Figlia di Thanatos

Smarrimento

"Non c'è" disse Percy. "Sei sicuro? Hai controllato nella foresta?". "Alex" intervenne Nico con tono pacato. "Giada se n'è andata. Lo percepisco. Lei è molto lontana da qui".

Il figlio di Atena strinse con forza il bordo del tavolo da ping-pong. Non poteva crederci, non voleva. Era tutto sbagliato, tutto senza senso.

Avevano trovato la bambina dietro la Casa Grande, immersa in un lago di sangue. Non c'era stato nulla da fare. E adesso che Giada era sparita, il sospetto si era trasformato in certezza. L'aveva uccisa.

"Alex, sappiamo tutti cosa è successo". "Lo so anche io, solo che non capisco il perché". "Ha importanza?". "Certo che ne ha, Annabeth!" ribatté il ragazzo infastidito. "Una persona non può cambiare così, da un momento all'altro! Ci deve essere una spiegazione plausibile!".

Travis Stoll entrò in quel momento. Aveva una faccia scura, e occhiaie profonde. Fanny era sua sorella, anche se romana. "Sono d'accordo con Alex. Voglio capire perché l'ha fatto. Dobbiamo trovarla". "Ci pensate al fatto che Melinoe potrebbe attaccare l'Olimpo da un secondo all'altro? Non c'è tempo per...". "Melinoe, certo!" esclamò Alex.

"Deve averla corrotta lei!". "Cosa te lo fa pensare?". "Annabeth, non ho parlato molto con Giada, ma una cosa la so: qui non si sentiva a casa. Si sentiva persa, isolata, proprio a causa dei suoi poteri". La figlia di Atena alzò un sopracciglio.

"Dici che il demone potrebbe averla convinta a schierarsi con lei? Ma a quale scopo?". "Io credo... Che avesse voluto un altro alleato. Voleva fiaccarci, e farci capire che per lei niente è impossibile".

"Avrebbe senso...". "È l'unico senso che abbiamo in questo momento. Inoltre è probabile che Melinoe si fermerà per addestrare Giada". "Giusto, inoltre aveva una ferita piuttosto profonda alla spalla. Non ne sono sicura, ma credo che anche ai demoni serva del tempo per guarire dalle ferite" concluse Annabeth.

Piper, che aveva ascoltato la conversazione per metà, sguainò Katoptris e lo mise in mezzo al tavolo.

"Ho visto qualcosa. C'era il sole che tramontava su New York, e poi ho visto Venere e Marte allinearsi nel cielo". "Vediamo... L'allineamento dei pianeti avviene raramente. Il prossimo sarà... Il ventisette ottobre. Pip, che giorno è oggi?". "Il venti". "Abbiamo una settimana per preparare le difese dell'Olimpo. Dobbiamo portare tutti i ragazzi capaci di combattere lassù".

Piper fece per parlare, ma in quel momento la porta si aprì e Percy irruppe nella stanza. Aveva gli occhi rossi di chi ha pianto per molto tempo, e gli ci volle molta forza di volontà per pronunciare quelle parole.

"Annabeth, Piper, Alex... Dovreste venire ai funerali".

Buonsalve. Sì, sono stata assente per... Quanto, un mese? Comunque, capitolo corto perché voglio dedicare un capitolo esclusivamente ai funerali di Ade, Poseidone e Fanny. Se riesco (non prometto nulla perché devo studiare come un mulo domani ho la verifica di greco) pubblicherò il capitolo oggi, sennò domani. Shiaoo