eh? Non pensavo fossi il tipo ..."

"Non lo pensavo nemmeno io"

"Lo ha detto lui?"

Changbin annuì.

"Certo che a volte sei proprio scemo Changbin. Io ti voglio bene, ma le cose te le devono buttare in faccia per fartele capire"

Lui lo guardò non capendo a che si riferisse "Eh?"

"Felix sembra freddo, ma non lo è, si vede da come ti guarda. Ora ti faccio una domanda, se tu avessi 20'anni e incontreresti un bell'uomo, attraente e un po' più grande, ma sposato ... ci vai anche a letto, ti aspetteresti mai che quell'uomo ti cerchi ancora? Oppure è più probabile che lui torni dalla moglie?" incalzò lui.

"Pensi che lui pensi che per me sia stato solo un divertimento?"

"Per te cos'è stato?"

"Io ... non lo so"

"Per questo ti avevo detto di aspettare, ma ormai è andata così. Se pensi che ci sia la minima possibilità che Felix ti interessi non solo a livello sessuale allora non lasciartelo scappare" detto questo girò i tacchi e tornò in negozio lasciando Changbin da solo con i suoi pensieri.

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