Draco pov
Era tutto pronto.
Entro pochi minuti ci saremmo smaterializzati.
Avevo paura che Harry si stesse affezzionando troppo a Melanie, e Ginny lo sapeva.
Le erano bastate un paio d' ore per capirlo.
Quello che non capivo io era perché la rossa mi lanciasse certi sguardi d' odio.
Nei mesi precedenti il massimo a cui eravamo arrivati era stato salutarci: almeno, questo era quello che ricordavo io.
" Bene, credo sia ora di andare" disse Harry raggiungendomi in giardino, ovviamente accompagnato da Melanie.
Ginny si alzò dall' amaca e ci raggiunse.
" Mi dispiace non poter venire con voi" disse Remus
" Non si deve preoccupare. Ha già fatto abbastanza in questi giorni prendendosi cura di me. Mi ha anche insegnato a smaterializzarmi" gli disse Melanie sorridendo.
" Spero possa aiutarti a scappare di lì una volta avvenuto lo scambio" rispose Remus
" Sarà sicuramente così" ammise la ragazza.
" Buona fortuna"
Furono le ultime parole che sentimmo subito prima di smaterializzarci.
Arrivammo davanti al cancello di Villa Malfoy: non aveva senso cercare di entrare di nascosto quindi suonammo il campanello e il cancello si aprì immediatamente.
Avanzammo sicuri tenendo Melanie dietro di noi, come per proteggerla meglio
Ci aprì la porta un elfo domestico che ci condusse nel salone principale dove, ad aspettarci c' erano dodici mangiamorte.
Nessuno di loro indossava la maschera ma quasi tutti avevano il marchio in bella vista.
Tra loro vidi anche mio padre.
Odiavo il fatto che Baston avesse ragione.
Fino a quel momento avevo sperato che lui fosse estraneo a tutto quello che era successo.
Sembrava quasi che non riuscisse a guardarmi in faccia, come se si vergognasse.
" Bene, Potter, vedo che hai mantenuto gli accordi" disse fissando Melanie.
" Vi abbiamo portato la ragazza. Ora ridateci Hermione " dissi io sicuro
" Valla a prendere" disse mio padre, rivolgendosi ad un ragazzo dalla capigliatura biondo cenere.
Lui, obbediente, uscì subito dalla stanza..
" Sai Potter, le cose non sempre vanno come vorremmo " continuò mio padre.
" Sarà meglio che questa volta vada come deve. Altrimenti non ci metteremmo molto a rispedirti ad Azkaban"
" Oh, e perché tanto odio? "
" Hai rapito Hermione e l' hai trattenuta qui. Pensavo che la prigione ti avesse cambiato, Lucius"
" Potter, le cose non sempre sono come appaiono"
" Di che stai parlando? " mi intromisi io.
" Perché non lo chiedi direttamente ad Hermione? " mi rispose, guardandomi finalmente negli occhi in modo glaciale.
In quel momento la porta che dava sul corridoio principale si aprì.
Entrò il ragazzo dai capelli biondi seguito da Hermione.
Notai subito che lei non sembrava affatto spaventata, anzi, era aggrappata al braccio del ragazzo e sembrava completamente a suo agio.
Portava un vestito verde scuro, scarpe nere ed una collana con smeraldi incastonati che conoscevo bene.
Era di mia nonna.
Perché mio padre le aveva permesso di portarla?
A nessuno era permesso toccarla, solo a lui.
Hermione si staccò dal ragazzo solo per afferrare dolcemente la mano che mio padre le porgeva.
Calò il gelo.
" Come dicevo, non tutto è come appare" disse Lucius dopo averle dato un bacio, quasi paterno, sulla guancia.
" Che cosa le hai fatto? " chiese Harry alzando la voce, mentre cercava di mantenere la calma.
" Non mi ha fatto proprio niente. Ha solo fatto del suo meglio per farmi sentire a casa"
Non potevo credere alle mie orecchie.
" Ora dateci la ragazza" disse Lucius con tono autoritario.
Melanie tolse lentamente la sua mano da quella di Harry e si avvicinò lentamente a Lucius.
" Hermione andiamo, torniamo a casa" disse Harry porgendole la mano.
" Io non vado da nessuna parte, Potter"
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Morirei Per Te
FanfictionE se il mondo di twilight e quello di Harry Potter si mischiassero?