Levi's pov
Marco era indubbiamente un demone molto calmo e pacato, che raramente si lasciava condizionare dalle sue emozioni: era quanto di più vicino che esistesse alla perfezione, tanto da sembrare una statua classica. Non si arrabbiava quasi mai, non era mai in torto e raramente iniziava una discussione con qualcuno.
Non a caso era il Re dei Demoni, ed era proprio questo titolo a renderlo una creatura tanto perfetta quanto letale e pericolosa.Tuttavia quel giorno non vidi lo stesso Marco che ero abituato a vedere: quel giorno la rabbia sovrastò la calma, la follia vinse sulla saggezza. Iniziò a tremare visibilmente, schiumante di rabbia e odio nei confronti di (Y/N), l'umana che gli aveva appena portato via il suo grande amore, Jean Kirschtein, meditando chissà quale vendetta.
(Y/N), d'altro canto, era ancora sconvolta dalle sue stesse azioni: aveva la faccia e i vestiti sporchi di sangue, mentre gli artigli argentati che aveva utilizzato per mietere le sue vittime scintillavano di un'inquietante colore rosso vivo.
Lei era Metal Claws, la serial killer che aveva seminato il terrore in città da mesi e mesi: probabilmente non aveva ucciso nessuno per cattiveria o per il suo piacere personale, probabilmente era soltanto una ragazza molto malata che si era trovata nella situazione sbagliata.Eppure non provavo odio per lei, non provavo odio per tutto il male che aveva arrecato alle altre persone: il mostro era nella sua testa e non sarebbe mai riuscita a sfuggirgli, ecco perché non sarei mai stato in grado di odiarla.
(Y/N) era tutto ciò che ormai mi restava, non potevo provare rancore nei confronti di una persona prigioniera di una sanguinosa bestia assassina che le ordinava di compiere omicidi per appagare la sua smisurata sete di morte e disperazione: ecco perché decisi che l'avrei protetta a tutti i costi.
"Ti prenderò, (Y/N). Prenderò la tua anima." Disse Marco con un tono di voce roco e minaccioso, avanzando lentamente in direzione della povera ragazza in stato di shock. "Ti porterò con me all'Inferno, dove ti torturerò per l'eternità intera e pagherai per avermi tolto tutto ciò che avevo di più prezioso al mondo."
Non potevo permette che Marco prendesse l'anima di (Y/N), ecco perché la afferrai al volo e scappai via verso il cuore della foresta, ignorando le urla di sgomento di Marco che ci ordinava di ritornare immediatamente da lui.
Con molta fatica riuscii a superarlo, nascondendomi con (Y/N) all'interno di una piccola caverna naturale ben celata dal mondo esterno. Sospirai per il sollievo, ma avevo ben poco da festeggiare: presto sarebbe arrivato il difficile, e io non ero ancora sicuro di come avrei potuto affrontare la situazione.
"(Y/N)" sussurrai tristemente, stringendola forte tra le mie mani. Era così spaventata e tremante che mi faceva incredibilmente pena. "Il Re dei Demoni vuole ucciderti, ottenendo così la tua anima. Gli umani che muoiono per cause naturali e vanno all'Inferno vengono accolti dal Re in persona, che decide il loro destino. Tuttavia c'è un modo per poter evitare tutto questo, c'è un modo per poterti salvare dallo spendere un'eternità intera con Marco: un altro demone deve ucciderti, rubando così la tua anima."
"E cosa farai dopo che mi avrai ucciso? Come potrai sconfiggere Marco per ottenere per sempre i diritti sulla mia anima?" Piagnucolò la ragazza dalla folta chioma cremisi, stringendosi a me per calmarsi un po'. "Io sono Metal Claws, lui vive dentro di me. Sono una peccatrice nata, forse merito davvero la dannazione eterna per gli orribili peccati che ho commesso."
"No, non è vero. Tu non meriti tutto questo, sei solo una fragile umana che ha la sfortuna di ospitare un mostro nel suo cervello, sei la sua ennesima vittima!" Mormorai a denti stretti, dandole un bacio sulla fronte. "Per quanto riguarda me, io non posso rimanere in vita, perché altrimenti Marco otterrà lo stesso la tua anima prendendola direttamente da me: dovrai ammazzarmi con le tue stesse mani, affinché la mia anima sia tua e la tua anima sia mia per sempre, è così che ci salveremo entrambi dalla dannazione eterna."
(Y/N) alzò perplessa un sopracciglio, non avendo capito bene a cosa mi riferissi. "Io devo prendere la tua vita? E come farò?"
"Noi demoni non siamo facili da ammazzare proprio perché non siamo umani: ci rigeneriamo dopo ogni tipo di ferita, chi immediatamente e chi con più calma. Tuttavia un modo per porre eternamente fine alla nostra esistenza c'è: dobbiamo essere uccisi dalla persona di cui siamo innamorati e questo perché un essere che ama è più umano che demone. È l'amore a renderci umani, (Y/N), è l'amore la nostra unica debolezza, ecco perché sei tu l'unica che può porre fine alla mia esistenza."
"S-sì, io..." La ragazza scoppiò a piangere, cancellando per sempre la maschera della persona tosta e insensibile che indossava ogni giorno della sua vita per non essere ferita dal mondo intero. "Io farò cio che devo."
"Brava, sei davvero una brava ragazza." Sussurrai con un sorriso affettuoso sul volto, mordendole il collo e iniettandole nelle vene una dose tale di veleno che nemmeno la mia saliva avrebbe potuto curare. "Hai un minuto, (Y/N). Un solo minuto e dopodiché saremo entrambi liberi."
La ragazza annuì tra le lacrime, avvicinandosi a me e trafiggendomi il cuore con i suoi artigli di metallo che avevano assaggiato fin troppo sangue. Il dolore che provai in quel momento fu quasi del tutto nullo, se paragonato al senso di pace e felicità che stavo vivendo in contemporanea.
Stavo per morire, sì, eppure non mi ero mai sentito così libero e spensierato come in quel momento. Strinsi forte (Y/N) tra le braccia, cullandola dolcemente per tranquillizzarla: il suo cuore aveva quasi del tutto smesso di battere, il respiro si era già fatto pesante e i suoi occhi erano vaghi come quelli di un cadavere.
"Levi, ti amo." Fu l'ultima cosa che fu in grado di dire, mentre si strinse forte a me e posò le sue labbra sulle mie, quasi per darmi un veloce e casto bacio d'addio.
Ricambiai il bacio, mentre una lacrima scese dal mio occhio destro. "Anch'io ti amo, (Y/N)." Sussurrai con il mio ultimo respiro, felice di aver passato i miei momenti finali con lei.
Marco non ci avrebbe mai avuti, ormai eravamo destinati a vagare per sempre in un limbo dove il Re dei Demoni non avrebbe potuto mettere piede: avevamo appena vinto la guerra contro di lui, e avevamo anche scoperto una cosa importante, ovvero che il nostro amore sarebbe stato ancora più forte del dolore e della disperazione che la vita ci aveva arrecato.
Io un demone sanguinario, che per lungo tempo aveva perso la sua umanità. Lei una ragazza dalla psiche contorta, prigioniera di un mostro assassino che l'avrebbe tormentata finché avesse avuto il dono della vita.
Due persone diametralmente opposte, una costretta a reprimere i propri sentimenti a causa della propria natura, l'altra fin troppo emotiva ma impossibilitata ad esprimere le proprie emozioni a causa delle vicessitudini della vita.
Due persone sostanzialmente diverse, ma entrambe con due forti personalità, decise a far di tutto pur di riuscire nei loro obiettivi.E, nonostante tutto, ci siamo amati.
Tanto.
A tal punto di fare follie.I nostri corpi, ormai, sarebbero rimasti freddi in eterno, testimoni muti di due vite distrutte dalla follia e dalla crudeltà: due gusci vuoti che un tempo avevano osato ardere più intensamente di tutti gli altri, ormai destinati soltanto al decadimento.
Eppure la nostra era stata una bella storia, la cui passionalità non si sarebbe mai spenta del tutto. I nostri spiriti avrebbero continuato a vagare per sempre insieme, mano nella mano, in un limbo infinito fatto di nebbia e incertezze che sarebbe stato rischiarato soltanto dalla nostra presenza.Perché, alla fine, era questo quello che eravamo: due fiamme che non avrebbero mai più smesso di bruciare e che sarebbero state insieme per sempre.
Ombra e luce, dolore e felicità, odio e amore, un demone e un'umana.
E sì, le nostre anime sarebbero state insieme per l'eternità, fino alla fine dei tempi.Fine.
Angolo Autrice
E finalmente (dopo mesi di inattività, ops) Metal Claws giunge al termine! Sono così felice di aver finito questo progetto e spero vivamente che abbia suscitato delle emozioni forti anche a voi.
Purtroppo non sono mai stata tipa da finali felici, ma stavolta ho cercato di creare un finale dolceamaro per evitare di far finire tutto in tragedia (come avevo inizialmente programmato).
Grazie infinite di essere rimasti a leggere fino a questo ultimo capitolo e spero che la storia vi sia piaciuta!
Detto questo, me ne vado soddisfatta di aver scritto finalmente la parola "fine" eeeee
Ciao!
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Metal Claws - (Lemon) Levi Ackerman X Reader
Fanfic(Y/N) è una ragazza triste, grigia, completamente vuota. Non è apparentemente spinta o animata da nessuna passione, il che rende ancor più deprimente la sua esistenza. Questo fino a quando non incontra Levi, un antico demone dall'aspetto di un sensu...